Grandi festeggiamenti in casa Red Bull dopo il successo di Max Verstappen a Montreal che, con l'ennesimo grande risultato di questo 2022, si conferma saldamente al comando della classifica piloti per lotta mondiale, mentre alle sue spalle il rivale diretto per il titolo, Charles Leclerc, arranca tra sfortuna e problemi di affidabilità.
Ma questi grandi festeggiamenti saranno stati forse troppi? Viene naturale chiederselo perché, come riportato dal giornalista di Sky Sports F1 Ted Kravitz, a far "visita" nel box dei vincitori del GP del Canada sono arrivati anche alcuni cani antidroga della polizia canadese.
Il giornalista aveva infatti notato l'insolita posizione di alcuni meccanici che, dopo i festeggiamenti per l'olandese, erano fermi fuori dal box come ad aspettare qualcosa. A confermare la presenza dei cani antidroga sono stati gli stessi meccanici che hanno spiegato di non poter entrare nel box perché all'interno stava avvenendo una perquisizione di routine. Niente di strano quindi per la squadra di Chris Horner: il controllo antidroga avviene sempre a rotazione, tra i piloti, nei team e anche tra gli attetti ai lavori in sala stampa e nel paddock, e questa volta è capitato proprio alla scuderia che aveva appena concluso i festeggiamenti per la vittoria di Verstappen.