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Loredana Bertè: "70 anni
e non sono ancora una Signora"

  • di Redazione MOW Redazione MOW

20 settembre 2020

Loredana Bertè: "70 anni e non sono ancora una Signora"
La più rocker di tutti compie 70 anni. Ne ripercorriamo la storia - oltre ai progetti celebrativi - attraverso due episodi: quando in Calabria negli anni '70 portava già la minigonna e quando negli '80 aveva anticipato il #blacklivesmatter

di Redazione MOW Redazione MOW

Oggi, 20 settembre 2020, Loredana Bertè compie 70 anni e sarà un grande compleanno da ricordare con una festa che durerà un anno intero: tanti progetti e attività fino al 20 settembre 2021. Il giorno del suo compleanno si parte subito con un nuovo logo e il restyling del sito e di tutti i canali social. Il 18 settembre invece, come anteprima uscirà l'esclusiva ristampa in vinile di "Loredanabertè": il primo appuntamento della "70Bertè - Vinyl collection" con il logo ideato dalla stessa artista.

Settant’anni e non sono ancora una Signora.#70Bertè

— Loredana Bertè (@LoredanaBerte) September 20, 2020

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Cinque pubblicazioni in edizione limitata per celebrare la fuoriclasse della musica italiana. "Loredanabertè", pubblicato originariamente nel 1980 con la hit In Alto Mare, è uno degli album più rappresentativi della Bertè e può essere considerato l'album di svolta "funky" della cantante. Prodotto da Mario Lavezzi (che firmava anche gran parte dei brani), "Loredanabertè" è composto da canzoni indimenticabili tra cui oltre a "In alto mare" spicca "Buongiorno anche a te", scritta da un giovane Pino Daniele, così come "Un po' di tutto", mentre "Diverse libertà" porta la firma di Ron.

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Loredana Bertè e Mia Martini

La serie "70Bertè - Vinyl collection" prevede la pubblicazione in vinile di altri quattro dischi: a novembre 2020 (Giornata Internazionale per l'eliminazione della Violenza Contro le Donne) uscirà il 45 giri di "Fiabe / Anima vai"; ad aprile 2021 (Record Store Day 2021), "T.I.R.", l'album che consacra l'artista "Rivelazione dell'anno 1977"; a giugno 2021 (Pride 2021) l'album "Traslocando", inserito dalla rivista Rolling Stone nella classifica dei 100 dischi italiani più belli di sempre. Infine a settembre 2021, per il 71esimo compleanno di Loredana, sarà pubblicato il vinile "Bandabertè'", quarto album della sua discografia contenente "…E la luna bussò".

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Loredana Bertè a San Remo

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La minigonna divisa di emancipazione

Quando andavo all’Istituto d’arte arrivavo con la minigonna e 2 pennelli in tasca, quando giravo in bici le auto si tamponavano perché gli autisti si giravano a guardarmi. All’epoca la minigonna era considerata scandalosa ed io fui pure sospesa per questo ma ne ho fatto la mia DIVISA DI EMANCIPAZIONE FEMMINILE. Ognuno è libero di vestirsi come vuole, essere chi crede ed amare chi sceglie di amare. Grazie Mary Quant.

Visualizza questo post su Instagram

Quando andavo all’Istituto d’arte arrivavo con la minigonna e 2 pennelli in tasca, quando giravo in bici le auto si tamponavano perché gli autisti si giravano a guardarmi. All’epoca la minigonna era considerata scandalosa ed io fui pure sospesa per questo ma ne ho fatto la mia DIVISA DI EMANCIPAZIONE FEMMINILE. Ognuno è libero di vestirsi come vuole, essere chi crede ed amare chi sceglie di amare. Grazie Mary Quant 💙 #loredanabertè #berte #minibertè #minigonna #maryquant #emancipazione #fashion #style #moda #look

Un post condiviso da Loredana (@loredanaberteofficial) in data: 16 Set 2020 alle ore 4:45 PDT

Black Lives Matter negli anni '80

Negli anni ottanta avevo una band composta da tutti ragazzi afroamericani: i Platinum Hook. Musicisti americani strepitosi! In un day off del tour, non ricordo bene dove fossimo, arrivammo in un albergo. Io ero già famosa e Aida era con me. All'ingresso, nonostante io fossi una loro cliente da sempre, ci dissero in modo sgarbato che io ed Aida potevamo entrare ma gli altri no perché erano “NEGRI”. “Se non entrano loro non entriamo nemmeno noi”, girai i tacchi li mandai a fanculo e non ci tornai mai più. Sono passati 40 anni e, cosa è cambiato? Cinque codardi contro un ragazzino. La vita di una persona oggi vale tanto quanto i like di un post. Si è superato ogni limite Bullismo, codardia, razzismo ed altre cose orrende. Urlerei che mi fanno tutti schifo, ma invece, a guardare la foto di quel ragazzino con gli occhi enormi e quel sorriso così dolce, e pensarlo morto, mi viene solo da piangere e non uscire più di casa. Aprite gli occhi, tutti. Perché qui stiamo degenerando all'inverosimile. Si respira aria nazi/fascista ma lo si nega. Quello che è successo a Willy è INACCETTABILE. E deve esserlo per tutti voi. Non si possono tollerare affermazioni o azioni che sono anticostituzionali. BASTA!
Ciao Willy.

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Negli anni ottanta avevo una band composta da tutti ragazzi afroamericani: i Platinum Hook. Musicisti americani strepitosi! In un day off del tour, non ricordo bene dove fossimo, arrivammo in un albergo. Io ero già famosa e Aida era con me. All'ingresso, nonostante io fossi una loro cliente da sempre, ci dissero in modo sgarbato che io ed Aida potevamo entrare ma gli altri no perché erano “NEGRI”. “Se non entrano loro non entriamo nemmeno noi”, girai i tacchi li mandai a fanculo e non ci tornai mai più. Sono passati 40 anni e, cosa è cambiato? Cinque codardi contro un ragazzino. La vita di una persona oggi vale tanto quanto i like di un post. Si è superato ogni limite Bullismo, codardia, razzismo ed altre cose orrende. Urlerei che mi fanno tutti schifo, ma invece, a guardare la foto di quel ragazzino con gli occhi enormi e quel sorriso così dolce, e pensarlo morto, mi viene solo da piangere e non uscire più di casa. Aprite gli occhi, tutti. Perché qui stiamo degenerando all'inverosimile. Si respira aria nazi/fascista ma lo si nega. Quello che è successo a Willy è INACCETTABILE. E deve esserlo per tutti voi. Non si possono tollerare affermazioni o azioni che sono anticostituzionali. BASTA! Ciao Willy.

Un post condiviso da Loredana (@loredanaberteofficial) in data: 9 Set 2020 alle ore 12:31 PDT

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