Il tour per le spiagge di Jovanotti continua a smuovere pesanti accuse, per via dei presunti effetti causati dall'evento sull'ambiente e alcune specie nidificanti, come il noto fratino. Così la polemica dell'estate è facilmente servita, e ben alimentata da chi ha scoperto solamente col Jova Beach Party la sua anima ecologista, ma anche da voci più autorevoli, di chi con dati scientifici alla mano (vedi Mario Tozzi in prima fila), sventola i danni dell'itinerante happening. Così, con l'approssimarsi delle due tappe di Vasto, abbiamo chiesto un parere sulla questione al critico musicale de Il Fatto Quotidiano, Paolo Talanca, che ben conosce quelle zone. Infatti puntualizza subito: "È una spiaggia già antropizzata, come altre in cui si svolge il concerto, che danni causa Jova?". Dunque, secondo il critico, la buona fede di Lorenzo (affidatosi pure al Wwf) non è affatto in discussione. Ma analizziamo pure le responsabilità delle amministrazioni comunali (che spendono soldi pubblici per un evento privato!). "A Montesilvano, post Jovanotti, la spiaggia è addirittura migliorata, forse non hanno torto", sostiene addirittura Talanca.
Spazio poi anche alle indiscrezioni sul Festival di Sanremo. Per merito di Chi, che ha spifferato i primi possibili nomi del cast, e partendo dai commenti sulla bomba indiscussa: Tiziano Ferro in gara. Per poi analizzare, uno alla volta, gli altri presunti partecipanti, inclusi i co-conduttori, a cominciare da Chiara Ferragni, che trascina con sé anche il marito Fedez. "Mancano solamente i figli sul palco. E non è detto che non arrivino", conclude il giornalista. D'altra parte, conoscendo i Ferragnez, non è affatto inverosimile...
Caso Jova Beach Party, che pensa delle polemiche?
Non mi occupo di ambientalismo, ma posso parlare di ciò che conosco. Come una tappa dello scorso tour a cui ho partecipato, e nello specifico Montesilvano (Pescara 2019). Ebbene, quella spiaggia è ultra antropizzata. Quindi un concerto, in uno spazio simile, non causa danni. Un esempio analogo è la spiaggia di Vasto, un'altra zona che conosco bene.
Quindi Mario Tozzi e gli altri sono dei visionari?
Non dico questo... Intanto con Tozzi c'è un dialogo, no?
Ha accettato il pass per una data...
Più di così, andrà a verificare personalmente. D'altra parte Tozzi è uno dei migliori divulgatori ambientali, quindi aspetterei il suo esito.
Ma Lorenzo opera in buona fede?
Senza dubbio. Ho partecipato allo spettacolo, un'idea geniale e una gran festa. Poi, buona fede? Ha mosso il Wwf, che ufficialmente ha preso una posizione. Per cui non è un'opinione di Jovanotti, in questo caso, ma un'organizzazione in difesa dell'ambiente che è schierata a favore della tournée.
Forse è anche il caso di cominciare a suddividere eventuali responsabilità. Partirei dalle amministrazioni comunali e dalla politica, silenti complici del tour.
Dobbiamo farci questa domanda: è il caso che un'amministrazione comunale spenda dei soldi pubblici per un concerto privato? Ebbene, se pensano sia un ottimo investimento per il luogo, come per Montesilvano, dove post Jovanotti la spiaggia è addirittura migliorata, forse non hanno torto a firmare concessioni. Si può allargare questo concetto a tutte le location? È l'unica cosa che dobbiamo chiederci.
Intanto le accuse resistono, perché Jova non fa marcia indietro?
Se ogni volta che promuovi un'idea, e in buona fede, ti fai spaventare dalle polemiche... Io non mi faccio intimorire facilmente dalle accuse, e voi?
Nemmeno. Ma poteva replicare almeno con termini più pacifici. Eco-nazisti è molto aggressivo...
Su questo sono d'accordo, non avrei usato quelle parole.
Morandi perché si è accodato a Jovanotti?
Morandi è un animale da palcoscenico, può fare quello che vuole. Se questo rinfresca pure la sua immagine, meglio ancora.
Ma le tre canzoni scritte per lui da Jova le promuove?
No, questo assolutamente no. Il brano di Sanremo era una canzoncina carina, ma niente di che. La Ola poi sembra scritta apposta per il Jova Beach Party, ma non lo specifico in senso negativo, è una canzone funzionale al tipo di concerto.
Approfitto della sua presenza per parlare anche di Sanremo, e dei possibili nomi in gara, spifferati da Chi. A cominciare da Annalisa, di nuovo al Festival.
Annalisa è la classica cantante di Sanremo, senza la popolarità e i guadagni della gara, cosa fa?
Passiamo a Tananai: da ultimo in classifica, potrebbe tentare il colpaccio?
Ultimo meritatamente, con la canzone più brutta del Festival! Su di lui non ho molto da dire. Mi è simpatico, ma finisce là.
Altri due nomi, Al Bano e Rocco Hunt.
Al Bano a Sanremo? Ben venga, è nel suo habitat naturale. Rocco Hunt, poi, mi piace molto.
Anche le sue hit estive?
Non esageriamo. Ma è un personaggio positivo, e anche un ragazzo molto generoso.
Poi c'è un altro nome - bomba: Tiziano Ferro. Ipotesi possibile?
Tiziano Ferro in gara? Possibile sì, ultimamente Sanremo ha un forte richiamo, ne guadagnerebbe in popolarità.
Quindi Tiziano Ferro ha bisogno di Sanremo?
Onestamente no, riempie ancora gli stadi. È un artista di livello, dovrebbe solo lavorare sul repertorio.
Parla degli ultimi album?
Decisamente. Mi aspetto un disco d'inediti migliore dei precedenti (in uscita l'11 novembre), in cui spero torni anche alla melodia mischiata al rap, che è il suo punto forte.
Chiudiamo coi co-conduttori finora annunciati, Chiara Ferragni e Morandi. Colpaccio o paraculata di Amadeus?
Amadeus sa fare il suo lavoro, e alza sempre di più l'asticella della curiosità sul suo Festival.
Sa che la Ferragni trascinerà con sé anche Fedez? A questo punto, sul palco, mancano solamente i figli...
E non è detto che non arrivino. Anzi, me li aspetto, alla fine tutto questo rientra nella loro "normalità", no?