Maddai, ancora? Siamo nel 2021 signori, postiamo pure i nostri sbiancamenti anali sui social, mettiamo storie di festini privati in tempi di lockdown senza paura di essere multati, oramai ciò che è sui social è più vero della verità, e che facciamo, ci scandalizziamo perché un pezzo della canzone di Fedez e della Michielin - che non doveva uscire se non al Festival di Sanremo - esce su Instagram. Per colpa dello stesso Fedez tra l’altro.
Che Fedez non sia una cima, ragazzi, basta seguirlo per capirlo. I suoi Tik Tok sono una sorta di excusatio non petita o di ammissione di colpa. Che vi aspettate? Si è sbagliato. Per errore ha postato su Instagram un pezzo della canzone, prima di toglierla. Ma, ripeto, siamo nel 2021, ognuno di noi non vede l’ora di postare qualsiasi cosa della sua vita privata e ora non possiamo lamentarci se un pezzo di una canzone sfugga dall’embargo. Quella regola Sanremiana è assurda. Obsoleta. Vecchia.
Come è vecchio Sanremo. Che dura fino alle 3 di notte, che monopolizza il dibattito pubblico in tempi di pandemia, che vive di polemiche da cretinetti a cui tutti noi andiamo dietro: quelli di questa edizione, fino a stamattina, erano Ibra o non Ibra, pubblico o non pubblico, addirittura la nave di crociera per tutti i partecipanti (magari con uno Schettino a bordo, così la teniamo bella vicina alla riva?). Poi è arrivato il video di Fedez.
Ma, ancora una volta lo ripeto, cosa ci possiamo aspettare da uno che registra ogni attimo della sua vita se non una cosa del genere? Cambiamo sta regola. Perdoniamolo come abbiamo già fatto con lui per il solo fatto di essere Fedez. E prepariamoci belli comodi non solo a vedere Sanremo che fare si farà, ma a vederlo con la coppia Fedez-Michielin sul palco è quella Ferragni-Leone nel pubblico, perché ho l’impressione che senza di lui Sanremo perderebbe in tutto: anche in ascolto, sicuramente in engagement social.
Anzi, non mi stupirei se ci fosse già un accordo che prevede che la Ferragni partorisca la bimba proprio in quei giorni e la presenti al paese italico proprio dall’Ariston. Tutto può succedere signori, d’altronde Sanremo è Sanremo.