Urwek non è mai stata famosa per la produzione di orologi mainstream, ma questa volta è riuscita a superare sé stessa presentando il nuovo T-Rex UR.100V Bronze. La casa orologiera indipendente svizzera, che si posiziona sulla fascia alta tra i brand luxury, ha voluto creare un orologio che incarnasse lo spirito del più temuto tra i dinosauri, il Tyrannosaurus Rex.
Un modello di alta orologeria che ci porta dal Cretaceo superiore alla tecnologia più sofisticata con cui è stata realizzata la cassa da 41 mm in bronzo massiccio. La sua superficie, infatti, è lavorata tramite macchina CNC per darle le sembianze della pelle di un rettile, prima di essere sabbiata e brunita tramite un processo biochimico ideato dalla maison stessa.
La lavorazione a losanghe caratterizza sia la parte frontale che quella laterale della cassa e va ad abbracciare il cristallo a cupola che mostra un quadrante davvero particolare, con le ore vagabonde, un metodo di affissione che risale addirittura al 1656, commissionato da Papa Alessandro VII.
Una tecnica di visualizzazione tanto antica quanto ricercata sugli orologi da polso, diventata un simbolo di Urwerk. Il T-Rex è dotato di tre satelliti, ciascuno dei quali raffigura quattro ore. I tre satelliti ruotano sfruttando una giostra a tre bracci. Quando è il turno del satellite che rappresenta l’ora corretta, questo si allinea alla parte inferiore del quadrante, accompagnando una lancetta rossa, ad esso solidale, che scorre lungo la scala dei minuti.
Una volta arrivata al sessantesimo minuto, la lancetta rossa entra in una porzione di quadrante (quella che inizia a ore nove) attraverso la quale è possibile mostrare la distanza percorsa dal pianeta Terra: 555,5 km percorsi prendendo come punto di partenza un qualunque punto situato sull’equatore, in un lasso di tempo di 20 minuti. In corrispondenza della porzione compresa tra le ore 1 e le ore 3, invece, è presente una scala che raffigura il percorso della Terra mentre orbita intorno al sole in quello stesso lasso di tempo, ovvero 35.742 km.
La ricarica è automatica ma, a differenza degli altri segnatempo che utilizzano questo sistema, il movimento con cui è stato equipaggiato il T-Rex dispone di un ingranaggio planetario, denominato Windfänger, che limita il movimento del rotore, incrementandone la longevità.
Un orologio dalla meccanica molto complessa, insomma, che più che riportarci con il pensiero indietro nei millenni, fa sembrare gli altri segnatempo vecchi di ere geologiche. Il prezzo? 50.000 Franchi svizzeri tasse escluse.