Due ragazzini, una 14enne e un 17enne, sono finiti in ospedale a Cernusco sul Naviglio, vicino Milano, con dei tagli al volto. Hanno detto di essere stati vittime di una rapina, ma secondo i carabinieri si sarebbero procurati da soli i tagli in un folle gioco: ottenere un sorriso simile a quello di Joker, personaggio dei fumetti di Batman e di alcuni famosi film.
L’adolescente e la più grave e dovrà essere operata, mentre il ragazzo è stato denunciato per lesioni personali. I dettagli dell'incredibile vicenda, riportata dalla testata locale "Prima la Martesana", sono ancora al vaglio dei carabinieri della compagnia di Cassano d'Adda e della procura della Repubblica del tribunale dei minori, ma è del tutto stata scartata l'ipotesi iniziale della rapina, che sarebbe stato solo un tentativo dei due giovani di dissimulare quanto accaduto realmente.
A quanto pare, il ragazzo ha iniziato a fare le prime ammissioni: la sua posizione davanti alla legge è certamente quella più delicata, anche perché le ferite sul suo viso sono superficiali, al contrario di quelle sul volto della ragazzina. L'adolescente presenterebbe due tagli profondi che dalle labbra vanno verso gli zigomi: uno sfregio vero e proprio, simile appunto al "sorriso" sul volto di Joker, che costringerà la giovane ad essere operata. Il suo amico è stato invece denunciato a piede libero per lesioni personali ma rischia l'accusa di sfregio, reato introdotto nel codice penale solo nell'agosto 2019 con il Codice rosso: prevede la reclusione da 8 a 14 anni.
I medici dell'ospedale di Cernusco sono stati i primi ad accorgersi che la ricostruzione dei due non combaciava con l'essere stati vittime di una rapina in un altro paese dell'hinterland di Milano, Cassina de' Pecchi. E così, dall'ospedale sono subito stati allertati i carabinieri, davanti ai quali la versione dei giovani ha iniziato a vacillare, fino all'ammissione da parte del giovane: i due intendevano "sperimentare la soglia del dolore".