image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Car

Una Tesla prodotta in 40 secondi? Non così in fretta…Un po’ di chiarezza sul video della Gigafactory in Cina

  • di Matteo Cassol Matteo Cassol

8 agosto 2023

Una Tesla prodotta in 40 secondi? Non così in fretta…Un po’ di chiarezza sul video della Gigafactory in Cina
La Gigafactory Shanghai di Tesla riesce a produrre una Model 3 o una Model Y in 40 secondi? Non proprio. Il pur notevole risultato riguarda infatti solo la parte finale della produzione del veicolo, ossia l'assemblaggio delle parti già realizzate in precedenza. E tutta questa velocità potrebbe avere anche delle controindicazioni…

di Matteo Cassol Matteo Cassol

La Gigafactory Shanghai di Tesla riesce a produrre una Model 3 o una Model Y in 40 secondi. O almeno così viene dichiarato e mostrato in un video da parte dell’azienda. In realtà non è proprio così, considerando che il pur notevole dato dei 40 secondi (inferiore almeno nell’autocertificazione anche ai 49 secondi dell’impianto Ford in Michigan) riguarda solo la parte finale della produzione del veicolo, ossia l'assemblaggio delle parti già predisposte in precedenza.

Il risultato è frutto di decine di bracci robotici al lavoro contemporaneamente in ogni stazione: Tesla ha dichiarato che nei primi sei mesi del 2023 la fabbrica di Shanghai ha funzionato quasi alla massima capacità, con una capacità annua di un milione di veicoli. Ma non tutto “luccica”, perché a luglio proprio a causa dell’elevato “efficientamento” sono stati dismessi dei lavoratori addetti alla linea di produzione di batterie, sostituiti da apparecchiature automatizzate perché l’ottimizzazione dei costi e la semplificazione della produzione sarebbe la chiave del successo (si parla di mezzo milione di veicoli elettrici provenienti dalla Gigafactory già venduti quest’anno), anche se Tesla avrebbe offerto loro di passare ad altri settori.

Tesla fabbrica Cina
Catena di assemblaggio nello stabilimento cinese Tesla

Tornando alla questione dei 40 secondi fatta passare pubblicato sul profilo Twitter dell’ente del turismo di Shanghai (con un'influencer entusiasta che entra nella fabbrica “magica” che crea Model 3 o Model Y in meno di un minuto), si può se proprio parlare di assemblaggio lampo, non di produzione: “È solo un modo – commenta Antonio Carcaterra, professore di meccatronica della Sapienza e direttore del dipartimento di ingegneria meccanica e aerospaziale della Sapienza. Sentito da Fanpage – per mettere insieme tutto quello che è già stato costruito da altri. È molto meno incredibile di quanto non sembri, o di quanto vogliano far credere. Nel mondo dell’automotive parliamo di assemblaggio quando vengono montate le parti prefabbricate, quindi che sono state prodotte prima, come le batterie, i motori o le ruote. È la fase finale dove vengono messe insieme le parti. Dobbiamo anche dire che non esiste un test o una gara di assemblaggio, quindi non ci sono gli elementi per dire che Tesla è l’azienda più veloce al mondo. Anche perché nel video non è che si capisca bene”. E tutta questa velocità potrebbe avere anche delle controindicazioni: “La tecnologia robotica di oggi – sottolinea il professore – vede un certo antagonismo tra velocità e precisione, si possono mettere insieme sistemi efficienti e rapidi, ma di solito se le macchine impiegano poco tempo a produrre qualcosa sono meno precise. Diciamo che Tesla gioca facile perché sceglie di investire sulla velocità a scapito della precisione in una fase dove non è richiesta, è diverso costruire un motore rispetto a montare una ruota”. Insomma, “c’è molta pubblicità in questa comunicazione”, senza contare il fatto che magari con più velocità (apparente, perché il tempo complessivo dipende anche e soprattutto dalle altre fasi produttive) possono aumentare anche i costi.

More

Clarkson contro i meteorologi gretini: “Ci terrorizzano per farci cambiare l’auto. È propaganda politica, ma…”

di Matteo Cassol Matteo Cassol

Jeremy negazionista?

Clarkson contro i meteorologi gretini: “Ci terrorizzano per farci cambiare l’auto. È propaganda politica, ma…”

Auto elettriche, in Europa più della metà di chi le ha comprate è già pentito: ecco perché

di Matteo Cassol Matteo Cassol

Batteria portati via

Auto elettriche, in Europa più della metà di chi le ha comprate è già pentito: ecco perché

Clarkson esplode sulle auto elettriche: “Dannatamente pericolose, oltre a tutti gli altri problemi”. Ecco perché. E i bambini africani…

di Matteo Cassol Matteo Cassol

Poca carica, ma esplosiva

Clarkson esplode sulle auto elettriche: “Dannatamente pericolose, oltre a tutti gli altri problemi”. Ecco perché. E i bambini africani…

Tag

  • auto elettriche
  • Cina
  • Tesla

Top Stories

  • Jeremy Clarkson elogia l'Alfa Romeo Giulia Intensa: “È UNO PSICOLOGO CON I TERGICRISTALLI”. Difende le decappottabili e stronca chi le evita: “Come comprare un congelatore senza...”

    di Ilaria Ferretti

    Jeremy Clarkson elogia l'Alfa Romeo Giulia Intensa: “È UNO PSICOLOGO CON I TERGICRISTALLI”. Difende le decappottabili e stronca chi le evita: “Come comprare un congelatore senza...”
  • Tesla sotto accusa: oltre 4.000 denunce per auto impazzite! Frenate fantasma e accelerate killer fanno strage sulle autostrade

    di Alessandro Sforza

    Tesla sotto accusa: oltre 4.000 denunce per auto impazzite! Frenate fantasma e accelerate killer fanno strage sulle autostrade
  • Intervista totale al meccanico influencer più seguito sui social: “Come rubano le auto? Ecco tre metodi. I modelli? Panda e Alfa Romeo, perché…”. Andrea Petrini spiega il mercato dell’usato, che le elettriche “ci portano via lavoro" e le tasse...

    di Angela Russo

    Intervista totale al meccanico influencer più seguito sui social: “Come rubano le auto? Ecco tre metodi. I modelli? Panda e Alfa Romeo, perché…”. Andrea Petrini spiega il mercato dell’usato, che le elettriche “ci portano via lavoro" e le tasse...
  • Guido Meda poeta del sovrasterzo? I testacoda con Alfa Romeo e Maggiolino, Graziano Rossi, il drifting e il “caos calmo”: “È l'inutile essenza della guida, infantile e irresistibile”

    di Jacopo Tona

    Guido Meda poeta del sovrasterzo? I testacoda con Alfa Romeo e Maggiolino, Graziano Rossi, il drifting e il “caos calmo”: “È l'inutile essenza della guida, infantile e irresistibile”
  • Ma sull’auto elettrica Gabanelli e il Corriere hanno ragione o usano i dati “viziati” dei consulenti europei green? L’attacco della Verità: “Se si raccontassero ai cittadini le cose come stanno non ci sarebbe nessuna transizione”

    di Riccardo Canaletti

    Ma sull’auto elettrica Gabanelli e il Corriere hanno ragione o usano i dati “viziati” dei consulenti europei green? L’attacco della Verità: “Se si raccontassero ai cittadini le cose come stanno non ci sarebbe nessuna transizione”
  • Ma quanto inquinano davvero auto elettriche, a gasolio e benzina? Prova a scoprirlo Gabanelli (Dataroom): ecco il confronto sull'emissioni dei vari veicoli dalla produzione alla demolizione. E l’idrogeno è un’alternativa seria o fantascienza?

    di Domenico Agrizzi

    Ma quanto inquinano davvero auto elettriche, a gasolio e benzina? Prova a scoprirlo Gabanelli (Dataroom): ecco il confronto sull'emissioni dei vari veicoli dalla produzione alla demolizione. E l’idrogeno è un’alternativa seria o fantascienza?

di Matteo Cassol Matteo Cassol

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Ok ma che caz*o sono gli autocicli in stile Batman visti girare negli Usa da Francesco Costa? Polaris Slingshot

di Riccardo Canaletti

Ok ma che caz*o sono gli autocicli in stile Batman visti girare negli Usa da Francesco Costa? Polaris Slingshot
Next Next

Ok ma che caz*o sono gli autocicli in stile Batman visti girare...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy