Le donne sono belle, brave, buone, e chi più ne ha più ne metta, finché non si fidanzano con gli sportivi. Da figure pseudo angeliche diventano “la causa di tutti i mali”. Un po’ come in passato (ma ancora oggi) si parlava di Yoko Ono per John Lennon, accusata di essere la causa scatenante dei dissapori tra i quattro Beatles, e del seguente scioglimento. Panorama dedica un articolo a Melissa Satta in cui si parla di “imprese da medaglia d’oro”, giusto per rimanere in ambito sportivo. Il motivo? La showgirl sarebbe passata “con facilità” dal tennista Matteo Berrettini a Carlo Gussalli Beretta, erede della storica famiglia fondatrice della famosa fabbrica d’armi.
Sui social tutto questo sembrerebbe non essere molto gradito, almeno secondo i virgolettati riportati dalla giornalista Terry Marocco su Panorama. “C’è da dire che come si riprendono i personaggi famosi dalle storie d’amore nessun altro”, “Certo che sceglie sempre la classe operaia”, "Prima ha fatto fuori il calciatore Boateng, poi ha stregato il tennista Berrettini. Ora tocca al ricco imprenditore. Più che una showgirl e una mantide" e così via. Tutti commenti (presi da dove? Di sicuro anonimi) che fanno riferimento alla scelta di Melissa Satta di accompagnarsi non con uno qualsiasi, magari incontrato al bar o su Tinder, ma con l’erede di una famiglia ricca e potente. “Certo è una donna affascinante, una madre single e potrà anche fare quello che vuole. Ma per i social è troppo disinvolta”. Ma per i social o per chi scrive, che utilizzerebbe le parole di altri per costruire il proprio racconto? Racconto poi, effettivamente, di cosa?
Non sta di certo a noi dire quanto tempo ci voglia a una persona per riprendersi dalla fine di una storia d’amore. Però è sempre bene ricordare che tutti siamo molto bravi a difenderci quando ci troviamo in una situazione simile a quella vissuta da Melissa Satta. Dimenticandoci, tra l’altro, che sembrerebbe che la relazione tra la showgirl e Matteo Berrettini sia finita non ieri, ma all’inizio del 2024. Quindi, secondo gli utenti social citati da Terry Marocco (o forse secondo l'articolista stessa?), Melissa Satta dovrebbe rimanere ferma a guardare l’orizzonte, aspettando che passino anni prima di riprovare a trovare l’amore? L’importante però di tutta questa storia, si legge Panorama, è che non abbia scelto uno sportivo. "Vabbè, vediamo il lato positivo. L'importante è che non abbia più scelto uno sportivo, soprattutto non il nostro prefrito, Yusuf Dikec, l'uomo che con la mano in tasca spara e ci colpisce il cuore. Ecco, per ora lui è salvo". La conclusione di Marocco è poi ironica. La giornalista chiede infatti a Melissa Satta di realizzare "un tutorial su come si fa con gli uomini”. Insomma dove Playlover Academy non arriva, magari potrebbe arrivare la showgirl. Una chiusura che, ancora una volta, sembrerebbe dimostrare che anche se è “affascinante e madre single” può fare il caz*o che le pare, ma solo finché non da “fastidio” (a non si sa bene chi). O magari finché non sceglierà un altro sportivo diventando, ancora una volta, la Yoko Ono di turno.