Avete presente quelle gare fatte con GPS, navigatori dettagliati e ogni diavoleria utile a trovare la meta? Scordateveli, la Crazyrun che si sta correndo in questi giorni e che è appena partita dal Grand Hotel Dino di Baveno, in provincia di Verbania, ci riporta a quei tempi in cui trovare la meta e i checkpoint era un’impresa non facile, con il rischio di perdersi lungo il tragitto che era davvero elevato.
Cos’è la Crazyrun? Si tratta di un'avventura della durata di 2 giorni che si svolge attraverso un percorso di regolarità a tappe all'interno del territorio italiano che prevede 600 km in 2 giorni con cento team coinvolti.
La particolarità dell’evento è che lo staff fornisce soltanto l’indirizzo di partenza e, di volta in volta, gli indizi necessari per raggiungere i successivi checkpoint.
Ai partecipanti è demandato il compito di decifrare l'indizio fornito e scegliere il tragitto per raggiungere il successivo checkpoint.
L'intero evento è suffragato da una sana passione per i motori e per il lifestyle che porta i team iscritti a toccare mete esclusive e ricercate. Potevamo mancare noi di MOW in qualità di sponsor di uno dei team? Ovviamente no e così partecipiamo assieme al Team OSCAR.697 che nel 2017, a bordo di un’iconica BMW 2800CS del 1969 customizzata da Kaos Design, ha vinto la propria categoria.
Quest’anno il Team OSCAR.697 è tornato più agguerrito che mai, con un l’equipaggio composto da Stefano Di Dio (il Vermuttista), Marco Donati (HarleyKid), Zoran Filicic (Zo) e Richard Callaghan (Ricialo) che corre a bordo di una BMW serie 528i Touring del 1999 che nasconde sotto il cofano l’iconico 6 cilindri in linea che ha fatto la storia del gruppo M Motorsport. Telaio in alluminio, 199 cavalli con cambio semiautomatico M senza alcun controllo elettronico, prima di essere customizzata in stile urban vehicle anni ’90, era già stata certificata ASI. È un mezzo insospettabile ma decisamente capace di fare la differenza.
Tutta la due giorni di gara sarà trasmessa in diretta live streaming sui canali social di OSCAR.697 e da Zoran Filicic,
https://www.instagram.com/oscarvermouth697/