image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Culture

Abbiamo tutti bisogno di Vittorio Sgarbi

  • di Moreno Pisto Moreno Pisto

25 giugno 2020

Abbiamo tutti bisogno di Vittorio Sgarbi
Sgarbi è diventato talmente tanto il personaggio che voleva essere che la maschera che indossa è lui all'ennesima potenza. È questa la sua forza, è questo che lo rende imprescindibile e irresistibile e irrinunciabile. Immaginate l'Italia senza Sgarbi. Saremmo la Svizzera tedesca, forse. E voi - capre! - vorreste mai vivere nella svizzera tedesca?

di Moreno Pisto Moreno Pisto

Non riesco (non riusciamo), non ce la faccio (non ce la facciamo), a non amarlo. Vittorio Sgarbi. Sgarbi è bollito, sia chiaro. Sgarbi me lo ricordo in quella trasmissione del pomeriggio, anni 90 o duemila, non ricordo dove parlava di quadri, di arte, ed era una meraviglia seguirlo e starlo a sentire. Avvicinava l'arte a me, a noi, ragazzetti senza arte (appunto) e senza (soprattutto) parte. Poi i talk. Poi la politica. Sempre, un atteggiamento da selvaggio, da bambino che non riceve attenzioni. Oggi è stato portato via dalla Camera come si fa con l'amica che non vuole essere buttata in piscina, dai piedi e dalle mani mentre sbraita e offende e scalcia. Perché? Il motivo è che si è scagliato contro i magistrati coinvolti nella vicenda Palamara (intercettazione da cui si evince che i magistrati decidono le nomine nei posti di comando delle Procure con metodi alquanto discutibili) definendoli "mafiosi" e insultando una deputata (eletta nel suo stesso partito, peraltro) dandole della str.., della put.., e tutte qualifiche facilmente deducibili. Ma il motivo vero è che Sgarbi ha fatto in Parlamento quello che ha sempre fatto in tv. Sgarbi fa del palcoscenico la propria vita. Aneddoto: Sgarbi è uno che se vai a casa sua a intervistarlo magari ti chiede di seguirlo in bagno e continua a dirti le cose mentre si spoglia e fa quello che deve fare nudo ed emettendo i rumori che potete immaginare. Stessa cosa può farlo mentre sei al telefono con lui. Sgarbi è un giullare. Lui lo sa. Ne è consapevole. E fa comodo a tutti.

 

Ricordate la recente litigata con Barbara D'Urso?

Ricordate gli schiaffi a Dago da Ferrara?

Ricordate quando fingeva di non sapere cosa fosse la cocaina a Porta Porta? Ricordate le uscite che faceva da sindaco a Salemi, nominando Oliviero Toscani assessore alla creatività? Non ha mai finito un mandato, non ha mai fatto niente di niente. Ma non conta. Ciò che conta è lo show, la performance. Fa comodo agli ascolti, fa comodo ai talk show, fa comodo soprattutto a se stesso. La cosa bella è che Sgarbi è diventato talmente tanto il personaggio che voleva essere che la maschera che indossa è lui all'ennesima potenza. È nudo. Ha fatto il giro. È questa la sua forza, è questo che lo rende imprescindibile e irresistibile e irrinunciabile. Immaginate l'Italia senza Sgarbi. Saremmo la Svizzera tedesca, forse. Immaginate gli italiani senza la vena di Sgarbi che appartiene a tutti noi. Saremmo gli svizzeri tedeschi, forse. Che ci piaccia o no, noi abbiamo bisogno di Sgarbi. Ne parliamo nelle chat, ne parliamo al bar, ripetiamo le sue offese e dentro di noi, in fondo in fondo, chiunque vorrebbe essere comportarsi una volta al giorno, almeno una, come si comporta Vittorio Sgarbi. Ed essere impresentabile, estremo, senza alcuna misura, come lo è lui. Non è vero? Non volete ammetterlo? Capre! Capre! Capre! 

20200625 174937892 3524
Sgarbi è nudo!

Vedi anche

Ma Sala che problemi ha?

