image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Cronaca Nera
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Culture

Il premio Nobel
italiano Giorgio Parisi:
“I taxi e le auto private spariranno”

  • di Redazione MOW Redazione MOW

6 ottobre 2021

Il premio Nobel italiano Giorgio Parisi: “I taxi e le auto private spariranno”
Il fisico teorico dell’Università Sapienza di Roma e dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn) e vicepresidente dell’Accademia dei Lincei, nel rispondere ad alcune domande sugli studi che lo hanno portato al prestigioso riconoscimento, spiega perché grazie ai “sistemi complessi” tra dieci anni l’intelligenza artificiale permetterà di rendere possibile la guida autonoma, con la sparizione dei taxi, dei mezzi che servono per le consegne e in parte delle auto private

di Redazione MOW Redazione MOW

Il Premio Nobel 2021 è stato assegnato al fisico italiano Giorgio Parisi. 73 anni, di Roma, è un fisico teorico dell’Università Sapienza e dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn) e vicepresidente dell’Accademia dei Lincei. Ha vinto il prestigioso riconoscimento per la Fisica “per la scoperta dell’interazione tra disordine e fluttuazioni nei sistemi fisici da scala atomica a scala planetaria”. Parisi è il sesto fisico italiano a ricevere il Nobel dopo Guglielmo Marconi, Enrico Fermi, Emilio Segrè, Carlo Rubbia e Riccardo Giacconi. Nello specifico, il premio gli è stato riconosciuto per lo studio dei “sistemi complessi” che lui stesso ha cercato di spiegare in modo “semplice” alla stampa. E proprio da queste risposte, ne sono emerse alcune che possono dare un’idea di quale sarà l’evoluzione del mondo dell’automotive.

Sul Corriere della sera, per esempio, il giornalista gli chiede se i sistemi fisici complessi che ha studiato trovano applicazione nella nostra realtà quotidiana. E lui risponde: “Certamente. Molti lavori, come ho detto, sono stati fatti nel passato remoto, ma hanno ancora valore attuale”. Quale, per esempio? “L’intelligenza artificiale. Gli studi sono connessi a quelli fatti negli anni Ottanta. Molte cose sono già state utilizzate, ma molte altre possono essere ancora sfruttate. Ora vorrei io stesso riprendere in mano l’intelligenza artificiale per rimetterla in moto”. E poi entra ancora più nello specifico, cercando di far capire a cosa serva l’intelligenza artificiale: “A parte per giocare a scacchi molto meglio di come giochiamo noi? Oppure a riconoscere le facce su Facebook?” domanda all’intervistatore, che lo sollecita. Sì, sì certo... “Parlando di cose importanti diciamo che i campi di applicazione sono tantissimi, molto pratici. Come per esempio, la possibilità di trovare nuovi medicinali”. Oppure? Cos’altro? Viene ancora incalzato: “La guida automatica dell’automobile. È un campo dove si sta andando avanti molto lentamente, ma penso che fra dieci anni ci si arriverà, così si ridurranno gli incidenti automobilistici. L’intelligenza artificiale ha la capacità di informarsi sul mondo esterno molto meglio dell’uomo. Però bisogna stare attenti, ci sono anche risvolti pericolosi dell’intelligenza artificiale”. E prosegue parlando degli armamenti più all’avanguardia, come per esempio i droni, per i quali sarà sempre necessario l’intervento dell’uomo per decidere l’obiettivo. Ma è in una intervista a Il Messaggero, che Parisi è ancora più preciso sul futuro dell’auto e prospetta uno scenario fantascientifico, eppure secondo lui non così remoto. Le auto a guida autonoma arriveranno? Gli viene chiesto. E il fisico risponde: “Sì, ho l'impressione che gli annunci delle case automobilistiche siano motivati dalla ricerca di finanziamenti dei loro progetti, però le auto arriveranno e saranno un cambiamento enorme delle nostre abitudini. Spariranno i taxi, le persone che fanno le consegne, in parte anche le auto private, ma spero che si compia la transizione ecologica perché siamo in una situazione molto grave in merito al cambiamento climatico, dobbiamo diminuire l'impatto sulle risorse limitate del pianeta”.

More

E se il Nobel lo vincesse Michel Houellebecq alla faccia del politically correct? 10 grandi scrittori italiani rispondono

di Gianmarco Aimi Gianmarco Aimi

Provocazione o profezia?

