Per me Letizia Battaglia è una frase, un mantra, uno stile di vita, ma più che di vita (espressione oramai abusata) è uno stile di vivere dentro alle cose, di essere, di stare nell’esistenza, non so come poterla dire meglio. Non la conoscevo così bene, e di certo non posso raccontarla per quel che è stata come fotografa, che lo facciano i critici, che lo facciano gli altri fotografi, non li leggerò, di solito e dico di solito mi annoiano.
Anzi, quando ho sentito parlare di lei le prime volte e ho visto le sue interviste o i suoi scatti credevo fosse già morta. Perché arrivava da un’altra epoca, sembrava, dal bianco e nero, da quando si fumava 30 sigarette al giorno, sembrava la protagonista di un documentario diretto da Pasolini. Invece è morta ieri sera, a 87 anni, invece è sempre stata più viva di me, di voi, di chiunque altro. Proprio a Pasolini deve tutto. Perché è grazie a lui, se mi ricordo bene, che ha sentito l’esigenza di scendere in strada e andare a fotografare. Meglio: a fotografarlo. Lui arriva a Palermo per un incontro pubblico. E per lei è esattamente così: avverte l’esigenza di andarci vicino, sotto, davanti e scattare. Quelle foto le danno la consapevolezza che può fare quello nella vita. Si sposa prestissimo, divorzia ancora più velocemente. Nella Sicilia dei suoi anni ci vuole il coraggio, ci vuole un’anima scavata, per farlo, e lei l’anima scavata ce l’ha. È la prima fotografa donna a Palermo, a lavorare per L’Ora, la prima a ritrarre la mafia. La Mafia.
A Milano, pre lockdown, c’è stata una mostra meravigliosa. Lei dentro le case delle donne sicule, di fronte a bambine spaesate, bellissime, già scavate come lei eppure innocenti. Lei in strada, sempre in strada, in mezzo a bambini che giocano con le pistole. Lei che parla nella cucina di casa sua. E poi quella frase stampata sul muro. Quel mantra. “Consiglio di fotografare tutto da molto vicino, a distanza di un cazzotto o di una carezza”. Vale per la fotografia, vale per un racconto, vale per la vita. Vale per tutto. Bisogna stare dentro, bisogna stare vicini. E poi decidere: se fare male o se dare amore. Mancherà Letizia. Viva la Battaglia.