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Violenza sulle donne, le lacrime di coccodrillo di Noyz Narcos. È un nuovo trend?

Angelo Calculli

27 settembre 2023

Uno dei rapper più rappresentativi della scena italiana si dichiara apertamente contro la violenza sulle donne, riferendosi in particolare allo stupro di Palermo dove sette ragazzi hanno abusato di una 19enne. Parole importanti da parte di Noyz Narcos, ma forse un po’ tardive e alle quali non seguono i fatti. Da King del rap, infatti, perché non toglie dalle sue barre e non chiede di farlo a tanti colleghi giovani quelle parti in cui trattano le donne come degli esseri inferiori ai quali poter fare del male? Sarebbe un bel segnale, ma…

di Angelo Calculli Angelo Calculli

Oggi anche Noyz Narcos, zoccolo duro dei padri del rap italiano, scende in campo in una dichiarazione su Exclusive Magazine contro i femminicidi dopo l’ultimo episodio di Palermo. Non conosco a fondo le sue dichiarazioni che mi sarebbe piaciuto leggere con più chiarezza ma sono contento che anche “i duri” si pieghino davanti a questi episodi. In Salento, la scorsa settimana una donna, non una moglie ma una mamma, è stata data al rogo dal figlio tossicomane e probabilmente in crisi di astinenza. Una mamma che, pare, nonostante il divieto di avvicinamento non riusciva a non portare il cibo a quel figlio che ad ogni modo sentiva suo. Mi chiedo allora: perché Noyz e gli altri padri del rap non prendono ancora di più le distanze da quello che sta accadendo chiedendo come io sto facendo da mesi a tutti i propri colleghi, anche giovanissimi, di cancellare tutti i brani editi in cui le donne sono trattate come “feccia” come squallide “puttan*” a cui rompere il “cul*” o far riportare “cazz*” come fossero cani da caccia?

Noyz Narcos
Noyz Narcos

Un po’ di tempo fa Noyz dichiarava in una intervista su Dolce Vita: “Penso che l’Italia sia diventata un posto davvero peggiore di quello che era un tempo. Questo anche per colpa di tutta la nostra generazione che se ne è sempre fregata di partecipare attivamente alla vita politica (come proteste o rivolte ecc.), ma anche solo di andare a votare. Così ci siamo un po’ fregati con le nostre mani ed ora ci becchiamo quello che ci meritiamo. Libertà d’espressione secondo me ce n’è abbastanza, o almeno io non ho avuto mai problemi a comunicare quello che volevo, il problema secondo me sta nell’altra parte. In una popolazione abbandonata all’apatia e a cui non importa nulla di ascoltare. Personalmente sto pianificando di andarmene, visto che sono tatuatore, l’ideale sarebbe per me andare a far tatuaggi in California, per poi poter fare anche un salto giù in Messico”.

Noyz Narcos
Noyz Narcos

Ma nel frattempo, oltre a non essere partito, cosa ha fatto materialmente per evitare riferimenti a donne trattate, ripeto, come fossero la feccia dell’umanità? Magari rileggiamo le larice di coccodrillo nei suoi testi: “Combinazione del dios col diablo, autorizzato da sto caz*o/M'ammazzo dentro una cascina/Prima di cambiare una mia rima, perchè in tv è tabù shabboo e cocaina/Sulla bottiglia, il rapper medio non ci rassomiglia/è guerriglia tra la mia e la tua famiglia/Che ti piglia?”. Oppure: “Si abbatte sulle chiappe di ragazze fatte nelle piazze e a casa” e possiamo proseguire: “Se ti porto a un party con Nek col laccio al braccio/ E Milly D'Abbraccio che gli ciuccia il caz*o. Non piaccio/Auguro un tumore alle donne che hanno rifiutato il mio amore”. Ecco, non mi interessa la vita privata, i racconti sulle droghe, né il fatto che sia stato arrestato per possesso di marjuana. Non sono integralista, specie nei confronti della cannabis, ma solo se resta un fatto proprio e non una incitazione o propaganda. Quindi il mio dubbio: si tratta di sincera presa di posizione o si sta per lanciare una “nuova” ed “ennesima” tendenza-moda, come spesso fanno non solo i rap ma molti del mondo dello spettacolo, di cavalcare un triste fenomeno nei confronti del quale più che proclami e barre e articoli a caso servirebbero i fatti concreti? Non è che tra un po’ ci ritroveremo ad ascoltare barre tipo “uomo criminale alla donna non far male” per catturare streaming, tv e stampa? Suvvia ragazzi, siete ridicoli. Andate davvero a studiare il ‘68 (al posto del 69) e l’attivismo degli anni ‘70 in cui per le libertà e per i valori si lottava, si moriva e - in modo deviato - si uccideva. Grazie comunque Noyz per il messaggio: magari fai in modo che i tuoi colleghi lo recepiscano, visto che sei considerato (e lo sei) un King del genere rap.

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