E se il Nobel lo vincesse Michel Houellebecq alla faccia del politically correct? 10 grandi scrittori italiani rispondono

Louise Glück Nobel per la letteratura: “Volevo essere solo anima”

di Marco Ciotola Marco Ciotola

Culture

Louise Glück Nobel per la letteratura:  “Volevo essere solo anima”

Dormiva con autopilot Tesla a 150 km/h: ora andrà a processo

di Marco Ciotola Marco Ciotola

Car

Dormiva con autopilot Tesla a 150 km/h: ora andrà a processo

Tag

  • Automotive
  • Giorgio Parisi
  • Nobel
  • taxi

Top Stories

  • Abbiamo visto Facci ridere (Rai 2) con Pino Insegno e Roberto Ciufoli, ma com’è? Un programma comico che sa solo quello che non è. E se Striscia la Notizia andasse ancora in onda gli avrebbe agevolato una nutrita galleria di Nuovi Mostri…

    di Irene Natali

    Abbiamo visto Facci ridere (Rai 2) con Pino Insegno e Roberto Ciufoli, ma com’è? Un programma comico che sa solo quello che non è. E se Striscia la Notizia andasse ancora in onda gli avrebbe agevolato una nutrita galleria di Nuovi Mostri…
  • Siamo andati al concerto dei Pinguini Tattici Nucleari, allo Stadio Maradona di Napoli, ma com'è stato? Uno spettacolo tra ironia ed emozioni. E con l'ospite Max Pezzali e Pastello Bianco in dialetto napoletano...

    di Angela Russo

    Siamo andati al concerto dei Pinguini Tattici Nucleari, allo Stadio Maradona di Napoli, ma com'è stato? Uno spettacolo tra ironia ed emozioni. E con l'ospite Max Pezzali e Pastello Bianco in dialetto napoletano...
  • Abbiamo visto la serie The Bear 4 con Jeremy Allen White (Disney+), ma com’è? Esattamente quello che è sempre stata. Ecco perché, forse, non c’è bisogno di continuare con una quinta stagione

    di Alessio Simone Iannello

    Abbiamo visto la serie The Bear 4 con Jeremy Allen White (Disney+), ma com’è? Esattamente quello che è sempre stata. Ecco perché, forse, non c’è bisogno di continuare con una quinta stagione
  • Siamo stati al concerto di Marracash a San Siro, ma com’è stato? Tra Madame, svenimenti, allucinazioni e intelligenza artificiale, vi raccontiamo il doppio sogno di Marra…

    di Giuditta Cignitti

    Siamo stati al concerto di Marracash a San Siro, ma com’è stato? Tra Madame, svenimenti, allucinazioni e intelligenza artificiale, vi raccontiamo il doppio sogno di Marra…
  • Siamo stati al concerto di Franco126 a Bologna (Futuri Possibili), ma com'è andata? Al Sequoie Music Park siamo tornati ragazzi innamorati, ma col cuore a pezzi. Tra Neffa, la timidezza, le birrette e...

    di Ilaria Ferretti

    Siamo stati al concerto di Franco126 a Bologna (Futuri Possibili), ma com'è andata? Al Sequoie Music Park siamo tornati ragazzi innamorati, ma col cuore a pezzi. Tra Neffa, la timidezza, le birrette e...
  • Ci siamo fatti spiegare il mondo da Mark Ruffalo in dieci minuti: la guerra, il potere come oppressione, i cattivi, le piattaforme. Fellini? “Ha portato l’immaginazione e i sogni al cinema”. E l’intelligenza artificiale…

    di Ilaria Ferretti

    Ci siamo fatti spiegare il mondo da Mark Ruffalo in dieci minuti: la guerra, il potere come oppressione, i cattivi, le piattaforme. Fellini? “Ha portato l’immaginazione e i sogni al cinema”. E l’intelligenza artificiale…

di Redazione MOW Redazione MOW

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

E se il Nobel lo vincesse Michel Houellebecq alla faccia del politically correct? 10 grandi scrittori italiani rispondono

di Gianmarco Aimi

E se il Nobel lo vincesse Michel Houellebecq alla faccia del politically correct? 10 grandi scrittori italiani rispondono
Next Next

E se il Nobel lo vincesse Michel Houellebecq alla faccia del...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy