Che Michael Schumacher sia "passato di moda" e abbia perso il fascino conquistato nell’epoca d'oro in Formula 1 con la Ferrari? Può essere. Di certo all’asta organizzata dalla Bonhams a Parigi la sua Mercedes C63 AMG Estate utilizzata come auto di cortesia durante il suo periodo a Stoccarda, è stata venduta ad appena 23.000 sterline quando il ricavo previsto dalla Casa avrebbe dovuto essere di circa 81.000.
Dotata di 457 cv e capace di fare 0-60 km/h in 4,6 secondi, la vettura in questione non avrebbe dunque convinto i partecipanti ad aprire più di tanto i cordoni della borsa, nonostante, come sostenuto dagli esperti di Top Gear, si trattasse di un modello progettato ad hoc per lui.
Comprata dal Kaiser nel 2010 e ceduta un anno e mezzo dopo ad uno svizzero che gli ha fatto percorrere 146,278 chilometri, nel 2015 la macchina, è poi passata nelle mani di un ingegnere della Stella, per essere ceduta di nuovo, in ottime condizioni, nel 2018 ad un acquirente ignoto. E malgrado i suoi attuali 152,000 km, come tiene a sottolineare il venditore, il motore non avrebbe mai dato alcun problema.
In ogni caso, per Schumacher, e per la famiglia del Kaiser, non tutto è stato negativo in quel della capitale francese. La Tesla Roadster guidata durante la Race of Champions del 2010 è stata acquistata per un totale di 116.700 sterline.
Ma c’è di più: nonostante a causa del grave incidente avuto sulle piste da sci di Meribel nel lontano 29 dicembre 2013 non abbia più potuto portare avanti qualsivoglia attività, il sette volte campione del mondo continua ad essere presente nella top 10 degli atleti più ricchi del mondo. Una consolazione quasi irrisoria che però ci fa capire quanto abbia guadagnato quando era all’apice della sua carriera motoristica.