Ci siamo, abbiamo trovato la vera causa del flop commerciale delle auto elettriche. Tutto o quasi, infatti, dipenderebbe da un commento di Mr. Bean, o comunque dell’attore che lo ha interpretato in tutti questi anni, ovvero Rowan Atkinson. Il comico britannico, che può vantare anche una laurea in ingegneria elettrica e non ha mai nascosto la sua passione per le quattro ruote, soprattutto quelle sportive e di lusso, infatti lo scorso giugno, interrogato sulla questione della transizione green dell’automobilismo dal The Guardian, si è lasciato andare a un commento tutt’altro che positivo. Insomma, per Atkinson queste auto “sono un po’ senz’anima”, e ha la sensazione che “la nostra luna di miele con le auto elettriche stia giungendo al termine, e - ha sottolineato - non è una brutta cosa”. Parole che hanno gonfiato un vero e proprio caso politico oltremanica.
Così, l’attore è stato accusato dalla Camera dei Lord di aver causato, con quel commento, il crollo delle vendite delle vetture elettriche in Uk, ma non solo.Infatti Atkinson, famoso anche per il suo ruolo nella trilogia cinematografica di Johnny English, è stato giudicato dal comitato per l’ambiente e il cambiamento climatico della Camera “responsabile per aver ‘danneggiato’ l’opinione pubblica sui veicoli elettrici” (secondo quanto riportato dal Daily Mail). Inoltre, anche la Green Alliance, riguardo alle parole di Mr. Bean sulla questione, ha commentato: “Uno degli articoli più dannosi è stato un commento scritto da Rowan Atkinson sul Guardian che è stato completamente smentito”. Ma pure Simon Evans del sito Carbon Brief ha voluto puntare il dito contro Atkinson: “L’errore più grande del signor Atkinson è il suo fallimento nel riconoscere che i veicoli elettrici offrono già significativi vantaggi ambientali globali, rispetto alle auto con motore a combustione”. Ma la colpa del grande fallimento delle elettriche può essere davvero affibbiata a un solo commento di un attore? I fatti dicono di no...
Il Daily Mail, infatti, riporta che “i prezzi elevati, i metodi di ricarica insufficienti e i messaggi contrastanti stanno impedendo ad alcuni conducenti di acquistare veicoli elettrici”. Inoltre, rivela sempre il quotidiano inglese, “le persone che hanno testimoniato davanti alla commissione in merito all’introduzione dei veicoli elettrici hanno riscontrato una ‘mancanza di messaggi chiari e coerenti da parte del governo’”. Ma la questione, proprio come succede qui in Italia, infiamma gli automobilisti e non solo. Greg Smith, membro del Comitato per i trasporti, ha dichiarato che “è un’ipocrisia totale che persone che nemmeno guidano delle auto elettriche abbiano la il coraggio di dire agli altri che dovrebbero spendere un sacco di soldi per comprarne una - parole riportate dal Daily Mail -. Le persone dovrebbero essere libere di scegliere quali auto acquistare e guidare. I problemi di affidabilità delle auto elettriche a batteria sono reali e cercare di nasconderli sotto il tappeto. Tutto ciò è ridicolo ”.