Michele e Lucia Monina tornano con le Pagelle padre e figlia di Sanremo 2024. Seconda serata e solo quindici esibizioni, mentre gli altri quindici cantanti in gara sono stati estratti per presentare i colleghi sul palco, una supercazzola su cui anche Amadeus è costretto a ironizzare. Il monologo di Giovanni Allevi è stato, per colpa di Amadeus, la pura spettacolarizzazione del dolore, per poi tornare a cantare Romagna mia come se niente fosse. Big Mama con la dedica queer convince i più giovani, mentre Il Volo fa suo con delle voci incredibili. Mahmood continua a essere incomprensibile ma ruba il vestito della Amoroso (forse per Fantasanremo?). Mentre Giorgia in veste di co-conduttrice non mette d’accordo padre e figlia.
Le pagelle di Michele
Amadeus 2
Lo dicevo ieri, ad Amadeus stanno sul cazzo tutti, noi a casa, il pubblico in sala all’Ariston, i cantanti. Infatti, per una sera che potevano non lavorare, visto che solo metà dovevano cantare, ecco che gli viene l’idea di farli presentare. Cioè a ogni cantante che canta è associato un cantante che si esibirà domani, lì a presentare. Ovviamente il risultato è spesso imbarazzante, a volte divertente. Aver portato Allevi, a prendersi applausi sulla malattia, è qualcosa di così cattivo gusto da non meritare commenti (e non me ne voglia Allevi, non è di lui che parlo). Allevi, adesso parlo di lui, fa cagare oggi come ieri, auguri. Comunque, colui che si picca di aver rinnovato Sanremo fa la tv più vecchia di sempre. Mancava giusto che arrivasse Mr Rain a abbracciarlo. La gag con John Travolta, se possibile, più triste del monologo di Allevi.
Giorgia 9
Giorgia dimostra come si possa essere una grande cantante e, di passaggio sul palco che ti ha lanciato, come coconduttrice, anche una grande presentatrice. Bella, brava, ironica, elegante. Con John Travolta sfoggia pure l’inglese. Mengoni, prendi nota. Quando canta comunque è pura magia.
Fred De Palma e Ghali 5
Mettiamola così, Fred De Palma è molto simpatico, anche educato. Anche mia sorella Caterina è molto simpatica, è educata. Solo che mia sorella non fa canzoni tamarre. Non è che la simpatia sia necessariamente un pregio, se poi fai certe canzoni. Non bastano. La presentazione di Ghali è irrilevante, il suo vestito imbarazzante.
Renga e Nek e La Sad 6,5
Se uno dovesse, così a freddo, pensare a una accoppiata improbabile, intendo quella di artista che si esibisce e artista che presenta, non potrebbe che pensare a Renga e Nek presentati dai La Sad. Toh, al limite potrebbe pensare gli stessi nomi a parti inverse. Resta che i soli rappresentanti di noi cinquantenni gliela ammollano parecchio, i giovani prendessero nota. I La Sad, emozionati, fanno il loro, elefanti e senza creste.
Alfa e Mr Rain 7,5
Alfa arriva con una scopa, per Fantasanremo, a riprova che la sua attitudine rilassata è vera al cento per cento. Il suo fischietto ti si pianta in testa. Mr Rain, per contro, non è frizzantissimo, come al solito. Alfa è un portento, e tifa pure Genoa. La versione maschile di Angelina Mango.
Dargen D’Amico e Diodato 6
Oggi Dargen si presenta in abiti civili, sempre gigioneggiando con boutade a tratti anche divertenti. La canzone però continua a far abbastanza cagare. Diodato che nel presentarlo sottolinea di condividere il suo discorso sul cessate il fuoco è quantomeno coerente, parlo anche di look. La chiusura, quando dice che ha commesso tanti peccati gravi, ma mai ha pensato di avvicinarsi alla politica, vale però la sufficienza.
Il Volo e Rose Villain 7
Rose Villain è un bel vedere, oltre che un bel sentire, anche se stasera presenta ma non canta. Questa però è una notazione, perché qui si parla de Il Volo, che anche oggi, da macchine da guerra, fanno il loro. E il loro significa alta qualità.
Gazzelle e BNKR44 7
Immagino che Gazzelle avrebbe preferito tornare a casa a Roma a piedi, piuttosto che essere presentato dai BNKR44. E invece. La sua canzone si inspessisce a ogni ascolto, bella.
Emma Santi Francesi 7+
So che sorprenderà più di scoprire che se si versa il latte dal brick tenendo il tappo sul lato in alto non goccia, ma a me Apnea di Emma piace. Mi piace il fatto che metta un testo da donna adulta su una musica che, pur guardando agli anni Ottatna, è molto contemporanea. Si mette in gioco, cambia, brava.
Mahmood e Amoroso 6-
Ieri ho detto che fatico a capire Tuta Gold di Mahmood, nel senso che non capisco di cosa parli (i cinque telefoni sono di un pusher) e quale sia esattamente il mood della canzone. Con Mahmood succede spesso. Al secondo passaggio confermo tutto. Incomprensibile. Non brutta, attenzione, ma incomprensibile. La presentazione della Amoroso è decente, il fatto che i due si siano scambiati il vestito credo sia per il Fantasanremo.
Bigmama e Il Tre 7-
Nonostante l’abbia presentata e nonostante abbia un direttore d’orchestra che si chiama Cipolla, Bigmama stavolta non piange, e neanche cade dalle scale, come sulle prime sembrava potesse accadere. Anche lei, come Alfa, porta la scopa sul palco per Fantasanremo, ma più cautamente, dopo l’esibizione, impeccabile. Bella canzone, brava.
The Kolors e Angelina Mango 8
Questa canzone è una vera mina. Ti si inchioda al cervello e non puoi che ballarla, anche se la paura di fare la fine di John Travolta e finire a ballare con Fiorello il Ballo del Qua Qua è tanta. Una hit fatta e finita, presentata da chi ha presentato un’altra hit, Angelina Mango, fresca come sempre.
Geolier e Mannoia 6,5
Geolier veste nero, per il Fantasanremo, ma stavolta come venisse dai quartieri. La canzone gira, lui fa simpatia, ma non è esattamente il mio, Fiorella Mannoia lo presenta con classe, non so quanto ben riposta.
Loredana Bertè e Sangiovanni 8
Un pimpantissimo Sangiovanni presenta la cazzutissima Loredana Bertè, infatti appena la incrocia e si sveglia. Grande performance, che la proietta sempre più in alto.
Annalisa e Maninni 8
Annalisa, presentata neutralmente da Maninni, domina la scena. Canta come solo lei sa cantante, balla e gioca di vedo e non vedo, forse sempre in chiave Fantasanremo. Merita indubbiamente il podio.
Irama e Ricchi e Poveri 6
Irama è bravo e esegue il brano esattamente come ieri, riportandoci a quando, sotto pandemia, per tre serate abbiamo visto la registrazione e delle prove, lui in quarantena in albergo, Non fosse per i Ricchi e Poveri in total black, stasera un po’ spenti, avremmo pensato a un déjà-vu.
Clara e Negramaro 7
Clara è una proposta fresca, il suo essere esordiente arrivata sul palco direttamente dalla vittoria di Sanremo Giovani non si lascia intravedere da una performance impeccabile. Essere presentata dai Negramaro già è un passaggio da mettere nella bacheca.
Le pagelle di Lucia
Amadeus 2
Spettacolarizzare sul dolore altrui penso che sia una delle cose peggiori che una persona possa fare, e Ama ci è riuscito benissimo, ieri invitando la madre di un ragazzo che è stato ucciso, oggi invitando Allevi facendogli fare un discorso, pesantissimo, sulla sua malattia e sulla morte, discorsi e interventi del tutto fuori luogo, subito dopo seguiti da un gruppo che canta e balla Romagna mia, come se non avessimo appena parlato di argomenti atroci che ti fanno totalmente passare la voglia di ridere, ma evidentemente l’empatia precedente di Amadeus era tutta messa in scena, l’importante è che faccia commuovere il pubblico, che il momento pianto serve sempre per far funzionare bene un programma.
Giorgia 6
Mi spiace darle solo sei, perché Giorgia è Giorgia, e quando ha cantato il suo repertorio ha mandato a casa tutti quanti, senza neppure tanta fatica, un talento come pochi, ma il problema è stato proprio essere andata lì a presentare, perché proprio lei, con tutto il successo e il talento aveva bisogno di andare a fare da valletta ad Amadeus? Boh, io penso sinceramente che potesse benissimo farne a meno.
Fred De Palma 4
Forse ieri per la troppa stanchezza l’avevo ascoltata con poca attenzione perché paradossalmente mi era parsa meglio di com’è. Oggi non so se per il maggior utilizzo di autotune ma l’ho trovata incomprensibile e inascoltabile al punto che ho trovato più interessante ordinare una pizza su just eat che vedere lui che cantava, non gli do meno perché mi sta simpatico.
Renga e Nek 5
Okay, ora lo confermo, un pezzo alla Renga e Nek che oltre a essere un pezzo alla Renga e Nek risulta anche un po’ noioso e in un’edizione come quella di quest’anno in cui di canzoni interessanti e particolari ce ne sono parecchie, questa passa più in sordina, che non è per forza un male, ma di sicuro non è un bene.
