Si sa, l'Italia è una Repubblica fondata su Sanremo. E questo è quanto.
Altrimenti non potremmo spiegarci perché a giugno inoltrato, quando dovremmo starcene semplicemente in panciolle sotto il sole, ad ascoltare qualche temibile (e terribile) hit estiva di caramello e cioccolato, disquisiamo, invece, e a reti unificate, del prossimo Festival, previsto a febbraio. Complice l'inizio di una serie d'annunci a singhiozzo del caro Amadeus, che pomposamente dal Tg Rai delle 20 ha annunciato la prima conduttrice della kermesse canora più memabile di sempre.
E così Chiara Ferragni sbarcherà in Liguria, e per ben due serate (la prima e l'ultima), nella gara di canto che ha dato lustro anche al compagno, nonostante le batoste Måneskin indotte (anno 2021). E chiaramente, come ogni volta si tratta dell'influencer più desiderata e contestata, si sono formati immediatamente gli schieramenti pro e contro la sua ascesa nell'Olimpo del belcanto (belcanto?). Tra chi sostiene ogni impresa dei Ferragnez, che fanno anche del muco dal naso un argomento instagrammabile, a chi giura e spergiura che mai lo vedrà, e che paghiamo noi il canone, e che c'è la guerra, e che lei è già piena di soldi e blablabla.
Ma in fondo, su quel palco sono finite showgirl, cantanti e simili (vedi la Cesarini lo scorso anno) ben peggiori, quindi può salire tranquillamente pure lei, la più influencer di tutti quanti. Anzi, lo stupore è semmai legato al palese ritardo di questa chiamata, visto la sua incontestabile popolarità. Certo, i problemi giungeranno inclementi e subito, per via del suo poco fornito vocabolario. Tra un "super cantante" e una "super serata", saranno cazzi super da considerare, visto come parla. Ma che vuoi farci? È questo lo scotto da pagare per aver trasformato una blonde salad in una star. Intanto potrebbe aiutarla il figlio maggiore Leo, già capace di articolare parole meglio di mamma e papà, che ha precedentemente sistemato il resto della compagnia a XFactor.
Ma la moglie no, perché lei vola più in alto. A rimarcare, se mai ce ne fosse bisogno, chi è la metà vincente della coppia più chiacchierata d'Italia. Del resto, come appare chiaro nella docuserie Amazon, è lei che porta i pantaloni e lo stipendio più cospicuo a casa.
Altro tasto dolente, la sua simpatia di patata lessa, nonché l'accoppiata da sexytudine mancata. Ma qui signore e signori, c'è veramente ben poco da fare, se non pregare in qualche corso accelerato di Elodie la fata. Ma intanto lasciamola lavorare (si fa per dire). E che il Festival sia con noi, e con i Ferragnez, ormai padroni di Tv, social e compagni. Sperando non si prosegua, nelle altre serate, con Giorgia Soleri, ormai presente in ogni dove e in ogni lago (le dedicheranno una serie Amazon, sulle sue disgrazie?). E che Sanremo ce ne scampi e liberi, amen.