image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Culture

Morgan spiega perché
in Italia non esiste la musica,
rendiamocene conto

  • di Morgan Morgan

31 gennaio 2024

Morgan spiega perché in Italia non esiste la musica, rendiamocene conto
In un mondo digitale dove ogni secondo ci vengono fatte proposte di acquisto, informazioni su qualsiasi prodotto, dai cerotti ai tavoli da giardino, dai reggiseni alle protesi dentarie, dai bulloni ai termosifoni, dai software antivirus ai servizi investigativi, l’unica cosa che non viene mai proposta è la musica. E sapete perché? Morgan dice di averlo scoperto…

di Morgan Morgan

La situazione è molto più grave di quanto si pensi. Nel mondo moderno di oggi, pieno di cose, saturo di qualunque informazione, comprese tutte quelle indesiderate, dove chiunque è bombardato da qualunque cosa, proposte di acquisto, informazioni su qualsiasi prodotto, dai cerotti ai tavoli da giardino, dai reggiseni alle protesi dentarie, dai bulloni ai termosifoni, dai software antivirus ai servizi investigativi, tutto è invasione di campo e di privacy, è un assillo delirante che mette dépliant nei cerchioni tra i raggi delle ruote della bicicletta, ora è diventato impossibile fare dieci metri in bicicletta senza ricevere in faccia una pubblicità assordante con tanto di crocettina minuscola nell’angolo in alto a destra per disattivare, che funziona ovviamente male e devi schiacciare venti volte prima di uscire dall’incubo del momento, in attesa che dopo cinque secondi ti arrivi il successivo indesiderato ceffone promozionale con tanto di effetto audio in surround di una moto o di un tuono o un razzo elettronico a chiodo che chissà perché parte col volume a palla quando quello che avevi cercato tu poco fa non si sentiva e hai dovuto spippolare e uscire e entrare dall’app due volte per riattivare l’audio.

Morgan
Morgan

Insomma, in questo mondo caotico e isterico, rumoroso e straripante di superfluo, c’è una cosa che non mi viene proposta e non si capisce perché: la musica. Avete notato? È strano questo. Mi sono chiesto perché in un universo di cianfrusaglie non vengo bombardato anche da cianfrusaglie musicali, nel senso che se mischiate tra i prodotti inutili che circolano ci fossero anche delle musiche, apparentemente inutili per chi non sa decodificarle, ma magari geniali e interessanti, fuori standard e azzardate, da mercato cosiddetto di nicchia (non ditemi che le protesi dentarie o i cannocchiali sono da mercato mainstream), non credo qualcuno si stranirebbe, anzi, probabilmente ne sarebbe attratto, tra un alligatore automatico e un imbottiglia-turaccioli usb essere bombardati da un quartetto d’archi dodecafonico potrebbe essere per alcuni un vero miraggio, per i più un semplice sollievo. Ma invece nulla, neanche l’ombra della musica in questo paese, cioè qui non si concepisce la musica come mercato, escluso quell’universo usa e getta chiamato “commerciale” che di musica ha solo alcune invisibili vestigia, e comunque sia neppure quello compare nella proposta commerciale, infatti quando fai partire un video di Fabrizio De Andrè o uno mio non sei schiaffeggiato da un disco di Nick Cave ma da un formaggio di lattice o da una società di assicurazioni con un nome mai sentito ma che a giudicare dallo spot ha filiali su Uranio. Perché la musica non si propone? Semplice: perché in Italia non si pubblica la musica. Ma addirittura? Sì, pare strano e decisamente allarmante, ma nessuno lo aveva ancora detto. Sapete come l’ho scoperto? Facendo la semplice domanda: “Ma se un musicista volesse pubblicare la sua musica a chi potrebbe farla ascoltare?”. La grande sorpresa è che non ho avuto risposta perché questa risposta non c’è. Non esiste un nome, non c’è nemmeno un pellegrino sprovveduto a cui si può far ascoltare una musica e che possa dire “sì, mi piace, la pubblico”. Non c’è. Non è che non sono competenti, non ci sono proprio. E questa cosa è davvero spaventosa, e indica un paese più che morto, dove la musica non si compone, si decompone.

