image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Volley
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Volley
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Culture

Chiara Valerio infanga la memoria di Michela Murgia? Risponde Leonardo Caffo, amico di entrambe: “Idioti senza speranza osano darle della scema. È una cloaca di isteria collettiva (anche contro di me)”. Io abuser? “Ignoranza”. E su Gaza e Israele…

  • di Leonardo Caffo Leonardo Caffo

3 agosto 2025

Chiara Valerio infanga la memoria di Michela Murgia? Risponde Leonardo Caffo, amico di entrambe: “Idioti senza speranza osano darle della scema. È una cloaca di isteria collettiva (anche contro di me)”. Io abuser? “Ignoranza”. E su Gaza e Israele…
Leonardo Caffo sbotta contro chi insulta Chiara Valerio e lui tirando in causa Michela Murgia, che era amica di entrambi: “Mi ferisce leggere il nome di Michela usato come un’arma”. Ma davvero il dibattito sui social è arrivato fino a questo punto (anche tra persone che dovrebbero avere idee politiche simili)?

di Leonardo Caffo Leonardo Caffo

Sono sgomento, ma non sorpreso, di fronte all’abisso in cui è precipitato il dibattito in questi spazi. Luoghi che un tempo potevano essere di confronto sono ormai cloache di isteria collettiva, dove si sbraita senza sapere, si giudica senza capire e si vomita odio senza rispetto. Non mi ferisce tanto vedere il mio nome trascinato nel fango da chi non ha la minima idea di cosa stia parlando – ci sono abituato, fa parte del gioco. Mi ferisce, invece, leggere il nome di Michela usato come un’arma, brandito senza pudore né memoria, da persone che non hanno mai conosciuto né lei né il suo pensiero. “Michela ti sputerebbe in faccia”, scrivono. Che arroganza. Che oscenità. Non avete la più pallida idea di chi fosse Michela, di cosa dicesse, di come pensasse. Io sì, la conoscevo. E vi assicuro: non direbbe le banalità che le mettete in bocca (o che hanno messo anche in bocca a me su di lei senza averle MAI dette). Mi sconvolge l’incapacità di accettare un pensiero diverso, il rifiuto ostinato di ogni ambiguità. Io sono anti-sionista da sempre, da quando dirlo era un atto di coraggio, non un hashtag per raccattare like.

Il post di Chiara Valerio
Il post di Chiara Valerio Instagram: @slaterspins

Ne parlavo con Michela, proprio mentre lei affrontava l’ennesima tempesta di insulti per le sue posizioni – posizioni che, guarda caso, erano molto simili alle mie. Eppure, oggi, sembra che esprimere un’opinione divergente sia un crimine. Invitarmi a un festival, un gesto normale in una democrazia che non si sia ancora arresa all’isteria, diventa un casus belli. Riportare un’intervista su un tema completamente diverso diventa un pretesto per linciaggi digitali. Il livello è infimo, il discorso pubblico ridotto a una gogna dove i mediocri si sentono giganti. Vedo cretini senza qualità scagliare termini come “abuser” come se fossero caramelle, e altri, senza un briciolo di spessore, tacciare di “nazismo” chiunque provi a ragionare oltre lo slogan. È la tirannia dell’ignoranza: tutti si sentono sullo stesso piano, come se un commento valesse un’analisi, come se un insulto fosse un’argomentazione.

Leonardo Caffo
Leonardo Caffo Ansa

Questi strumenti – i social, le piattaforme – hanno alimentato l’illusione che siamo tutti uguali, che il consenso sia la misura del valore di un’idea. Errore madornale. Le buone idee non cercano applausi, non inseguono like. Le buone idee disturbano, dividono, vengono denigrate. Il consenso, al contrario, è il segnale che qualcosa non funziona, che il pensiero si è piegato alla pancia della folla. La macchina del fango gira a pieno regime, mossa dall’invidia e dalla frustrazione di chi non ha nulla da dire. Quattro teste vuote commentano, si indignano, ma se le sfidi a un confronto vero, scappano. “Non parlo con i violenti”, dicono. Oppure: “Non parlo con gli amici dei violenti”. Poi magari un giorno la democrazia fa il suo corso, si scopre che era tutto falso ma intanto anni di pensiero sono stati buttati sotto l’egida del moralismo di qualche coglione. Scuse patetiche per mascherare incapacità di sostenere un dialogo. È sempre stato così: quando il pensiero critico manca, si livella tutto verso il basso. E in questo pantano, editori pavidi inseguono certezze, blandiscono il pubblico, distruggono ogni ambiguità per paura di perdere consensi. Il risultato?

Chiara Valerio
Chiara Valerio

Qualche ricercatore raccomandato, qualche pirla che scrive cose vecchie con editori a pagamento, e poi un deserto culturale dove idioti senza speranza osano dare della “scema” a Chiara Valerio o si permettono di parlare di Michela, come se avessero il diritto di evocarla. Non so come andranno le mie vicende legali – e francamente, non credo interessi agli zombie che infestano queste piattaforme, persi a scrollare in cerca della prossima dose di indignazione. Ma so come è andata finora: un sistema che premia la banalità, che soffoca il pensiero, che riduce tutto a una gara di applausi. Michela, se fosse qui, non so cosa direbbe. Ma so cosa non direbbe: non si piegherebbe a questa miseria. Non applaudirebbe la vostra gogna. E di certo non sputerebbe in faccia a chi, come Chiara, prova ancora a pensare con la propria testa. Anche sbagliando. Anche e soprattutto sbagliando, ma provando a farlo. E ora continuate a non capire nulla, a prendere due frasi estrapolate dal contesto, e a insultare a caso chi vi pare.

https://mowmag.com/?nl=1

More

Scandalo San Carlo, LA FONDAZIONE VERRÀ COMMISSARIATA DAL MINISTERO? Ma vi sembra normale che il più antico teatro lirico d’Europa non abbia un Sovrintendente da quattro mesi e che la nomina venga rimandata a settembre? Il sindaco Manfredi che dice?

