Esplorare la complessa relazione artistica e sentimentale tra Alda Merini, giovane poetessa, e lo scrittore Giorgio Manganelli, scrittore esponente della neoavanguardia. Si può riassumere così “Lo pterodattilo Giovanni”, brano musicato da Giovanni Nuti che interpreta la poesia di Mangelli, di cui vi presentiamo il videoclip ufficiale, diretto da Matteo Pelletti con le illustrazioni di Alessia Carli, in anteprima. Le illustrazioni combinate provengono, in parte, da tavole originali create appositamente e in parte dal volume “Alda”, gentilmente concesso da Balena Gobba Ed. Matteo Pelletti ha scelto una strategia visiva basata sui contrasti cromatici: il nero e le tonalità scure per rappresentare il mondo di Giorgio Manganelli (e il suo alterego, lo pterodattilo Giovanni), mentre il rosso simboleggia l’universo emozionale di Alda Merini.
“Ricordo che Alda Merini trovava estremamente divertente riconoscersi nella donna descritta da Manganelli, con sfumature quasi inquietanti di seduttrice” ha raccontato Giovanni Nuti. “Insieme a Matteo Pelletti abbiamo deciso di adottare una chiave grottesca, enfatizzando l’immagine di una donna sirena che seduce lo pterodattilo Giovanni, alter ego di Manganelli. Fu proprio una relazione turbolenta, dove il 'professore' sembrava sopraffatto dall’energia e dalla passionalità della poetessa. Le illustrazioni di Alessia Carli, un’artista trentina dal tratto arcaico e viscerale, ci sono parse perfette per rappresentare l’anacronismo di un animale preistorico e questa sorta di triangolo artistico tra Merini, Manganelli e lo pterodattilo Giovanni”. Giovanni Nuti, compositore e interprete, ha condiviso con Alda Merini un sodalizio artistico di sedici anni, da lei definito “matrimonio artistico”, che ha generato spettacoli e numerose composizioni musicali.