Dopo un periodo turbolento che sembrava aver messo fine al suo regno finanziario, Kanye West, o Ye, come preferisce farsi chiamare, torna sulla scena con una notizia che fa alzare i trigliceridi agli investitori. Secondo la società Eton Venture Services, il patrimonio netto del rapper e imprenditore visionario avrebbe raggiunto la cifra stellare di 2,77 miliardi di dollari, grazie soprattutto al suo portafoglio musicale e alla proprietà esclusiva del marchio Yeezy. Un colpo di scena non da poco, considerando che solo due anni fa Forbes lo aveva escluso dal club dei miliardari dopo il brusco divorzio da Adidas, causato dai suoi controversi commenti antisemiti. Chi non ricorda il celebre proclama di Ye: “Posso dire stronzate antisemite e Adidas non può abbandonarmi”. Un’affermazione che, pochi giorni dopo, si trasformò in uno schiaffo alla sua arroganza quando il gigante tedesco dello sportswear annunciò la fine della collaborazione con Yeezy, con un contraccolpo economico devastante per l’artista.
L’impero Yeezy: Kanye non è nuovo alle resurrezioni. Con una tenacia quasi maniacale e un talento per il marketing che rasenta il genio, è riuscito a trasformare il brand in una macchina da soldi inarrestabile nonostante, ma forse anche con l'aiuto delle continue tempeste mediatiche sollevate dai suoi comportamenti al limite della decenza. E ora sembra pronto a rilanciare: pochi giorni fa, tramite Instagram, ha annunciato il lancio di una nuova linea femminile, Yeezy womenswear, con un messaggio tanto diretto quanto velenoso verso le aziende che, a suo dire, lo avrebbero sfruttato. “Nessuna azienda che sfrutta la mia piattaforma mi userà più per arrivare alla nostra comunità” ha scritto, accusando i colossi della moda di ignorare la sua visione e di aver bloccato la produzione di prodotti iconici come le foam runner e le Yeezy slides durante il Covid, solo per poi copiare i suoi design.
Non ha risparmiato nemmeno frecciate ai consigli ricevuti per tornare a collaborare con Adidas. “Chi mi diceva di tornare da loro era lo stesso che mi chiedeva soldi. Non gli importava della mia libertà o della mia visione. Ora la mia visione sta prendendo vita”, ha dichiarato con un tono che non si preoccupava di nascondere una certa soddisfazione. Non è solo un ritorno economico, ma una vera e propria “vendetta alla John Wick”, come lui stesso ha dichiarato, citando il celebre personaggio cinematografico. “Contro ogni azienda di moda. Come ha detto il mio compagno Tupac: “Die, motherf***er, die. Ora gioco fuori dalla gabbia”, ha concluso, preannunciando una fase ancora più estrema e indipendente per il suo impero. Con un portafoglio che vale quasi tre miliardi e una personalità che non conosce freni, Kanye West si conferma come uno degli imprenditori più imprevedibili e polarizzanti del nostro tempo. Ma la domanda resta: riuscirà a mantenere le chiappe sul trono che ha costruito, oppure gli usciranno fuori come quando era in gondola a Venezia con Bianca?