Chiunque, ad un certo punto della propria vita, ha sognato di essere Steve McQueen, d’altronde c’era un motivo se il suo soprannome, per anni, è stato “The King of Cool”. Il fascino di McQueen è rimasto intatto nel tempo e, molto spesso, la sua immagine è accampagnata da quella dei suoi mezzo; aut accompagnarlo nelle sue uscite quotidiano c’era una Ferrari 250 GT Berlinetta Lusso del 1963 ma, ogni tanto, lo si poteva vedere andare in giro con un altro capolavoro del Cavallino, una 275 GTB/4 del 1967. Il classico muso lungo della 275 GTB/4 è impossibile da dimenticare e sospettiamo che l’esemplare utilizzato dall’attore potrebbe entrare nei libri di storia come uno tra i più costosi di sempre. La casa d’aste RM Sotheby’s lo metterà all’incanto a Monterey tra il 18 e il 19 agosto e la stima si aggira tra i 5 e i 7 milioni di dollari.
La rarità di questa Ferrari, oltre chiaramente al su primo proprietario, è dettata dal fatto che mamma Ferrari l’ha realizzata in soli 280 esemplari tra il 1966 e il '68.Considerata da molti la quintessenza delle coupé, la Ferrari 275 GTB/4 ha da subito creato scompiglio tra le supercar dell’epoca. A differenza della 275 originale, il design non era stato curato da Pininfarina e il motore era il Colombo V-12 da 3,3 litri a quattro camme, in grado di erogare 300 cavalli e di spingere l'auto a una velocità massima di oltre 300 km/h. Secondo la casa d'aste, McQueen ha posseduto questo capolavoro del Cavallino per quattro anni e da allora è passato di mano più volte prima di finire in possesso negli anni 2000 a un pilota australiano in pensione. Stando alle informazioni che sono state tramandate negli anni, McQueen avrebbe ricevuto l'auto mentre era sul set di Bullitt. Originariamente era verniciata in oro metallizzato, ma la star de La grande fuga la fece riverniciare in rosso Chianti. Inoltre, le fece montare i cerchi Borrani e gli specchietti retrovisori della sua Ferrari 275 GTB/4 decappottabile, ufficialmente nota come N.A.R.T. Spider, che aveva distrutto poco prima in un incidente.
Durante gli anni la “povera” Ferrari di McQueen venne stravolta dai vari proprietari, subendo addirittura la rimozione del tetto e una riverniciatura in giallo. Fortunatamente per lei, tra il 2010 e il 2010, è stata sottoposta a un meticoloso restauro secondo le specifiche di McQueen da Ferrari Classiche, tornando allo splendore iniziale. A testimonianza della qualità dell'auto, è stata esposta al Museo Ferrari di Maranello, e al Petersen Automotive Museum in California, oltre che al Concorso d'Eleganza di Villa d'Este, sul Lago di Como. Nove anni fa, questo stesso esemplare è stato venduto a 10 milioni di dollari ed è improbabile che in questo lasso di tempo abbia perso valore. Sarà quindi interessante vedere i fortunati collezionisti contendersela a suon di milioni.