Alfa 7
Alfa, che oggi ha vinto un premio come migliore esibizione da un emergente, ha dimostrato che il premio era più che meritato, perché Alfa che ha portato una canzone che funzionerà alla grandissima, più di Bellissimissima, ha anche una potenza ed energia pazzesche che arrivano tutte come una boccata fresca di allegria e giovinezza, ci voleva.
Dargen D’amico 6.5
Forse devo cambiare la mia opinione sulla sua canzone, perché il ritornello di onda alta spacca, sono le strofe pre e post ritornello che mi rendono scettica. Ma il voto è essenzialmente buono perché Dargen si espone, ieri ha esortato al cessate il fuoco e oggi ha denigrato, ironizzando, la politica, cosa che ho apprezzato molto.
Il Volo 7
La canzone come ho detto anche ieri è bella, loro con le loro voci bellissime la cantano egregiamente, sono professionisti e ieri come oggi hanno fatto una figura da signori, nessuna nota stonata, outfit azzeccati, e sguardi ammiccanti, pochi punti a fantasanremo ma il loro lo fanno e anche bene, io probabilmente la canzone non me la ascolterei, ma alla fine non è stata fatta per gente come me.
Gazzelle 7
Il voto di ieri era da attribuire, oggi al secondo ascolto posso dire che questa canzone mi ha ricordato u mix di sue vecchie canzoni, anni 2016, e questa cosa mi rende molto entusiasta, essendo, come dicevo ieri, sua fan da tanto tanto tempo, e contenta anche del fatto che è una canzone perfettamente in linea con Sanremo e questo potrebbe portarlo ad ampliare il suo pubblico, che è quello che ho sperato da quando lo avevo scoperto, in cameretta a sedici anni.
Emma 6,5
La canzone non mi dispiace, mi piace anche molto questa nuova wave di Emma, nonostante ciò, devo ancora cogliere totalmente questa canzone per apprezzarla meglio, ancora non ho ricevuto tutta la sua potenza e non l’ho compresa in pieno.
Mahmood 7,5
Mahmood anche quest’anno partecipa al Festival e vince, perché tra i primi cinque ci è arrivato ieri e sicuramente ci arriverà anche in finale, e questo ci fa domandare come sia possibile che ogni volta che Mahmood cavalca quel palco possa sfornare un pezzone che piace a tutti e vince, un mago, uno stregone, o che cos’altro? Detto questo, all’Eurovision ce la vedo benissimo.
Big Mama 6
Posso dire una gran figa? Io l’adoro. L’aver dedicato la sua esibizione alla comunità queer è stata una gran mossa, e da me super apprezzato. La canzone l’ho apprezzata meno, non che sia brutta, ma come dicevo ieri l’ho trovata meno potente di come avrebbe potuto essere. Nonostante ciò, la sufficienza non posso non dargliela.
The Kolors 7,5
Perché la sappiamo già tutti? Direi che loro sono già i vincitori popolari, la classica canzone che magari non arriva sul podio, ma di cui poi si ricordano tutti, anche dopo anni, e che si sentirà a ripetizione in una qualsiasi radio o festa di paese, tra bambini e anziani che fanno i balli di gruppo.
Geolier 7,5
Sarà che nutro un forte amore per Napoli e tutto ciò che rientra nel mondo napoletano, ma io questa canzone la adorò e spero con tutto il cuore rientri nelle prime dieci, perché riesco a immaginarla già come hit estiva e come i precedenti successi di Geolier non fatico a immaginarla top nelle classifiche per mesi.
Loredana Bertè 7
Nonostante la stampa voglia farla vincere senza neppure nasconderlo, io dirò la mia opinione impopolare, la canzone come dicevo ieri è bella, ma non da vincitrice, non da prima, non alla stessa potenza di una possibile Angelina Mango, e farla vincere solo perché è Loredana Bertè, nonostante i suoi anni e anni di esperienza, il suo talento e i suoi successi, sarebbe quasi sminuente per lei stessa.
Annalisa 7
Annalisa sei così brava, perché ti hanno fatta portare questo brano quando potevi finalmente uscire dal bozzolo con qualcosa che ti facesse esaltare e valorizzare vocalmente?
Irama 7
Irama, tutti ci chiediamo perché canti con le chiavi di casa in mano e ti presenti con i capelli così unti di olio. Detto questo la canzone è bella, meno bella ascoltarla all’una di notte, essendo una canzone lenta dalle note malinconiche.
Clara 6,5
Clara a chiudere è stata impeccabile, con un vestito elegantissimo che l’ha aiutata a portare una canzone dalle vocalità dolci e delicate. La canzone in sé non mi fa impazzire, ma la sua esibizione invece molto, per questo la voglio premiare.