Il lato oscuro della festa. Piovono critiche per gli eccessi nelle celebrazioni del dopo Italia-Spagna che sono stati immortalati da video girati in varie piazze o vie del Paese. E c’è chi teme conseguenze anche peggiori in caso di vittoria in finale contro l’Inghilterra.
Dopo la vittoria azzurra in semifinale, sono cominciati a circolare video di festeggiamenti un po’ (o un po’ tanto) sopra le righe. Video che mostrano comportamenti che prestano il fianco alla disapprovazione, tra cui quella dura da parte dell’avvocata-attivista Cathy La Torre, che lancia un appello a non farsi trovare impreparati domenica. In campo contro questo tipo di tifosi anche l’ex calciatore della Juve e della nazionale Claudio Marchisio.
Le immagini più chiacchierate sono quelle relative a un rider in scooter, che dopo essere stato buttato a terra viene colpito (anche con la bandiera tricolore) e deriso.
Ci sono poi i problemi incontrati dagli automobilisti nel transitare in zone “occupate” dalla folla, all’interno della quale non manca chi prende a calci le macchine, ci sale sopra o prova ad aprire le porte.
Si è reso anche necessario l’intervento da parte dei vigili del fuoco.
C'è anche uno spezzone che ritrae una ragazza che mostra il seno e subito viene palpata.
C'è stato pure un violento scontro frontale auto-scooter, con una quattordicenne ferita.
“E poi – aggiunge La Torre – insulti e sberleffi alle forze dell’ordine, autobus assaltati, bombe esplose fra la gente, ragazzi che cadono dalle auto in corsa e perdono i sensi sbattendo la testa. Tutto questo è accaduto martedì sera in tutta Italia, da Forlì a Bari, da Cuneo a Cagliari, da Pescara al resto del Paese. Decine di migliaia di persone completamente fuori controllo che hanno danneggiato, ferito, distrutto, umiliato, deriso, picchiato, assaltato. Immagini che non si vedono nei telegiornali, ma che da ore circolano sui social, da giornalisti come Selvaggia Lucarelli, piccole testate e utenti della rete, a dimostrare un inferno di follia totale che fa letteralmente paura. Spero che domenica l’Italia vinca. Ma quello che stiamo vedendo in queste ore non è tifo: è delinquenza allo stato puro. E credo bisognerebbe prepararsi per domenica e non farsi cogliere impreparati. Prima che oltre ai danni e ai feriti ci scappi anche qualcosa di peggio”.
Sulla vicenda, in particolare sul caso del rider, è intervenuto anche Marchisio: "Una persona può essere un perdente anche quando la propria nazionale sul campo vince ogni partita".