Fedez e Morgan continuano a dirsene di santa ragione, utilizzando i canali più disparati. Dopo la conferenza fiume su Whatsapp (che vi abbiamo raccontato qui) in cui l'ormai ex giudice di X Factor puntava il dito contro il rapper accusandolo di essersi comportato in modo “violento”, di aver “bestemmiato” davanti a lui con in braccio la sua bimba di tre anni, Fedez, intercettato da Valerio Staffelli, inviato di Striscia la notizia, ha smentito tutte le circostanze, a cominciare dell'allontanamento dell'ex collega: “Non è stato mandato via per il ‘vaffa’ ad Ambra, la depressione, il litigio con Dargen o la battuta su Ivan Graziani. Sky è stata costretta a cacciarlo per dei comportamenti gravissimi che ha tenuto nei confronti di altre persone fuori dalla diretta, ma ripresi dalle telecamere”. Vale a dire? “E anche per gli atteggiamenti violenti che ha avuto nelle passate edizioni nei confronti di alcune lavoratrici di Sky. Lui è stato mandato via quando avevo 23 anni per questo”, precisa e poi minaccia: “Morgan ha detto cose gravi e io l’ho avvisato: se non smentisce, l’unico luogo che ho per far emergere la verità è un’aula di giustizia. In tribunale dovrà dimostrare ciò che ha detto”. E interviene anche sulla presunta ‘combriccola che decide tutto’, della quale farebbe parte e che avrebbe deciso anche di cacciarlo da X Factor. “Ad aprile, quando Sky mi ha detto che stava pensando a Morgan, io ho risposto che non lo avrei voluto...”, ammette, “ma alla fine l’hanno preso. La situazione è stata gestita malissimo fin dall’inizio, vedi l’infelice uscita omofoba messa a tacere con una donazione. Sky non ha nemmeno condiviso con noi altri giudici il comunicato stampa e ora, invece, sembra che a cacciare Morgan sia stato il ‘Licio Gelli’ Fedez e la sua P2”.
Inevitabilmente immediata la risposta di Morgan, e per mezzo della risvegliata chat della conferenza stampa. Prima con un istantaneo, poi cancellato e rifatto messaggio vocale: “Adesso dovrò rispondere a questa accusa. Basta con questa ipocrisia! – ha detto l’ex giurato – Non ho questo modo di concepire l’esistenza, la vita la quotidianità e il lavoro, la famiglia, la società, la mia filosofia, il mio stare al mondo. È proprio contrario a questa impostazione che tu proponi. Smorza i toni”. E accusa Fedez di essere completamente falso: “Hai fatto la tua scenata, l’hai fatta veramente, ci sono testimoni, c’è un testo scritto, ho sentito con le mie orecchie, sono andato via scappando con la mia bambina da soli, siamo andati a casa spaventati perché tu stavi facendo l’uragano dicendo cose tremende. Hai fatto uno show tremendo dietro le quinte e lo sappiamo tutti che davanti sei in un modo e dietro in un altro. Sei un ragazzo di 33 anni a cui importa soltanto dei soldi perché non hai nessun altro interesse nella vita, la smetti di detestare, odiare, ricorrere alla denuncia? Sono io che ti dovrei denunciare, ma non lo faccio perché sono una persona che crede nella civiltà e non nella guerra, nel sopruso, nella prevaricazione...”. Non bastasse, aggiunge un altro messaggio di suo pugno in cui allude anche alla malattia dell'altro: “Stiamo tranquilli però, Fedez è un ragazzo, dice cose da ragazzo. Ha paura di morire perché ha una grave malattia che lo attanaglia, è sull’orlo dell’abisso per una condizione di umore che gli ha tolto la vitalità. Comprendo le sue debolezze e i suoi sfoghi, gli auguro di godersi queste puntate di X Factor finalmente senza il rompicoglioni a cui costava troppo portare rispetto per ragioni di merito. Diciamo che in fondo è una questione più semplice di quanto si pensi: a loro stavo sui c******i perché li facevo sentire ignoranti, ma giuro che non era la mia intenzione, è che a dire il vero ho sempre abbassato il livello dei miei interventi perché fossero il più possibile comprensibili anche da loro. Non è facile portare certi valori dove l’unico valore considerato è il denaro. Per me un’opera d’arte vale infinitamente di più di qualunque corrispettivo in danaro. Ma forse sono fuori moda”.
Nel mentre non si fa mancare dell'ironia sull’ex Non è la Rai, che accoglie in squadra i suoi ultimi talenti rimasti in gara. “Hanno affidato gli Astromare ad Ambra? Così qualcuno le insegna il do maggiore”. E dopo aver lanciato il nuovo singolo Sì, certo l’amore, scritto con Pasquale Panella, che anticipa l’uscita del nuovo disco “…E Quindi Insomma Ossia”, e aperto la chat ai commenti, alle ore 5:25 (di questa mattina), mentre il mondo là fuori neanche si sveglia ancora, chiosa tagliente con un altro pensiero dei suoi: “Quello che è successo a X Factor è il sintomo di un Paese completamente allo sbando, dal punto di vista culturale. Potete riguardare tutte le puntate sin dalle audizioni, e vedrete che l’unico elemento che ha portato una conoscenza e una preparazione professionale ed artistica è stato trattato male. Così viene trattata la cultura in questo Paese ed è un grande dolore per me e per tutti coloro i quali si impegnano, studiano, hanno talento e merito ma sono costretti a subire la prepotenza di uno squallido sistema di poteri economici che umiliano e vilipendono la qualità a favore di una ignoranza che si chiama esattamente analfabetismo funzionale. Che non si scrivano stupidaggini sul copione della furia di Morgan e della prevedibilità di quel che è successo, ma si chiamino le cose con il loro nome…”. Non è finita qua, c'è da scommetterci.