Lorenzo Ruzza dagli orologi alla Lamborghini “vecchia ma nuova”: ma è elegante o tamarra? “Roba da intenditori eh”. E poi le sneakers… Watch the video

10 giugno 2024

Lorenzo Ruzza dagli orologi alla Lamborghini “vecchia ma nuova”: ma è elegante o tamarra? “Roba da intenditori eh”. E poi le sneakers… Watch the video
Dalle lancette degli orologi più esclusivi del mercato alle quattro ruote di una supercar made in Italy. Lorenzo Russa, l’influencer (e venditore) dei segnatempo, presenta la sua Lamborghini “vecchia ma nuova”, e subito sale un dubbio: ma è elegante o tamarra? “Roba da intenditori” dice lui, e poi le sneakers…

di Lorenzo Fiorentino Lorenzo Fiorentino

Prima “semplice” venditore ed esperto di orologi, con un passato tutt’altro che facile alle spalle, poi forse il più grande influencer del settore in tutta Italia, e infine una delle figure più invitate e discusse tra i podcast italiani. Insomma Lorenzo Ruzza, papà di Ruzzaorologi, è uno molto conosciuto in giro per i social, e non solo; basti pensare che il suo Instagram conta la bellezza quasi mezzo milione di seguaci, mica male. Ed è proprio lì che il “watch enthusiast” milanese ha sfoggiato la sua Lamborghini “vecchia ma nuova”. Dalle lancette dei Rolex, con tanto di “test del sonaglio”, e Richard Mille alle quattro ruote della supercar made in Italy. Insomma, Ruzza presenta la sua umilissima utilitaria, presente da tempo nel suo parco auto ma adesso completamente rinnovata dopo il wrapping realizzato dalla società Tittarelli LuxuryCustom di Roma. In poche parole, ecco la “Lamborghini Ruzzacan”…

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Il gioco di parole, scritto dallo stesso Ruzza sotto il video di presentazione della Lambo, allude al modello della supercar in questione; vale a dire la Huracán, una delle vetture più iconiche nel mercato del lusso. Comunque sia, La consegna dell’auto è sicuramente meritevole di attenzione. La Lamborghini, infatti, viene portata a Lorenzo in pieno centro a Milano, di fronte al negozio di orologeria dell’influencer/imprenditore. “Eh la madonna” commenta lo stesso Ruzza, imitando la tipica frase di Renato Pozzetto, mentre il furgoncino del trasporto si apre lentamente, svelando la supercar. Dal buio, quindi, ecco spuntare i due occhi della macchina, i fari a led con un disegno a dir poco aggressivo. “Va che bella” continua Ruzza, ammettendo la sua emozione: “Mi batte forte il petto (muovendo il pettorale a favore di telecamera, ndr), vedi? Mi batte il petto. La tachicardia”. E poi il dubbio: “Un po’ tamarra eh”, commenta il ragazzo che riprende con il telefono il momento. E mr. watch, però alla meneghina, subito ribatte: “Ma che cazzo ne sai te, ma lascia stare. Non è roba per te questa, sei ancora un pischellino che gioca con gli orologi di Ben10. Vai, vai a giocare”. La Lambo, quindi, viene svelata completamente. Una livrea wrappata, e cioè ricoperta da una pellicola specifica, in nero opaco con dettagli in oro. “È roba da intenditori - sottolinea il suo proprietario -, eh. Questa è roba da professionisti. Bellissima”. Un po’ di rombi, tanto per far scaldare il motore, e via il tettuccio (decappottabile), “scusa lori se mi permetto, ma è un po’ tamarra” continua il ragazzo. “Ma è elegante cazzo - risponde Ruzza, adesso seduto al volante della vettura -. Non è roba che fa per te. Cosa vuoi sapere te?” e via acora di rombi. Ma la Lamborghini Huracán, anzi Ruzzacan, non è l’unica sorpresa. Insieme alla supercar, infatti, ecco un paio di sneakers Nike customizzate, e cioè modificate, ad hoc per il più famoso venditore di segnatempo a Milano. Nere e oro come la Lambo, e con la scritta Ruzza sul retro: “Eh la madonna - ripete -, che belle cazzo. Queste da utilizzare con la Lamborghini. Fenomenale […] spettacolo”.

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