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La storica edicola si trasforma in un’installazione total fluo: la capsule di Sundek colora l’estate

  • di Matteo Cassol Matteo Cassol

22 giugno 2023

La storica edicola si trasforma in un’installazione total fluo: la capsule di Sundek colora l’estate
Sundek, con il suo temporary store dedicato alla capsule collection fluo Uomo e Donna, ha trasformato la storica edicola di piazza San Babila a Milano in un’installazione perfettamente in linea con l’estate. Una nuova tappa per lo shopping….

di Matteo Cassol Matteo Cassol

Una storica edicola come quella di piazza San Babila a Milano trasformata in un’installazione dal tenore estivo, fatto di colori fluo e voglia di mare e vacanze? Accade grazie alla trasformazione realizzata da Sundek, con un temporary store dalle tonalità accesissime dedicato alla capsule collection fluo Uomo e Donna del brand che – con i suoi boardshort e bikini in fluo orange, fluo green, shocking pink e wow – indica la via: follow the sun, segui il sole.

Un dettaglio dell'edicola Sundek di piazza San Babila a Milano
Un dettaglio dell'edicola Sundek di piazza San Babila a Milano

Un’esplosione di colori nel centro di Milano, un omaggio dedicato ai summer addicted, una nuova tappa obbligata delle vie milanesi dello shopping, per iniziare a volgere lo sguardo verso i più caldi orizzonti estivi. L’edicola Sundek si trova in piazza San Babila 5 ed è aperta da mercoledì a domenica dalle 10:30 alle 14:00 e dalle 15:00 alle 19:30.

Il temporary store Sundek in piazza San Babila 5 a Milano
Il temporary store Sundek in piazza San Babila 5 a Milano

La storia di Sundek

San Francisco, 1958: un marchio di costumi da bagno dei primi anni '40, la Sun-Dek of California, decide di ampliare la propria collezione con il lancio di una piccola linea di pantaloncini in nylon o cotone-nylon progettati appositamente per il surf. Prende così vita Sundek, uno dei primi marchi dedicati a questo sport.

Negli anni '60 Sundek amplia il proprio mercato, espandendosi dalla California fino alle Hawaii e alla East Coast. Grazie alle soluzioni innovative proposte, come l'uso di fantasie colorate stampate su cotone e chiusure con velcro al posto delle cerniere, i capi diventano presto popolari. In quegli anni, molti giovani surfisti vengono sponsorizzati da Sundek nell'ottica di una campagna di promozione del marchio e di questo nuovo sport, destinato a diventare uno stile di vita sognato da molti.

Nel 1972 si apre l'era dei cosiddetti Rainbow Boardshorts. Le caratteristiche tecniche di questo capo e l'originale design, caratterizzato dall'inconfondibile arcobaleno, lo rendono iconico tra i surfisti. Sundek prosegue il suo impegno con la sponsorizzazione della Esa (Eastern Surfing Association) e della “Sundek Invitational”. Molti atleti di quegli anni, come Kelly Slater, Sean Slater, Ken Bradshaw, Corkey Carrol e Mark Foo, hanno contribuito alla crescita di Sundek e del suo sport d’elezione.

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