D-Air Lab, l’azienda fondata nel 2015 da Lino Dainese per convogliare tutta l’esperienza accumulata nello sviluppo del sistema air-bag in progetti finalizzati alla protezione dell’essere umano a tutto tondo, ha presentato di recente D-One, il primo dispositivo marchiato Dainese destinato ai runner - con un occhio di riguardo per le donne.
Si tratta, in buona sostanza, di un gilet ideato per proteggere, da possibili aggressioni o dal pericolo di un malore, chi sia solito allenarsi all’aperto. Il D-One, in particolare, attraverso un pulsante, è in grado di avviare una chiamata d’emergenza a tre numeri preimpostati, attivare una serie di LED che servono ad attirare l’attenzione su chi lo indossi, far partire una sirena tramite il telefono dello stesso runner (collegato via bluetooth), inviare un sms ai numeri di emergenza contenente la posizione in cui si trova l’utente (posizione determinata attraverso il GPS del cellulare). Inoltre - ed è qui che si vede tutto il know-how derivante dallo sviluppo degli air-bag per l’uso in moto - nel caso in cui l'individuo venga colpito da un malore improvviso oppure da una perdita dei sensi, il sistema è in grado di attivarsi da solo, grazie a un sofisticato algoritmo capace di rilevare una prolungata assenza di movimenti da parte dell’utilizzatore.
D-One offre anche la possibilità di utilizzare i LED (presenti sia anteriormente che posteriormente) per rendere il runner più visibile in condizioni di scarsa visibilità: una funzione utilissima anche - e forse soprattutto - per chi è solito allenarsi nei grandi centri urbani, dovendo spostarsi (magari di sera, magari al buio), in contesti molto trafficati per raggiungere il proprio luogo di allenamento.
Come detto, D-One è in grado di collegarsi al telefono di chi lo indossi tramite bluetooth e per essere sfruttato appieno necessita del download di una apposita app, che consente di collegare al device i numeri di telefono prescelti. Da notare che, se l’app è necessaria per effettuare le chiamate d’emergenza, l'invio degli sms geo-localizzati si avvale di una sofisticata struttura di “back-end” che provvede ad inviare i messaggi.
D-One pesa solo 150 grammi e offre un grande comfort, grazie (anche) al metodo di assemblamento dei diversi componenti elettronici. Questi ultimi, infatti, funzionano senza l'utilizzo di connettori, ma attraverso fili conduttivi di derivazione aeronautica, annegati nella struttura, la quale è realizzata attraverso un procedimento di pressatura a caldo che consente di eliminare praticamente del tutto le cuciture, così da rendere D-One il più comodo possibile.
Il prodotto offre un autonomia di 14 ore, che scende a 5 con i LED a massima potenza. Ovviamente, D-One è anche lavabile, ma non prima di aver estratto i componenti elettronici dal loro alloggiamento.
D-One è stato creato grazie al contributo di numerosi runner, professionisti e non, tra i quali spicca Elena Bellò, campionessa italiana degli 800 metri piani.
Il prezzo al pubblico di D-One è di 299 euro iva inclusa: un importo di certo non banale ma coerente con quello di altri device che già sono soliti accompagnare i runner (come i gps portatili) e comunque comprensibile per il tipo di tecnologia che questo accessorio porta con sé.