Moda e sport sono due mondi che da quasi un secolo dialogano senza sosta, influenzandosi a vicenda. Agli occhi dei meno esperti potrebbe sembrare una relazione nata da poco, visto il boom delle collaborazioni tra marchi del lusso e marchi sportswear, ma nella realtà di chi conosce l'ambiente non è affatto così. Moda e sport si sono sempre corteggiati perché uno serve all’altro, e spesso insieme creano nuovi codici di gusto e attenzione che sono in grado di raccontare pienamente l’epoca contemporanea.
I marchi sportivi sono passati dal creare semplici capi adatti all'attività fisica - ponendo il loro nome e il loro logo a mo' di mera sponsorizzazione - al realizzare quello che oggi è un vero e proprio fenomeno culturale. Questi, infatti, hanno compreso l'importanza di unire design accattivante e funzionalità, creando capi che si adattano alle esigenze degli atleti e, allo stesso tempo, soddisfano le richieste di chi cerca uno stile di vita dinamico senza perdere l'impronta modaiola. Ma non solo perché, se da una parte i marchi sportivi entrano nel mondo del lifestyle, dall’altro i grandi brand del lusso decidono di investire nello sport in modi differenti. Ad esempio, oggi, con l’avvento e il successo dello streetwear, sono tantissime le maison che hanno deciso di collaborare con i brand sport, creando delle vere e proprie capsule moda. Pensiamo, ad esempio, a Nike e Jacquemus, Puma con Palomo Spain e AMI Paris. E poi ancora Adidas con Stella McCartney, Prada o Gucci e Fila con Fendi. Un nuovissimo mondo, che parte da un passato ormai quasi sconosciuto, in grado di raccontare una nuova generazione di persone e un nuovo modo di vedere il capo.
Oltre la capsule
La liaison tra moda e sport va ben oltre la semplice realizzazione di una capsule. Negli ultimi anni, questa unione è andata più in là con designer che reinterpretano elementi sportivi per creare capi di abbigliamento e accessori alla moda. Ci sono, infatti, marchi che hanno inserito in collezione dei veri e propri outfit che richiamo il mondo dello sport. E, tra tutte le attività, la preferita sembra essere il tennis. L’ispirazione tennistica è stata da sempre presente in tutti gli attori del fashion system. Non solo ispirazione: infatti ci sono brand che nascono proprio come abbigliamento sportivo e che poi, nel corso del tempo, si sono ampliati arrivando anche sulle passerelle parigine.
Uno dei casi più importanti che vede il connubio tra moda e sport e quello di Lacoste, marchio fondato da Jean-René Lacoste, grande esponente del tennis mondiale, e che ideò nel 1933 le magliette sportive che oggi riconosciamo subito grazie al logo del coccodrillo. Lacoste diventa così un simbolo e la polo t-shirt rapidamente viene indossata da diversi tennisti. Col tempo, il successo del marchio del coccodrillo cresce e si espande, toccando anche il golf grazie al mestiere della moglie di René, che era una campionessa di golf.
Proprio in quest’ultimo sport arriva Loro Piana. Il marchio ha, infatti, rinnovato la sua partnership con il team Europe della Ryder Cup, per cui ha ideato e prodotto le uniformi. La palette vede protagonisti il Blu della bandiera europea e il Kummel, tonalità iconica di Loro Piana. Il brand estende la collaborazione al sito di lifestyle A Continuous Lean; il cui fondatore Micheal Williams propone tre diverse interpretazioni del golf, della moda e della creazione di capi funzionali ed eleganti.
Recentemente, Prada e Adidas hanno annunciato il lancio della loro prima linea di scarpe da calcio, “Adidas Football for Prada”, dove la griffe italiana reinterpreta attraverso il proprio linguaggio alcuni dei modelli più iconici del brand tedesco: la Predator Accuracy, la Copa Pure e la X Crazyfast. Sempre Prada, ma Linea Rossa, nell’ambito della collaborazione con Red Bull, partecipa a Red Bull Rio Conquest, rinomata competizione di street skateboarding che vede sfidarsi tra loro atleti olimpici e giovani promesse, per la prima volta in Brasile. Il circuito di Praia de Botafogo, costruito con un format agonistico originale, che include moduli altamente tecnici realizzati da Prada Linea Rossa, ha visto competere tra loro atleti e atlete nazionali e internazionali. L’atleta che ha osato di più all’altezza dell’ostacolo dedicato a Linea Rossa, il Monumento Barão do Rio Branco, è stato premiato con il premio speciale “Beyond the Line” ideato e presentato da Prada Linea Rossa. Prada Linea Rossa ha inoltre sostenuto due atleti, il rapper e skateboarder brasiliano L7nnon e la skateboarder argentina Aldana Bertran, vestendoli con i capi e le dotazioni tecniche della linea.
La moda e il mondo del calcio
Da tempo anche la connessione tra football e moda è molto profonda. Non solo perché i calciatori di punta sono delle vere e proprio star, e spesso diventano i volti delle varie maison, ma anche perché il guardaroba delle squadre più blasonate porta la firma di grandi stilisti internazionali, come ad esempio Armani, Dior, Zegna, Fendi, Moncler e Thom Browne. Se le maglie da gioco sono ancora un prodotto affidato ad aziende specializzate, c’è però chi si diverte a modificarle e a renderle un prodotto super fashion. Nel 2018 Virgil Abloh aveva disegnato la capsule Football, Mon Amour di Nike x Off-White in cui reimmaginava il calcio e di conseguenza la jersey. Nello stesso anno Gosha Rubchinskiy aveva studiato il suo rapporto con il calcio in una collaborazione con Adidas, con completini da gioco che rimandavano a un’estetica a metà tra campo e rave culture. Fino ad arrivare poi a Balenciaga, che nella fall-winter 2020 ha portato in passerella delle vere e proprio divise da calcio con scarpette.
Basket e motori
Oltre al calcio c’è chi guarda anche alla pallacanestro. Fendi quest’anno ha lanciato una collezione di activewear dedicata alla pallacanestro, la limited edition Fendi Active: Basketball Capsule. Mentre Dior tempo fa in collaborazione con Jordan Brand aveva lanciato una linea d’abbigliamento che comprendeva anche dei Basketball Shorts.
E poi c’è la liaison con il mondo dei motori. Anche in questo caso, molti piloti di F1 oggi sono delle star indiscusse della moda: sono testimonial di marchi e sono spesso seduti in prima fila alle sfilate. Ci sono poi molti marchi che decidono di realizzare delle linee d’abbigliamento per questo sport. Per il Gran Premio di Miami, Palm Angels dà il benvenuto a due nuove collezioni nate dall'incontro propulsivo con il mondo delle corse. La partnership con Haas, annunciata ad Abu Dhabi, ha ispirato il duplice lancio delle collezioni Palm Angels Racing e Palm Angels x MoneyGram Haas F1 Team. E così i classici dell’abbigliamento d’auto vengono rivisitati e riletti con il linguaggio di Palm Angels.
Anche Tommy Hilfiger ha annunciato, insieme al Mercedes-AMG PETRONAS Formula One Team, che il brand newyorkese di streetwear Awake NY ha co-creato la nuova collezione e campagna Tommy x Mercedes-AMG F1 x Awake NY. Una collezione, composta da sette look gender-inclusive, che reinventa i capi d'abbigliamento d'archivio ispirandosi alle corse e all'estetica street di New York.
Insomma, ormai la moda è parte del mondo sportivo in tutte le sue sfumature e declinazioni. E se un tempo era rilegata solo ad alcuni momenti o ad alcune personalità, rendendola forse un pochino più speciale, oggi la moda sportiva cambia faccia grazie alle collaborazioni, diventa accessibile e diventa un vero e proprio lifestyle sempre più apprezzato e indossato. Ma allo stesso tempo diventa soggetta alle mode del tempo e che in breve tempo potrebbe essere spazzata via.