Sono tempi complessi e in cui la comunicazione permea l'intero pianeta, arrivando nelle tasche di ciascuno e chiunque al mondo. Dalla guerra, alla pandemia, non c'è dispositivo che ne sia esente: il telefono serve a guardare e inoltrare, più che telefonare a un altro essere umano. Ma nel contemporaneo pandemonio di informazioni e comunicazione, arriva dall'Est Europa un divertissement in cirillico: buono da leccarsi le palpebre e purtroppo non i palati, che spopola tra gli utenti social in questi tempi di guerra.
Ci segnala la sgamatissima fotografa Francesca Ricciardi, che gira a MOW alcuni post che spopolano, tra condivisioni e risate, sui social network dell'intera Liguria. Sono le fotografie, le campagne social e i repost di un prodotto alimentare dell'Est, ma con un marchio che sembra uscire dai carrugi della Superba che frequentava de André. Il cornetto che si chiama "Belino".
Da ciò che è pubblicato sul web, si tratta di un'intera linea di dolciumi, nata nel 2017 e per tutti i tipi di gusti: Belino al cioccolato, Belino alla ciliegia, Belino al doppio ripieno: "Due volte la crema, per il doppio del piacere", recita la reclame dove un'ambigua coppietta mostra "brevi manu" la ragguardevole misura del cornetto. Più che un dolce a doppia crema, pare quasi la vacanza di Malena e le sue seguaci ( le Malenite, ndr) ben oliate e spalmante sulle spiaggie della regione governata da Toti.
Ma c'è anche la versione per il "woke" mattutino, sempre con copyright est europeo: "Svegliati dal sonno, perché qualcosa di delizioso ti aspetta". Ecco il segreto della famosa marcia in più delle donne dell'Est: appena sveglia, telchì un bel Belino.
Lo spot del brand, girato per il 2022 dalla nota agenzia Olgivy, ha un titolo da kolossal: "Padrino" e nella scena si contendono la pronuncia: il francofono Re sole e Don Vito Corleone, che si affrontano in una disputa tra "cornetto" e "croissant", con un facile esito: vince sempre il Belino.
Sempre in Rete si scopre che il centro produttivo di tutto questo Belino europeo è nei Balcani, appena dopo l'Adriatico: a Vrisera, in Albania.
Il marchio però, come sovente accade, viene distribuito in molti Paesi, quasi tutti in Est Europa ma anche in Grecia, isole comprese. Le pubblicità che girano sui social network e i sistemi di messaggistica italiani, sono del distributore bulgaro dei tanti tipi di gustosi cornettoni alla crema. Purtroppo questa brioche dal nome ambiguo non è commercializzata nella regione Liguria e nemmeno nel resto del Belpaese. Come dicevano i latini: nomen omen.