Lunedì 13 gennaio, alle 21.15 su La7, Alessandro Barbero torna con il primo grande appuntamento del 2025: In Viaggio con Barbero. Il titolo della serata, “Francesco, un Santo scomodo”, anticipa un focus sulla figura di San Francesco d’Assisi, il Patrono d’Italia, raccontato con il consueto rigore e l’irresistibile potenza narrativa del Professore. Barbero è da anni una presenza fissa sul piccolo schermo e un fenomeno culturale capace di trasformare una lezione di storia in uno spettacolo travolgente. Perché piace così tanto? Perché combina rigore accademico e intrattenimento come pochi altri sanno fare. I suoi racconti, densi di dettagli e mai banali, portano lo spettatore a sentirsi parte della storia, rendendo il passato vivo e vicino. Non è un caso che i suoi programmi siano un successo di pubblico: l’ultima stagione di In Viaggio con Barbero ha superato una media di un milione di spettatori a puntata, un risultato eccezionale per un format culturale.
Questa volta, Barbero ripercorrerà la vita avventurosa di Francesco, figlio di una ricca famiglia di mercanti umbri, che scelse di abbandonare il lusso per seguire il Vangelo. La lezione esplorerà non solo il suo percorso personale, ma anche come la sua storia sia stata trasformata e strumentalizzata nei secoli, inclusa l’eclatante appropriazione propagandistica del fascismo. A completare la serata, La7 proporrà una speciale edizione dello spettacolo teatrale Fra’ – San Francesco, la superstar del Medioevo di Giovanni Scifoni, un viaggio appassionante che sottolinea l’immenso potere comunicativo di Francesco e la sua attualità. Questo doppio appuntamento promette non solo di approfondire la figura storica e spirituale del Santo, ma anche di mettere in discussione l’immagine idealizzata che spesso lo accompagna. Barbero ripercorrerà la vita avventurosa di Francesco, figlio di una ricca famiglia di mercanti umbri, che scelse di abbandonare il lusso per seguire il Vangelo. La lezione esplorerà non solo il suo percorso personale, ma anche come la sua storia sia stata trasformata e strumentalizzata nei secoli, inclusa l’eclatante appropriazione propagandistica del fascismo. Questo doppio appuntamento promette non solo di approfondire la figura storica e spirituale del Santo, ma anche di mettere in discussione l’immagine idealizzata che spesso lo accompagna. Per chi ama la storia, per chi vuole scoprire un lato meno noto di San Francesco o semplicemente per chi desidera lasciarsi conquistare dalla narrazione unica.