L’indiscrezione è arrivata nelle ultime 24 ore da Bloomberg: il colosso cinese dell'automotive FAW – già in procinto di insediarsi in Emilia-Romagna – sta valutando l’acquisto dello storico costruttore italiano di camion e bus: Iveco.
Un’operazione che non sarebbe esattamente allo stato embrionale, considerando che – evidenzia sempre il quotidiano statunitense – FAW è già alla fase di verifica dei dati di bilancio dell’azienda italiana, che fa capo alla Cnh Industrial e ha come maggiore azionista Exor.
Tutte possibilità che non vanno affatto giù al leader del Carroccio Matteo Salvini, fortemente contrario al passaggio verso una proprietà cinese per il marchio di mezzi pesanti, attivo ormai dal lontano 1975 con partenza da Torino.
Ma nell’esprimersi in merito alla vicenda su Twitter usa toni che lo estraniano completamente dall’attuale esecutivo, al quale sembra praticamente appellarsi per scongiurare l’eventualità:
“Iveco ai cinesi? Sarebbe una sciagura. Chiedo che il governo italiano faccia di tutto per non perdere questo gioiello della nostra industria”
Parole che immediatamente scatenano l’insorgenza del social network, pronto a fargli notare – in buona sostanza – che è lui il governo in questo momento. Tra le repliche che riscontrano maggior successo in termini di retweet, c’è in particolare quella di un utente che nota:
“Chi c’è al governo? Tu.
Chi c’è al Mise? Giorgetti.
Ergo, la Lega.
Boh, guarda veramente a me viene da piangere, provo pena per te e per i tuoi elettori: siete privi di intelletto e ignoranti come un attacco di sete nel deserto”.
Mentre altri utenti provano a far notare incongruenze rispetto a vicende più o meno parallele:
“Se chiedi come avete chiesto per Piaggio, Whirlpool, Bluetech e Ilva, siamo fottuti...”