Iera sera è andata in onda la prima puntata di Temptation Island che, come ogni anno, ha fatto impazzire il web. Con 3.7 milioni di spettatori, si conferma uno dei programmi più seguiti, forse quello dell'estate per eccellenza. Fra meme, tweet e stories, gli italiani (le donne soprattutto) hanno già decretetato l'idolo di questa stagione: Lorenzo Amoruso. Classe 1971, Amoruso è un ex calciatore e ha giocato nel ruolo di difensore centrale nel Bari, Fiorentina, Mantova ma anche in alcune squadre del campionato inglese come Rangers e Blackburn. Attualmente ricopre la carica di dirigente sportivo per la Fiorentina ma lavora anche come opinionista in alcune trasmissioni di calcio.
A Temptation Island partecipa con la sua fidanzata Manila Lazzaro, ex Miss Italia, e insieme formano la seconda coppia vip del programma, oltre ad Antonella Elia e Pietro Delle Piane che sembravano i più vociferati.
Vip ma in realtà neanche troppo perché Lorenzo, tranne i super esperti di calcio, in pochi lo conoscevano e ieri è stata una grande scoperta. Nel video di presentazione racconta che non è mai stato sposato, che non ha mai avuto figli e che in passato se l'è goduta con le donne mentre ora al fianco della Lazzaro, tutto è cambiato. "Quando dici di trovare l'anima gemella, la riconosci da lontano un miglio" così l'ex calciatore esoridisce nel primo falò di confronto dove Filippo fortunatamente non ha nessun video da mostrargli. Su Twitter e Instagram, tutti parlano di Lorenzo e il meme con il suo urlo "E alloraaa" è già super virale. Ma perché ci piace così tanto? Perché potremmo considerarlo l'uomo perfetto che ogni donna vorrebbe al proprio fianco? Ecco tre semplici ma importantissimi motivi.
1. Duro ma con un grande cuore. Un omone che sorride poco, uno tosto. Ma poi, sulle note della canzone Cinque giorni di Michele Zarrillo, disegna cuori sulla sabbia con al centro il nome della sua Manila e talvolta si isola dal gruppo con un mood pensieroso e nostalgico. Avrà fatto la bella vita, si sarà divertito ma Lorenzo è la dimostrazione che quando trovi l'amore vero tutto cambia. "Io so grosso, però sono molto più sensibile di quello che tanti pensano", dice ad una delle ragazze nel villaggio. Mai fermarsi davanti alle apparenze. Un uomo macho ma dolce e sensibile: cosa si può chiedere di più?
2. Applica la logica da spogliatoio. Amoruso è un vero leader. Con un passato da calciatore, sa cosa significa supportarsi a vicenda e giocare in squadra. Dice la sua e fa ragionare gli altri, soprattutto il giovane Lorenzo che già alla prima puntata si presenta in crisi amara per alcune esternazioni e comportamenti della sua fidanzata Anna, visti in un video nel pinnettu. Amoruso ascolta attentamente e alla visione del video di Anna, dove descrive il suo fidanzato come uno un pò immaturo ma che economicamente sta benissimo, si arrabbia e urla "E alloraaa". Non ci sta, quasi la prende sul personale ed espone il proprio pensiero per far capire a Lorenzo quanto possano pesare le parole della ragazza: "Non ho visto rispetto per l'amore. L'amore che lei decanta tanto. Lei dice: Ottengo ciò che voglio facendo così perché so che lo faccio star male. Ragazzi, Dario Argento le fa una pippa, a questa. Ho visto solo attaccamento ai soldi". Parla con il giovane e cerca di capire quali sono i problemi, Amoruso è quella tipologia di persona che riesce a farti ragionare e aprire gli occhi, capace di trasmetterti una grande carica. Nel villaggio dei fidanzati sarà una figura molto importante.
3. Rispettoso. Durante la prima festa del villaggio, davanti ad una delle tentratrici che gli twerka di fronte, Lorenzo dice "Ma si, ma che c*** me ne fotte". Si diverte, balla, canta una canzone brasiliana farfugliando qualcosa ma rimane li, senza allungare le mani o provarci con le altre. Segue la logica guardare ma non toccare e ci sta, è concesso, perché vai lì apposta e ti ritrovi circondato da ventenni super fisicate. Il pensiero per la sua Manila però è sempre lì e lui non lo nasconde, anzi lo dimostra. Il rispetto è un valore importante sia nell'amore sia nel calcio. Anche per questo, voto dieci.