Dopo 25 anni, Alessia Marcuzzi ha deciso di lasciare Mediaset e lo ha annunciato in un post sui suoi profili Instagram e Twitter: «Ho deciso di prendermi un momento per me, perché non riesco più ad immaginarmi nei programmi che mi venivano proposti. È per questo motivo - non vi nascondo con grandissima sofferenza - che ho deciso di comunicare all'Editore e all'Azienda di voler andare via, salutandoli con stima ed affetto e ringraziandoli per aver avuto fiducia in me in tutti questi anni». Alessia ha poi ricordato la sua carriera televisiva in Mediaset, iniziata con Colpo di Fulmine a Fuego passando per il Festivalbar, Mai dire Gol, Le Iene e poi i reality, dal Grande Fratello a Temptation Island passando per l'Isola dei Famosi. «E quindi ringrazierò sempre tutti per la crescita professionale che mi hanno fatto fare. Credo però che questa pandemia, oltre a tutto il male che ha portato ha, dato la possibilità ad alcuni di noi di guardarci dentro e di capire davvero chi siamo e chi vogliamo diventare". E conclude "Io lo sto facendo e spero di non deludere me stessa e quella che sono».
Un fulmine a ciel sereno, o qualcosa di più profondo sta scuotendo Mediaset? Ascoltando le voci di corridoio, siamo più propensi a crede alla seconda ipotesi. Anche perché la Marcuzzi non è la sola ad aver annunciato l’addio all’azienda di Silvio Berlusconi. In queste ore, infatti, anche Giorgia Rossi ha annunciato di lasciare: «Dopo 8 anni si chiude oggi la mia esperienza a Mediaset. Parlo di “esperienza” perché questo è stata, in tutti i sensi. Sono entrata come collaboratrice, non avevo neppure 30 anni, non sapevo cosa ci sarebbe stato nel mio futuro ma sapevo cosa c’era stato nel passato. E da lì sono partita. Non sempre, mi è capitato di raccontarlo in alcune interviste in questi anni, ho sfruttato bene le occasioni che mi sono capitate, ma anche le esperienze negative mi hanno portato a crescere. Con Mediaset invece - ha proseguito - la scintilla è scattata subito. E mi fa sorridere oggi pensare a quella ragazzina non tanto sicura di sé che è riuscita a coronare i suoi sogni: in un’azienda così importante e prestigiosa ho potuto raccontare un Mondiale, la Champions League e tante storie di sport impossibili da dimenticare. Tra poco per me inizierà un nuovo percorso professionale e di vita ma non posso farlo senza prima aver ringraziato Mediaset, l’Editore e tutta la famiglia Berlusconi, i miei direttori Claudio Brachino e Alberto Brandi, Yves Confalonieri e tutte le persone, gli amici, il mio compagno Alessio con cui ho lavorato in questi anni. Ognuna mi ha lasciato qualcosa, da ognuno ho imparato. Sono stati anni preziosissimi di cui sarò sempre grata e onorata. Ciao Mediaset, è stato bellissimo».
E quindi cosa sta succedendo? I ben informati parlano di un ridimensionamento negli ingaggi dei presentatori da parte dell’azienda di addirittura il 70%. Un taglio così consistente che starebbe portando tanti volti noti di Mediaset a lasciare per cercare altre esperienze lavorative più remunerative. Pare, per esempio, che nel caso di Alessia Marcuzzi gli sia stata proposta solo la conduzione de Le Iene (e nient’altro), ma appunto solo a seguito di questo ingente ridimensionamento nello stipendio. Una opzione che, evidentemente, la conduttrice non avrebbe apprezzato dopo aver rappresentato per tanti anni l’azienda.
Ma non è tutto, perché le indiscrezioni che circolano a Mediaset riguardano anche quella che era considerata fino a pochi mesi fa la regina dell’intrattenimento (per i più maligni del trash televisivo). Ci riferiamo a Barbara D’Urso, che nella nuova programmazione dovrebbe essere fortemente ridimensionata, avendo a disposizione per il suo Pomeriggio 5 soltanto uno spazio di 45 minuti (tra le 18 e le 18.45), senza ospiti e solo con la possibilità di commentare le news di attualità. Un bel salto (indietro) per “Barbarella”, che prima dominava i pomeriggi e le serate di Canale5 e ora si ritroverebbe esiliata in uno spazio così limitato e quindi anche dal budget considerevolmente ridotto.