Kim Kardashian starebbe valutando di modificare l'accordo di custodia con l'ex marito Kanye West dopo che quest'ultimo ha pubblicato una canzone con la partecipazione della loro figlia undicenne North senza il suo consenso. Secondo alcune fonti, come riportato da Page Six, l’ex moglie del rapper starebbe considerando di rivolgersi a un giudice per revocare a West la custodia legale congiunta. La coppia, sposatasi nel 2014 e separatasi nel 2022, aveva concordato la custodia fisica e legale congiunta dei loro quattro figli: North, Saint, Chicago e Psalm. Mentre la custodia fisica non sembrerebbe essere al centro della disputa (considerando che il rapper vede raramente i figli), sarebbe diversa la situazione per quanto riguarda le decisioni educative. Il conflitto è esploso quando Kim Kardashian ha richiesto un'udienza d'emergenza dopo aver scoperto l'intenzione di Kanye West di pubblicare un brano con la partecipazione della figlia North e di Sean Diddy Combs. Nonostante l'accordo iniziale di non pubblicare il brano "Lonely Roads Still Go to Sunshine", West ha ignorato l'impegno preso, rilasciando la canzone su X e dichiarando che "gli uomini prendono le decisioni finali".

Il rapper ha anche condiviso uno scambio di messaggi privati con l'ex moglie, rivelando il suo disappunto per una lettera di diffida e per la registrazione del marchio a nome della figlia. Una decisione che, secondo Kim Kardashian, avevano preso insieme alla nascita dei bambini. "Non ti parlerò mai più", avrebbe scritto West, minacciando: "Dovrai uccidermi". Secondo fonti vicine a Kim Kardashian, la sua priorità rimane "il benessere e la sicurezza dei suoi figli", cercando di proteggerli "dal comportamento controverso di Kanye". I problemi, però, non sembrano finire qui. Kanye West infatti ha pubblicato un annuncio di casting con parametri inquietanti per un "coro di teppisti" destinato a cantare il suo brano "Carnival". I requisiti includerebbero: "solo maschi, carnagione come quella di Sean Combs o più scura, nessuna persona grassa e l'essere a proprio agio nell'indossare svastiche". In passato contenuti di questo tipo gli sono costate l'annullamento di numerose collaborazioni commerciali, inclusa quella con Adidas. E Nonostante una precedente scusa alla comunità ebraica nel dicembre 2023, a febbraio West ha ritrattato affermando: "Non mi scuserò mai per i miei commenti sugli ebrei". È finita qui? Assolutamente no. Secondo quanto riportato sempre da Page Six, sarebbe emersa una telefonata dal carcere tra Sean Diddy Combs e Kanye West. Ma cosa si sarebbero detti? Diddy avrebbe avvertito Ye, dicendogli di "stare attento" perché "stanno cercando di eliminarci". Durante la chiamata, Combs avrebbe anche ringraziato Kanye West per il supporto dato ai suoi sette figli durante la sua detenzione.

