Un po’ ce lo siamo chiesti tutti. Non sarebbe più facile restare nel letto fino alle 8, prendere un cappuccino con brioche come ogni cinquantenne medio che si rispetti, e affrontare la giornata con un po’ di pancetta puntando sulla simpatia? E invece no: Stefano alle 5 del mattino è già in piedi a fare push-up, squat, plank e reverse crunch, con la stessa determinazione con cui noi comuni mortali a quell'ora sbaviamo sul cuscino. E allora, chi te lo fa fare? La risposta è sotto gli occhi di tutti: quel fisico da ventenne scolpito nel marmo di 54 anni di vita vissuta, condiviso (con sobrietà ma anche fierezza) sui social. Le immagini non lasciano spazio a dubbi: Accorsi è in forma strepitosa. Altro che filtri e luci. Dietro a quei 140 kg di panca piana e agli addominali a prova di spot pubblicitario non c’è un miracolo, ma dieci anni di lavoro, costanza e filosofia del benessere. Un cambiamento iniziato nel 2015 con il coach Antonio Saccinto e culminato a inizio 2024, quando è partita la preparazione per un film diretto da Gabriele Muccino. Niente digiuni monacali, niente rinunce estreme: solo metodo. “Nessun divieto per un bicchiere di vino con la moglie o un gelato con i figli”, racconta il trainer. E infatti il vero cambiamento non è il corpo. È la testa.
La sua routine? Sveglia tra le 5 e le 6.30 (questa è pura follia). Allenamento a corpo libero: 100 push-up, 100 squat, 100 crunch inversi, 2 minuti di plank e poi camminate, corsa o 10 km in bici. Anche in vacanza. Anche quando nessuno guarda. Anche se sei Accorsi e potresti semplicemente vivere di rendita. Ahimè, in effetti questo è proprio l'atteggiamento tenace e solerte di chi ha successo nella vita. Non è il fisico scolpito che fa la differenza, ma la disciplina, la voglia di essere meglio non per apparire, ma per vivere meglio sul set, in famiglia e nella vita di tutti i giorni. “Il cambiamento fisico passa prima da un cambiamento mentale”, dice Saccinto, il suo coach. E la palestra, in fondo, diventa una metafora: non per avere l’addominale scolpito, ma per allenare costanza, presenza, lucidità. Certo, ci sono anche gli altri. Gianluca Vacchi a 57 anni passa le ultime due ore della notte in camera iperbarica e poi si dedica alla crioterapia prima di ballare su TikTok. Jude Law alterna cicli di massa muscolare e digiuno intermittente. Brad Pitt a 61 anni è ancora più definito che in Fight Club. David Beckham fa Calisthenics e full-body training. E poi c'è Accorsi, che si sveglia all'alba per fare 100 piegamenti e poi, come se niente fosse, va a girare un film di Muccino dove urla sotto la pioggia parlando d’amore. Il fisico da dio greco? Ok. Ma il vero superpotere, a 54 anni, è svegliarsi alle 5 di mattina senza bestemmiare.