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

Inchiesta

Scandalo San Carlo, LA FONDAZIONE VERRÀ COMMISSARIATA DAL MINISTERO? Ma vi sembra normale che il più antico teatro lirico d’Europa non abbia un Sovrintendente da quattro mesi e che la nomina venga rimandata a settembre? Il sindaco Manfredi che dice?

VENIER UCCISO PER POSSESSO? Cosa è emerso dall’interrogatorio della madre che ha confessato l'omicidio? Poi il sogno della Colombia, il ritorno di Maylin a lavoro e…

di Giulia Sorrentino Giulia Sorrentino

RUMORE

VENIER UCCISO PER POSSESSO? Cosa è emerso dall’interrogatorio della madre che ha confessato l'omicidio? Poi il sogno della Colombia, il ritorno di Maylin a lavoro e…

Omicidio Chiara Poggi, SVOLTA SULL’ARMA DEL DELITTO? Cosa c’entra il portavasi nella villetta della famiglia? “La faccia della vittima era appoggiata su un oggetto tagliente che…”: Parla l’esperto di balistica

di Giulia Sorrentino Giulia Sorrentino

SVOLTA?

Omicidio Chiara Poggi, SVOLTA SULL’ARMA DEL DELITTO? Cosa c’entra il portavasi nella villetta della famiglia? “La faccia della vittima era appoggiata su un oggetto tagliente che…”: Parla l’esperto di balistica

Tag

  • Israele
  • pace Gaza
  • Michela Murgia
  • Leonardo Caffo
  • Chiara Valerio
  • Cultura
  • Più libri più liberi
  • Cronaca

Top Stories

  • Ultimo dimagrito? Non rompetegli il caz*o. Ennesima presunta crisi con Jacqueline? Non siete attenti ai dettagli, perché a Londra…

    di Giulia Ciriaci

    Ultimo dimagrito? Non rompetegli il caz*o. Ennesima presunta crisi con Jacqueline? Non siete attenti ai dettagli, perché a Londra…
  • Al Teatro San Carlo si indaga per peculato sulle nomine poco trasparenti che abbiamo tirato fuori nella nostra inchiesta. Ecco tutti i nomi che abbiamo fatto in questi mesi. E De Luca attacca Manfredi: “Coperto di vergogna”

    di Giulia Ciriaci

    Al Teatro San Carlo si indaga per peculato sulle nomine poco trasparenti che abbiamo tirato fuori nella nostra inchiesta. Ecco tutti i nomi che abbiamo fatto in questi mesi. E De Luca attacca Manfredi: “Coperto di vergogna”
  • Altri dubbi su Michele Sorrentino Mangini, Direttore artistico delle Officine San Carlo: incarichi in due conservatori, graduatorie e punteggi poco chiari. E per l’incarico a Vigliena ha l’autorizzazione?

    di Riccardo Canaletti

    Altri dubbi su Michele Sorrentino Mangini, Direttore artistico delle Officine San Carlo: incarichi in due conservatori, graduatorie e punteggi poco chiari. E per l’incarico a Vigliena ha l’autorizzazione?
  • I lavoratori del San Carlo fanno un esposto bomba: Viviana Jandoli assunta perché suo padre ha donato tramite la Banca d’Italia 80 mila euro alla Fondazione. Ma è vero? Dove sono le prove? Ecco cosa sappiamo

    di Riccardo Canaletti

    I lavoratori del San Carlo fanno un esposto bomba: Viviana Jandoli assunta perché suo padre ha donato tramite la Banca d’Italia 80 mila euro alla Fondazione. Ma è vero? Dove sono le prove? Ecco cosa sappiamo
  • Intervista totale a Ezio Guaitamacchi! “Se sei cresciuto con David Bowie, a che serve Lucio Corsi?” Il decano del giornalismo rock tra il mito Jim Morrison e Trump con la faccia da maiale. E sui Nirvana e Red Ronnie…

    di Emiliano Raffo

    Intervista totale a Ezio Guaitamacchi! “Se sei cresciuto con David Bowie, a che serve Lucio Corsi?” Il decano del giornalismo rock tra il mito Jim Morrison e Trump con la faccia da maiale. E sui Nirvana e Red Ronnie…
  • Abbiamo fatto ascoltare Il Male, il disco degli Zen Circus, al poeta Aldo Nove. Il risultato? "Addio Vasco e Ligabue: con loro riparte la rivoluzione del rock…"

    di Aldo Nove

    Abbiamo fatto ascoltare Il Male, il disco degli Zen Circus, al poeta Aldo Nove. Il risultato? "Addio Vasco e Ligabue: con loro riparte la rivoluzione del rock…"

di Leonardo Caffo Leonardo Caffo

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

Scandalo San Carlo, LA FONDAZIONE VERRÀ COMMISSARIATA DAL MINISTERO? Ma vi sembra normale che il più antico teatro lirico d’Europa non abbia un Sovrintendente da quattro mesi e che la nomina venga rimandata a settembre? Il sindaco Manfredi che dice?

di Riccardo Canaletti

Scandalo San Carlo, LA FONDAZIONE VERRÀ COMMISSARIATA DAL MINISTERO? Ma vi sembra normale che il più antico teatro lirico d’Europa non abbia un Sovrintendente da quattro mesi e che la nomina venga rimandata a settembre? Il sindaco Manfredi che dice?
Next Next

Scandalo San Carlo, LA FONDAZIONE VERRÀ COMMISSARIATA DAL MINISTERO?...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy