E così Cesare Cremonini conquista anche Imola, e corre con la sua voce davanti ai 70mila dell'Autodromo Enzo e Dino Ferrari, per l'atto finale del suo tour negli stadi, previsto questa sera. A pochi km da casa, da quella Bologna che l'accompagna dagli inizi, da quando promettente teen idol esplodeva con la sua Vespa 50.
È così, per Cesare Imola è una fiamma mai spenta, come per ogni appassionato di motori, del resto, dove festeggiare il ritorno del pubblico della F1, e accompagnare pure ai box il debutto al volante dell'amico Valentino Rossi.
Ma è anche un'attesa infinita, lunga due anni, e stracciata dalla liberazione della vigilia, con un giro in pista in golf - cart, in onore del circuito storico. Con annesso video in cui immortalare ogni passaggio, ogni emozione, ogni respiro prima del gran finale.
"Sto pensando a quando canteremo Marmellata davanti a 70mila persone, sarà una grande emozione", commenta lui, mentre percorre il tracciato. E si commuove pensando a quell’Ayrton Senna omaggiato in una delle sue canzoni più emozionanti e popolari. Proprio lui che il giorno della morte del pilota era sulle tribune, in compagnia del papà, venuto a sua volta a mancare nel 2019.
Un'emozione doppia, pensando che questa sera tutto il suo mondo sarà in Autodromo. E prima di lui solo Vasco e quanti si sono alternati sul palco dell'Heineken Jammin'Festival erano riusciti nell'impresa di riempire paddock e Rivazza.
Ma Cremonini può, perché quando canta dal vivo non lo puoi spiegare. È come quando correva Senna. È come quando giocava Baggio.
E magari stasera anche suo padre si alzerà in piedi per guardare e cantare. E Imola non si dimentica...