image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Culture

Il film di Veltroni si chiama “Quando” ma la vera domanda è: perché?

  • di Domenico Agrizzi Domenico Agrizzi

17 aprile 2023

Il film di Veltroni si chiama “Quando” ma la vera domanda è: perché?
Quando, l’ultimo film di Veltroni, è un film scarico in bilico tra noia e nostalgia, segno della memoria di un uomo che non riesce a tenere il passo con il mondo che corre. Non si capisce la ragione, tantomeno la necessità, di accennare in maniera così vuota agli anni più densi della storia italiana. La contemporaneità sembra così lontana dallo sguardo del regista che fa quasi tenerezza pensare a quanto egli sia fuori dal tempo, fuori dal mondo: un coma da cui la sinistra fatica a risvegliarsi

di Domenico Agrizzi Domenico Agrizzi

Il film di Veltroni è insalvabile. Quando la smetterà di scrivere libri e fare film? Quando l’autocitazione diventa un delitto contro il gusto? Un crimine contro l’estetica? Ne abbiamo due, di Quando. Un libro e un film. Un solo autore: Walter Veltroni. In effetti c’è scarsità di trame e soggetti in giro per il mondo. Non c’era proprio scelta se non prendere un brutto libro e tirarne fuori un brutto film. Confermando che, forse, il vero successo del nostro uomo del PD sia stato solo l’en plein del 2007 alle prime e ultime primarie che abbiano avuto un senso, almeno in termini di affluenza (3,5 milioni). Ma va bene così, in Italia c’è chi lavora seriamente su entrambi i fronti (la letteratura e il cinema) e chi, invece, spinge ad autoconservarsi, museo di se stesso in un modo che non solo cambia, ma che va a una velocità decisamente diversa. Così anche un filmetto a metà tra commedia e lagna è l’occasione giusta per parlare di PCI e di Berlinguer, con un’unica forza attrattiva: Neri Marcorè, purtroppo declassato, nel film, a comparsa, nonostante sia il protagonista. E sorge il dubbio: stiamo guardando un film su un uomo che si risveglia dopo il coma di trent’anni e cerca una vecchia sinistra ormai morta, o il film di un regista simbolo della sinistra di oggi, quella davvero in coma?

20230417 171828033 6839
Un frame da Quando di Walter Veltroni

Ci voleva un politico di sinistra per non parlare di sinistra, confezionando un film che non ha pretese, neanche una, nei confronti del pubblico. Non fa ridere, non fa piangere, non intrattiene e, soprattutto, non parla di niente. La trama, infatti, dovrebbe dirci qualcosa sulle relazioni, sulla politica, su vecchi e lontani miti che hanno caratterizzato, in qualche modo, almeno la vita del protagonista (e di tanti altri). Insomma, ingredienti buoni per la bocca di tutti, che anche solo ad abbozzarli qualcosa dovrebbe uscirne. E invece, con la precisione balistica che solo i segretari del PD hanno, è riuscito a mancarle tutte: l’approfondimento storico, l’approfondimento emotivo, la denuncia, il sorriso. A dire il vero, non si capisce a cosa sia servito questo film. Dove volesse andare a parare. L’unica cosa certa è che Giovanni (il protagonista) si è perso decenni di eventi tragici ed epocali (la caduta del muro, la fine dell’URSS, le Torri Gemelle, i governi Berlusconi). E se fosse rimasto in coma ancora qualche mese, si sarebbe risparmiato anche questo film. Una grazia che a noi non è stata concessa.

Neri Marcorè interpreta Giacomo in Quando
Neri Marcorè interpreta Giacomo in Quando

More

Non bastava Drive to Survive, adesso ci si mette anche Brad Pitt: il paddock sarà invaso da un'altra troupe

di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

formula 1

Non bastava Drive to Survive, adesso ci si mette anche Brad Pitt: il paddock sarà invaso da un'altra troupe

Russell Crowe fa l’esorcista del Papa, ma neanche il gladiatore può rendere serio un film così trash

di Domenico Agrizzi Domenico Agrizzi

"Fanc*lo la Santa Madre!"

