Guardando il nuovo Richard Mille RM UP-01 Ferrari la prima cosa che salta in mente è: con questo, forse, Charles Leclerc potrebbe quasi riuscire a non farsi rapinare a Viareggio la prossima volta.
La seconda, invece, è che, nonostante abbia uno spessore di soli 1,75 millimetri (poco più di due carte di credito sovrapposte), riesce comunque ad essere un Richard Mille a tutti gli effetti: il disegno della cassa è quello che si addice a un RM ma, soprattutto, porta avanti il tradizionale lavoro certosino dei tecnici svizzeri, sempre all’avanguardia nella ricerca di nuove soluzioni tecniche.
![20220706 082033905 8609](https://img.stcrm.it/images/28964559/2000x/20220706-082033905-8609.png)
Giusto una manciata di settimane fa, Bulgari aveva presentato il segnatempo più sottile al mondo, giusto 0,5 mm più spesso di questo. Ma lo sappiamo, i record sono fatti per essere infranti e né a Ferrari, né a Richard Mille, piace arrivare secondi.
Frutto di svariati anni di lavoro e di oltre 6.000 ore di sviluppo e test, il nuovo RM è realizzato in titanio grado 5, uno dei materiali più resistenti che ci siano in giro. La vera novità riguarda, chiaramente, il movimento: integrato nella lunetta, il selettore di funzioni che trova spazio tra le ore 10 e le ore 11 da la possibilità di selezionare la funzione di carica (W) o quella di regolazione della lancetta (H) con una semplice rotazione della corona.
![20220706 080623012 4329](https://img.stcrm.it/images/28964465/2000x/20220706-080623012-4329.jpg)
Ruotando invece la seconda corona, a seconda dalla direzione, potrete impostare l’ora o, in alternativa, ricaricare il bariletto. Entrambe le corone sono circondate da due inferti di ceramica, che garantiscono un’impermeabilità fino a 10 metri, oltre a una resistenza fino a 5.000 G.
Praticamente vi disintegrate prima voi di lui.
Tutti i componenti sono lavorati a controllo numerico direttamente all’interno dei laboratori di Richard Mille, con una tolleranza di un micron, mentre le varie scritte sul quadrante, incluso il Cavallino Rampante che spicca in basso a destra, sono incise al laser per ottimizzare il peso.
Ovviamente tanta tecnologia si fa pagare e pure molto. Se volete diventare uno dei 150 fortunati possessori del Richard Mille RM UP-01 Ferrari, infatti, dovrete essere disposti a fare un bonifico di 1,7 milioni di franchi svizzeri. Tasse escluse, s'intende.