More

Occhio a Mahmood, perché a Sanremo non è tra i favoriti ma potrebbe, a sorpresa, aggiudicarsi il trono

di Michele Monina Michele Monina

più soldi che brividi

Occhio a Mahmood, perché a Sanremo non è tra i favoriti ma potrebbe, a sorpresa, aggiudicarsi il trono

C'è solo un direttore possibile del Teatro di Roma: Francesco Totti. E non è uno scherzo

di Fulvio Abbate Fulvio Abbate

voto 10

C'è solo un direttore possibile del Teatro di Roma: Francesco Totti. E non è uno scherzo

E se Ilaria Salis fosse un “ostaggio” di Orban per “ricattare” Meloni e avere sostegno in Europa? A pensare male si fa peccato, da come votano Lega e FdI...

di Jacopo Tona Jacopo Tona

scacco matto all'europa

E se Ilaria Salis fosse un “ostaggio” di Orban per “ricattare” Meloni e avere sostegno in Europa? A pensare male si fa peccato, da come votano Lega e FdI...

Tag

  • Culture

Top Stories

  • FIGLIETTISMO D’ARTE: Ma vi sembra normale che al Teatro San Carlo di Napoli il figlio della Direttrice generale Emmanuela Spedaliere sia stato assunto come Direttore artistico delle Officine San Carlo? E ora gli prolungano il contratto fino a…

    di Riccardo Canaletti

    FIGLIETTISMO D’ARTE: Ma vi sembra normale che al Teatro San Carlo di Napoli il figlio della Direttrice generale Emmanuela Spedaliere sia stato assunto come Direttore artistico delle Officine San Carlo? E ora gli prolungano il contratto fino a…
  • Abbiamo letto “Il giorno dell’ape” di Paul Murray, che ha vinto il Premio Strega Europeo: ma davvero è “il più bel libro dell’anno” (cit. Bret Easton Ellis)? Spoiler, no. Ecco due romanzi usciti quasi in contemporanea che dovreste leggere

    di Riccardo Canaletti

    Abbiamo letto “Il giorno dell’ape” di Paul Murray, che ha vinto il Premio Strega Europeo: ma davvero è “il più bel libro dell’anno” (cit. Bret Easton Ellis)? Spoiler, no. Ecco due romanzi usciti quasi in contemporanea che dovreste leggere
  • Perché dimenticate Garbo, il più grande poeta in musica? Altro che De André, Guccini, De Gregori e Vecchioni, riascoltate la sua discografia che porta oltre le Colonne d’Ercole del già sentito…

    di Aldo Nove

    Perché dimenticate Garbo, il più grande poeta in musica? Altro che De André, Guccini, De Gregori e Vecchioni, riascoltate la sua discografia che porta oltre le Colonne d’Ercole del già sentito…
  • ⁠⁠Se avete amato Joel Dicker e Stephen King amerete questo bestseller: abbiamo letto “Kala” di Colin Walsh (Fazi), ma com’è? Un giallo page-turner che ha tutto: l’adolescenza, l’amore, l’invidia. E una ragazza scomparsa...

    di Riccardo Canaletti

    ⁠⁠Se avete amato Joel Dicker e Stephen King amerete questo bestseller: abbiamo letto “Kala” di Colin Walsh (Fazi), ma com’è? Un giallo page-turner che ha tutto: l’adolescenza, l’amore, l’invidia. E una ragazza scomparsa...
  • Abbiamo fatto ascoltare "Tutto", il disco di Eugenio Finardi, ad Alberto Bertoli. Il risultato? "Ma non si era stufato? Tra canzoni blockchain, amori sconfinati e fisica quantistica, meno male che ci aveva raccontato una bugia..."

    di Alberto Bertoli

    Abbiamo fatto ascoltare "Tutto", il disco di Eugenio Finardi, ad Alberto Bertoli. Il risultato? "Ma non si era stufato? Tra canzoni blockchain, amori sconfinati e fisica quantistica, meno male che ci aveva raccontato una bugia..."
  • Abbiamo fatto ascoltare Libertà negli occhi, il disco di Niccolò Fabi, al poeta Aldo Nove. Il risultato? "Capolavoro di saudade e sguardo a un presente che sfugge. Costringete Tony Effe a sentirlo per una settimana…”

    di Aldo Nove

    Abbiamo fatto ascoltare Libertà negli occhi, il disco di Niccolò Fabi, al poeta Aldo Nove. Il risultato? "Capolavoro di saudade e sguardo a un presente che sfugge. Costringete Tony Effe a sentirlo per una settimana…”

di Morgan Morgan

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Occhio a Mahmood, perché a Sanremo non è tra i favoriti ma potrebbe, a sorpresa, aggiudicarsi il trono

di Michele Monina

Occhio a Mahmood, perché a Sanremo non è tra i favoriti ma potrebbe, a sorpresa, aggiudicarsi il trono
Next Next

Occhio a Mahmood, perché a Sanremo non è tra i favoriti ma...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy