87 riprese. Oggi l’intervista a Marco Melandri fatta da MOW, detta anche l’intervista delle polemiche, alle 9:15 del mattino contava già 87 riprese su quotidiani, media, altri siti. 87. Più tutte quelle di ieri. Molti hanno citato i virgolettati integrali, dove Melandri dice che il Covid l’ha voluto prendere per necessità, altri hanno parlato della sua smentita.
Ma… Melandri non ha smentito le sue affermazioni. Una smentita è quando uno dice che quelle cose non le ha dette. Melandri ha detto un’altra cosa e cioè che stava scherzando. Ammesso che fosse ironico (non lo era, non nell’intervista perlomeno) è comunque una cosa diversa, appunto.
Ora: noi di MOW intervistiamo abitualmente Marco Melandri. È uno dei pochi che parla chiaro, diretto, e qualsiasi sua affermazione sulla Lucarelli, su Djokovic o sulle moto, fa sempre discutere. È tosto, Marco. Ci piace proprio per questo. Anche quando era un pilota non girava intorno alle cose, le prendeva di petto e spesso le sue frasi scatenavano casini vari. Solo che questa volta l’ha sparata forte. Quando ho ascoltato e letto la sua intervista ho subito intuito cosa sarebbe successo dopo, tant’è che Matteo Cassol gli ha chiesto ulteriore conferma su alcuni aspetti. Poi siamo usciti. Quello che è successo dopo è andato oltre a qualsiasi aspettativa, a quelle di Marco sicuramente.
Per dirne una: che un’intervista di MOW arrivasse al Ministero dell’Interno non era mai successo. Il sottosegretario Carlo Sibilia del Movimento 5 Stelle ha commentato con parole durissime, chiamando in causa le forze dell’ordine, auspicando indagini più approfondite. Poco importa che Sibilia, in passato, abbia fatto sparate ben peggiori di Melandri stesso. Ricordiamolo: Sibilia è quello che ha proposto il matrimonio tra specie diverse, purché consenzienti. Sibilia è quello complottista (signoraggio e sbarco sulla luna che sarebbe una farsa). È quello che sull’attentato di Ottawa ha dichiarato: “È stato l’opera di un pazzo o di uno che ha ritrovato la ragione?”. Che nel 2017 si augurava l’arresto di Draghi, il suo attuale presidente del Consiglio. Ma poco importa (per modo di dire), adesso ricopre un ruolo istituzionale e la sua posizione non può non essere considerata.
Marco Melandri ieri è stato anche sul palco di Milano, durante la manifestazione no vax e no Green Pass. Oggi ha rilasciato altre interviste dove, pur sostenendo che quella detta a noi fosse una battuta, ripete cose molto pesanti. Sottolineo ancora una volta: a noi non l’ha detto come se fosse una battuta. Probabilmente si sarà accorto che ha esagerato, che doveva tentare una marcia indietro, non mi interessa. Io so che nel 2022 non ci si può più sognare di intervistare qualcuno e manipolare il suo virgolettato: ci sono le registrazioni, i messaggi su wapp, e poi i social per essere sputtanati in un attimo. Quindi, lato MOW, siamo sereni e tranquilli. Abbiamo fatto quello che dovevamo fare. Punto. E poi ciò che dice Marco è il suo pensiero. E menomale che c’è ancora qualcuno che dice veramente ciò che pensa. Infine: cosa ha rivelato Melandri di così incredibile? Che ha cercato di prendersi volontariamente il Covid?
Bene. Vogliamo credere che non esista questa pratica? Melandri ha descritto un atteggiamento molto utilizzato tra gli scettici del vaccino. Una cosa che sta succedendo, di cui si stanno occupando gli inviati dei talk show da settimane. Che dite, parliamo anche di questo? Parliamo anche di una politica sanitaria che ultimamente pare impazzita? Parliamo anche del fatto che adesso non si capisce più niente? Oppure no? Che dite, eh? O vogliamo fare come fa Sibilia, guardando il dito (Melandri) e fingendo di non vedere la luna? Anche perché a guardarla bene, la luna, magari ci si accorge che qualcuno, lassù, uno sbarco l’ha fatto davvero…