Stavamo ancora tutti parlando del braccio alzato di Elon Musk quando il settimanale “Oggi” non ti va a pubblicare le foto di Maria Rosaria Boccia con il pancione alzato? Ricordiamo che la caposervizio di “Oggi” era fino a poco tempo fa Marianna Aprile, che con Luca Telese (il quale ha ottimi rapporti con la Boccia) la intervistò per prima. Non proprio un giornale nemico della Boccia, ci pare. È incinta, non è incinta? Ma no, sono i fagioli con le cotiche, dice qualcuno. È vero che il gossip è politica, ma chi è che sta tenendo viva l’attenzione su Maria Rosaria Boccia? Gennaro Sangiuliano si è già dimesso, c’è un processo in corso e, come si dice, a questo punto, come finisce si racconterà. La Boccia dice e non dice, Sangiuliano che dovrebbe fare, non si capisce. La Boccia continua a dire che vuole che le si chieda scusa: e l’abbiamo capito.
E invece “Oggi” interpella un ginecologo che le fa un’ecografia a distanza: è incinta di sei mesi – dice il professionista -, data dei fagioli con le cotiche i primi di luglio, data coincidente con il famoso litigio in cui forse Sangiuliano e la Boccia hanno litigato e in cui Gennaro Sangiuliano, allora ministro della Cultura, apparve in pubblico con uno sbrego sulla testa. Ma soprattutto, si domandano in molti: chi sarà l’eventuale padre? Questo sì che è un hype! Sembra una storia scritta a tavolino: il punto di svolta a metà romanzo che, quando la storia sembra languire, rimette in moto la narrazione. Interpellata dal settimanale Maria Rosaria Boccia e il suo avvocato rispondono con un “no comment” perché alla Boccia “servono serenità e tranquillità”. Due giorni fa, intorno all’ex ministro si era diffusa la notizia di un piccolo giallo: aveva abbandonato gli studi del Tg1 mentre commentava l’insediamento di Donald Trump. Tutti a trarre le conseguenze: gli erano arrivate le foto della copertina con la Boccia che passeggiava per le vie di Pompei con una maglietta nera e quello che sembra proprio un pancione. Passano poche ore dalla pubblicazione delle foto e dalla ripresa di Dagospia, che Maria Rosaria Boccia scrive un lungo post. Un post di una donna in quanto donna per la dignità della donna con le donne: “Possibile che la dignità di una donna debba essere così vituperata, umiliata e derisa per insabbiare le responsabilità altrui?”. Come una presunta gravidanza possa insabbiare la responsabilità altrui resta un mistero. “Per quale motivo la mia sfera personale non deve essere più mia e l’intimità perpetuamente violata?”. Sulla “intimità violata” ci sarebbe molto da dire.
Ma in questo momento il nostro pensiero va a Gennaro Sangiuliano. Costretto all’intimità violata di una intervista sul Tg1 in cui ammetteva una relazione extraconiugale. Perché nessuno pensa all’intimità violata degli uomini, in quanto uomini, per gli uomini? “Per rispetto – continua il post della Boccia – ho tenuto per me informazioni e aneddoti che porterebbero alle dimissioni immediate di politici e direttori di giornali”. Altre dimissioni? La cosa si fa ancora più interessante. Anche perché la suspense di questo romanzo popolano e popolare si fa irresistibile. Gennaro Sangiuliano che ammette la relazione sentimentale. Maria Rosaria Boccia che la smentisce. Sangiuliano che denuncia pressioni psicologiche dovute alla notizia di una gravidanza da parte della Boccia. La Boccia che replica “la notizia della gravidanza è inventata e non da me”. Il ginecologo di “Oggi” che situa il concepimento ai primi di luglio (quando Sangiuliano e la Boccia si frequentavano). No, perché, a fare due più uno più uno fa quattro, non tre. E se ammettessimo teoricamente che si tratta di concepimento, e non di fagioli con le cotiche, potrebbe anche darsi che il figlio non sia di Sangiuliano. E allora ecco la domanda dei cento pistolini: di chi è? Se non è di un personaggio pubblico ha ragione la signora. Il settimanale “Oggi” ha violato la sua intimità e anche quella di Gennaro Sangiuliano. E se, come potrebbe essere corretto, Maria Rosaria Boccia non vuole che si parli di lei, non sarebbe anche il caso di smetterla di parlare anche di Gennaro Sangiuliano?