Vedi anche

Emilio Fede che scappa dai domiciliari è come il nonno suonato che abbandona l’ospizio

Tag

  • Attualità
  • News
  • Politica
  • Vittorio Sgarbi

Top Stories

  • FIGLIETTISMO D’ARTE: Ma vi sembra normale che al Teatro San Carlo di Napoli il figlio della Direttrice generale Emmanuela Spedaliere sia stato assunto come Direttore artistico delle Officine San Carlo? E ora gli prolungano il contratto fino a…

    di Riccardo Canaletti

    FIGLIETTISMO D’ARTE: Ma vi sembra normale che al Teatro San Carlo di Napoli il figlio della Direttrice generale Emmanuela Spedaliere sia stato assunto come Direttore artistico delle Officine San Carlo? E ora gli prolungano il contratto fino a…
  • Abbiamo letto “Il giorno dell’ape” di Paul Murray, che ha vinto il Premio Strega Europeo: ma davvero è “il più bel libro dell’anno” (cit. Bret Easton Ellis)? Spoiler, no. Ecco due romanzi usciti quasi in contemporanea che dovreste leggere

    di Riccardo Canaletti

    Abbiamo letto “Il giorno dell’ape” di Paul Murray, che ha vinto il Premio Strega Europeo: ma davvero è “il più bel libro dell’anno” (cit. Bret Easton Ellis)? Spoiler, no. Ecco due romanzi usciti quasi in contemporanea che dovreste leggere
  • Perché dimenticate Garbo, il più grande poeta in musica? Altro che De André, Guccini, De Gregori e Vecchioni, riascoltate la sua discografia che porta oltre le Colonne d’Ercole del già sentito…

    di Aldo Nove

    Perché dimenticate Garbo, il più grande poeta in musica? Altro che De André, Guccini, De Gregori e Vecchioni, riascoltate la sua discografia che porta oltre le Colonne d’Ercole del già sentito…
  • ⁠⁠Se avete amato Joel Dicker e Stephen King amerete questo bestseller: abbiamo letto “Kala” di Colin Walsh (Fazi), ma com’è? Un giallo page-turner che ha tutto: l’adolescenza, l’amore, l’invidia. E una ragazza scomparsa...

    di Riccardo Canaletti

    ⁠⁠Se avete amato Joel Dicker e Stephen King amerete questo bestseller: abbiamo letto “Kala” di Colin Walsh (Fazi), ma com’è? Un giallo page-turner che ha tutto: l’adolescenza, l’amore, l’invidia. E una ragazza scomparsa...
  • Abbiamo fatto ascoltare "Tutto", il disco di Eugenio Finardi, ad Alberto Bertoli. Il risultato? "Ma non si era stufato? Tra canzoni blockchain, amori sconfinati e fisica quantistica, meno male che ci aveva raccontato una bugia..."

    di Alberto Bertoli

    Abbiamo fatto ascoltare "Tutto", il disco di Eugenio Finardi, ad Alberto Bertoli. Il risultato? "Ma non si era stufato? Tra canzoni blockchain, amori sconfinati e fisica quantistica, meno male che ci aveva raccontato una bugia..."
  • Abbiamo fatto ascoltare Libertà negli occhi, il disco di Niccolò Fabi, al poeta Aldo Nove. Il risultato? "Capolavoro di saudade e sguardo a un presente che sfugge. Costringete Tony Effe a sentirlo per una settimana…”

    di Aldo Nove

    Abbiamo fatto ascoltare Libertà negli occhi, il disco di Niccolò Fabi, al poeta Aldo Nove. Il risultato? "Capolavoro di saudade e sguardo a un presente che sfugge. Costringete Tony Effe a sentirlo per una settimana…”

di Moreno Pisto Moreno Pisto

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

È uscito il video del tormentone dell'estate 2020 e lo canta Chiara Ferragni

di Domenico Porfido

È uscito il video del tormentone dell'estate 2020 e lo canta Chiara Ferragni
Next Next

È uscito il video del tormentone dell'estate 2020 e lo canta...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy