Lewis Hamilton, sette volte campione del mondo, sembra amare follemente la moda. Ogni occasione, per il pilota di Formula 1, diventa una vera e propria passerella a cielo aperto. Reduce dal Gran Premio di Miami, l’inglese in quei giorni ha dato il meglio di sé, sfoggiando look veramente interessanti e che si addicono - forse - poco a un ambiente del genere.
Da Rick Owens a Louis Vuitton, passando per Versace e Dior, Lewis Hamilton ha trasformato il Gran Premio di Miami in una vera sfilata di moda. C’è però chi non sembra amare queste uscite glam del pilota e sui social si scaglia contro Hamilton. Infatti, il campione di MotoGP Casey Stoner sembra non avere apprezzato un look in particolare e sui social scrive: "Ma che cavolo, Lewis! Questo è semplicemente ridicolo".
Viene da chiedersi, allora, se all’interno della Formula1 sia previsto un dress code. Se, per forza di cose, bisogna indossare capi che richiamino il brand, gli sponsor, o semplicemente una triste polo. C’è spazio per lo stile della persona? Per l’espressione di sé? Sì, perché è importante sottolineare come la moda, e nel particolare il capo singolo, sia il racconto di un modo di essere che spesso, in alcuni settori, viene soppresso da divise anti-fashion.
La moda incontra l’abbigliamento da Formula 1
E se da una parte ci sono le divise anti-personalità, fashion e anti-tutto, dall’altra ci sono marchi del lusso che non vedono l’ora di creare mini collezioni dedicate alla Formula1. Per il Gran Premio di Miami, Palm Angels dà il benvenuto a due nuove collezioni nate dall'incontro propulsivo con il mondo delle corse. La partnership con Haas, recentemente annunciata ad Abu Dhabi, ha ispirato il duplice lancio delle collezioni Palm Angels Racing e Palm Angels x MoneyGram Haas F1 Team. E così i classici dell’abbigliamento d’auto vengono rivisitati e riletti con il linguaggio di Palm Angels.
Ma non finisce qui, perché anche Tommy Hilfiger ha annunciato, insieme al Mercedes-AMG PETRONAS Formula One Team, che il brand newyorkese di streetwear Awake NY ha co-creato la nuova collezione e campagna Tommy x Mercedes-AMG F1 x Awake NY. Una collezione, composta da sette look gender-inclusive, che reinventa i capi d'abbigliamento d'archivio ispirandosi alle corse e all'estetica street di New York. Capi che ovviamente Lewis Hamilton ha indossato durante la sua permanenza a Miami.
Si hanno quindi diversi stili e personalità all’interno dei circuiti di Formula 1. C’è chi indossa capi plein, chi opta per un look fashion ma che rispetti comunque i dictat dei motori e c’è poi chi stravolge tutto e se ne frega, come Lewis Hamilton.
I look di Lewis Hamilton durante il Gran Premio di Miami
Nonostante i commenti infelici di alcuni colleghi, sembra che il pilota inglese vada dritto per la sua strada, o sarebbe meglio dire sfilata. In Florida, il campione ha infatti sfoggiato look da urlo che lo incoronano come il più cool e fashion di tutta la Formula 1. Non è infatti un caso che le maggiori case di moda lo vogliano vestire.
Hamilton passa da look confortevoli Tommy Hilfiger, sfoggiati con occhiali da sole Versace e scarpe Louis Vuitton, a outfit da passerella. Il pilota è stato infatti paparazzato mentre indossava un look della fall-winter 2023 di Louis Vuitton con dei boots di Givenchy. Ma non finisce certamente qui, perché Hamilton ha veramente superato se stesso - diversi influencer moda dovrebbero prendere lezioni di stile e coraggio da lui – indossando un look custom made di Rick Owens. L’outfit è un mix di alcuni noti codici stilisti del marchio: infatti mixa paillettes e cuciture visibili. Ma tra i marchi preferiti di Hamilton troviamo anche Eli Russell Linnetz, brand cool del momento - il pilota è molto attento ai brand emergenti -, e i big come Zegna, Kenzo, Prada e Off-White.
Il sette volte campione del mondo è la dimostrazione che anche nella Formula1 si può essere fashion e raccontare se stessi grazie alla moda. Dovremmo allora forse smetterla di vedere i capi come qualcosa di “ridicolo”, caro Casey Stoner, perché raccontano semplicemente chi siamo. Provare per credere.