Russell Crowe fa l’esorcista del Papa, ma neanche il gladiatore può rendere serio un film così trash

Air ha tutto: Matt Damon, Ben Affleck, la Nike e Michael Jordan. Ma come fa a essere così moscio?

di Domenico Agrizzi Domenico Agrizzi

Film epici?

Air ha tutto: Matt Damon, Ben Affleck, la Nike e Michael Jordan. Ma come fa a essere così moscio?

Tag

  • Cinema
  • Walter Veltroni

Top Stories

  • FIGLIETTISMO D’ARTE: Ma vi sembra normale che al Teatro San Carlo di Napoli il figlio della Direttrice generale Emmanuela Spedaliere sia stato assunto come Direttore artistico delle Officine San Carlo? E ora gli prolungano il contratto fino a…

    di Riccardo Canaletti

    FIGLIETTISMO D’ARTE: Ma vi sembra normale che al Teatro San Carlo di Napoli il figlio della Direttrice generale Emmanuela Spedaliere sia stato assunto come Direttore artistico delle Officine San Carlo? E ora gli prolungano il contratto fino a…
  • Abbiamo letto “Il giorno dell’ape” di Paul Murray, che ha vinto il Premio Strega Europeo: ma davvero è “il più bel libro dell’anno” (cit. Bret Easton Ellis)? Spoiler, no. Ecco due romanzi usciti quasi in contemporanea che dovreste leggere

    di Riccardo Canaletti

    Abbiamo letto “Il giorno dell’ape” di Paul Murray, che ha vinto il Premio Strega Europeo: ma davvero è “il più bel libro dell’anno” (cit. Bret Easton Ellis)? Spoiler, no. Ecco due romanzi usciti quasi in contemporanea che dovreste leggere
  • Perché dimenticate Garbo, il più grande poeta in musica? Altro che De André, Guccini, De Gregori e Vecchioni, riascoltate la sua discografia che porta oltre le Colonne d’Ercole del già sentito…

    di Aldo Nove

    Perché dimenticate Garbo, il più grande poeta in musica? Altro che De André, Guccini, De Gregori e Vecchioni, riascoltate la sua discografia che porta oltre le Colonne d’Ercole del già sentito…
  • ⁠⁠Se avete amato Joel Dicker e Stephen King amerete questo bestseller: abbiamo letto “Kala” di Colin Walsh (Fazi), ma com’è? Un giallo page-turner che ha tutto: l’adolescenza, l’amore, l’invidia. E una ragazza scomparsa...

    di Riccardo Canaletti

    ⁠⁠Se avete amato Joel Dicker e Stephen King amerete questo bestseller: abbiamo letto “Kala” di Colin Walsh (Fazi), ma com’è? Un giallo page-turner che ha tutto: l’adolescenza, l’amore, l’invidia. E una ragazza scomparsa...
  • Abbiamo fatto ascoltare "Tutto", il disco di Eugenio Finardi, ad Alberto Bertoli. Il risultato? "Ma non si era stufato? Tra canzoni blockchain, amori sconfinati e fisica quantistica, meno male che ci aveva raccontato una bugia..."

    di Alberto Bertoli

    Abbiamo fatto ascoltare "Tutto", il disco di Eugenio Finardi, ad Alberto Bertoli. Il risultato? "Ma non si era stufato? Tra canzoni blockchain, amori sconfinati e fisica quantistica, meno male che ci aveva raccontato una bugia..."
  • Abbiamo fatto ascoltare Libertà negli occhi, il disco di Niccolò Fabi, al poeta Aldo Nove. Il risultato? "Capolavoro di saudade e sguardo a un presente che sfugge. Costringete Tony Effe a sentirlo per una settimana…”

    di Aldo Nove

    Abbiamo fatto ascoltare Libertà negli occhi, il disco di Niccolò Fabi, al poeta Aldo Nove. Il risultato? "Capolavoro di saudade e sguardo a un presente che sfugge. Costringete Tony Effe a sentirlo per una settimana…”

di Domenico Agrizzi Domenico Agrizzi

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Ok, ma chi ca**o è Angelina Mango e perché Amici può solo farle del male

di Beppe Dammacco

Ok, ma chi ca**o è Angelina Mango e perché Amici può solo farle del male
Next Next

Ok, ma chi ca**o è Angelina Mango e perché Amici può solo...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy