È una trovata geniale per far parlare di se oppure “Fratellì” - alias 1727wrldstar, ovvero Algero Corretini - è scomparso per davvero? Non lo sa nessuno, nemmeno Chi l’ha visto? che nel dubbio lancia il servizio su di lui con un dilemma nel sottopancia: scomparso davvero o in cerca di visibilità? Di fatto da domenica scorsa nessuno ha più visto online Algero e questo equivale a una sua scomparsa per le centinaia di migliaia di persone che seguono i suoi casini ogni istante (dal sesso, a lui che spara con una scacciacani modificata, a lui che prende il muro).
Ma dove è davvero il 1727?
Non lo sa Simona Vergari la sua ragazza, che inizialmente aveva pensato a un arresto da parte della polizia. «Noi veniamo visitati spesso dalle guardie, almeno una volta a settimana. Quando domenica son rientrata e non l’ho trovato ho pensato subito che se lo fossero portati via». Infatti, domenica Simona ha scritto sui social di Algero dichiarando che si sarebbe occupata lei di gestire Instagram, le spedizioni dell’e-commerce. Però il giorno dopo ha cambiato versione. «Ho chiamato in questura e mi hanno detto che non sapevano niente che non c’era stato nessun arresto. Ho capito che non era sparito di sua volontà quando ho visto che dal frigo mancavano gli anabolizzanti che usa tutti i giorni e due carte di credito, però si è preoccupato di lasciarmi un bel po’ di soldi in contanti per le spese. Sono anche parecchio incazzata perché me lo poteva dire, oltretutto è un bel periodo e va tutto bene tra noi».
Stando a Simona quella di Algero non sarebbe una fuga vera e propria quanto una sorta di detox digitale, in cui la sovraesposta celebrity del web ha lasciato tutti in sospeso mentre si ritagliava una piccola pausa. Resta da capire quanto sarà lunga e se i suoi familiari (e pure i suoi detrattori) gli stanno tenendo il gioco alimentando il mistero della “scomparsa” per creare un polverone e far parlare di se. Sarebbe eclatante ma non ci sorprenderebbe visto che si parla di Algero.
In una delle dirette serali tra il Brasiliano (Massimiliano Migliocci, l’influencer romano acerrimo nemico/amico del 1727) e Simona, l’uomo si è lasciato scappare che stava pianificando una finta sparatoria col 1727 per far impazzire i fan. Se erano pronti a far questo per far parlare di se, chi ci impedisce di pensare che ognuno stia recitando la sua parte? Oltretutto in termini di risultati tutti stanno guadagnando da questa sparizione e le dirette (quelle tra Simona, il Brasiliano e il nuovo arrivato da Ancora fabio_russo_sik) che prima contavano un migliaio di fan adesso si avvicinano ai diecimila tornando così ai picchi del primo lockdown, quando Algero è diventato un caso nazionale.
Ogni sera dalle 22.30 tengono banco questi lunghi dibattiti tra i coinvolti, a cui si è aggiunto il nuovo arrivato fabio_sik_russo che si lanciano accuse a vicenda, litigano e si riattaccano in faccia.
Il Brasile sostiene di aver visto la testa di Algero riflessa in un vetro durante la diretta di Simona, Fabio Russo che Algero sia scappato per paura di affrontarlo in un duello di boxe, Simona dice che in molti hanno visto Algero non troppo lontano da casa. Alle accuse di mescolano le versioni confuse. «Ma sei incinta o no?» chiede Cruciani spazientito a Simona durante l’intervista in onda a Radio24, ma la risposta pare sempre stentata e poco convincente. Simona passa dal “non lo so” al sì, al no a seconda dell’interlocutore.
Certo è vero che nessuno di noi sa niente e che c’è da considerare che Algero è un giovane ragazzo di ventitrè anni che si è ritrovato al centro di decine di polemiche ed è passato dall’anonimato ad essere uno dei nemici pubblici dei media nel giro di poco e non si può sapere che impatto ha avuto su di lui tutto questo. Potrebbe quindi avere senso l’opzione che si sia davvero allontanato per prendersi un periodo di riposo. La speranza è che si tratti davvero di una trovata, che Algero stia bene e che tutto torni alla normalità. Di sicuro stravolgerebbe il modo di fare pubblicità e rispolvera il vecchio detto di Oscar Wilde: bene o male non importa, l’importante è che se ne parli.