La decima puntata del pomeridiano di Amici inizia a bomba con una sfida immediata di Luke, commissionata dalla Pettinelli, che per fortuna vince. La Pettinelli, come ogni anno, decide di fissarsi su un cantante e quest'anno è toccato a Luke. Assurdo perché a inizio programma il concorrente era conteso tra la Cuccarini e la Pettinelli stessa. Non è che avendo scelto la Cuccarini come insegnante, Luke, alla fine si sia conquistato l'antipatia della conduttrice radiofonica? Il problema è che Luke ha 17 anni e un "accanimento" di questo tipo, verso un ragazzino giovane, che si sta impegnando per migliorare, a nostro avviso è inutile e per nulla costruttivo. Questa volta, però, Luke non demorde e finisce in sfida cantando molto bene, dimostrando che la Pettinelli sul suo conto si sbagliava e che bisogna dargli un po’ di fiducia e confidare nei suoi progressi. 6. Passiamo poi a Trigno, che con una capigliatura discutibile, ci canta “En e Xaxan” di Samuele Bersani, un pezzo incredibile, che lui con la sua voce non regge. Dire che Trigno abbia un timbro particolare e poi criticare Ilan, significa non avere un minimo di dimestichezza e contatto con la realtà, ma è semplice difendere il belloccio e criticare chi è figlio d'arte, nonostante abbia effettivamente più volte dimostrato di avere talento. Trigno da quando è entrato ha fatto pochi passi avanti, e le canzoni che ha portato non le ha mai eseguite alla perfezione, anche stavolta è un no. 5.5. Vybes ci porta “Sarà perché ti amo”, un cult per la musica italiana. Il problema di Vybes è che ogni pezzo, seppur diversissimo l'uno dall'altro, lo canta esattamente alla stessa maniera. Un problema bello grosso. Vybes funziona perché ha il fascino del romanaccio, ma vocalmente siamo proprio in alto mare, stona in continuazione, il timbro è già sentito, insomma c'è proprio da mettersi le mani nei capelli. Ma la cosa che più ci sorprende è che venga sempre esaltato, probabilmente il più sopravvalutato all'interno della scuola di Amici. Vederlo al terzo posto ci fa chiedere se effettivamente ci sia una ricerca della musica vera e bella o solo del personaggio. Come può Nicolò posizionarsi sempre in fondo alla classifica e Vybes invece tra i primi posti? Fatichiamo a trovare un risposta che abbia realmente senso. 4. Senza Cri porta “E penso a te” di Lucio Battisti e lo fa, come sempre, in maniera dolce e delicata, ascoltarla risulta una coccola. Si aggiudica il primo posto e noi non possiamo che essere più d'accordo con questa decisione. È vero, Battisti è intoccabile, e Senza Cri non è stata al livello dell'originale, ma ha comunque creato una personale versione di questa splendida canzone in una maniera spaziale e si è notata la differenza tra lei e tanti altri concorrenti. L'unica pecca, che continueremo a sottolineare, è questo eccessivo utilizzo dell'autotune, non necessario, data la sua capacità non indifferente di cantare e di stare sul palco. Brava. 8. Chiamamifaro ha fallito completamente la cover, sarà la scelta del brano, sarà la realizzazione, sarà l'emozione, possono essere vari i fattori, ma è stata decisamente sottotono, e non abbiamo visto molte differenze tra lei e Trigno e questo è tutto un dire. Chiamamifaro ha talento, più volte l’ha dimostrato, ma ultimamente sembra si stia spegnendo, sta uscendo sempre con delle cover che non la valorizzano e questa cosa si nota. Le continue steccate non sono passate inosservate. Ci chiediamo come possa essere arrivata quinta, sopra Nicolò e Ilan, che hanno performato molto meglio di lei. 5. Antonia ha rivoluzionato il programma, oltre a Nicolò e pochi altri, c'era poco talento in gara ad Amici quest'anno, Antonia ha di nuovo alzato il tiro. Ha una voce unica e la sua capacità di gestire la voce risulta ancora più degno di nota. Le canzoni scelte sono sempre giuste e ben eseguite, anche se ci farebbe piacere sentirla cantare un pochino di più in italiano, ma brava è brava. Non solo sa cantare, ma sa anche muoversi, è espressiva e sa di saper coinvolgere e questo è importante. Un secondo posto più che meritato. 8. Nicolò si esibisce voce e piano con “Il mondo prima di te” e lo fa incredibilmente. Nicolò fin dall'inizio è stato sottovalutato e Amici non crediamo sia più il suo posto, in classifica lo troviamo sempre in una bassa posizione e Rudy non fa altro che criticarlo, i giudici non lo capiscono, i concorrenti non lo esaltano. Che il percorso finirà per fargli più male che bene? Un talento come il suo forse è meglio coltivarlo all'esterno rispetto alle logiche dei talent. Bravo, come sempre, ma non ci sorprendiamo più nel vederlo in basso alla classifica, peccato. 7. Ilan non ci ha convinto più di tanto, ha fatto di meglio da quando è all'interno del programma, ma nonostante questo non è andato male. Il suo timbro particolare dà sempre qualcosa in più alle sue esibizioni, anche quando sbaglia la scelta della cover. Ci spiace solo vedere l'accanimento del pubblico nei suoi confronti e di Chiamamifaro solo per il loro background familiare, ricordiamo che sono dei ragazzi, bravi, musicalmente dotati, che stanno facendo il loro percorso e che alla fine si sfidano con gli altri ad armi pare. Tutto questo odio lo troviamo immotivato. Poteva fare meglio, questo sì ma non va del tutto bocciato. 6-.