Chiamatela Bond! EuroBond! Perché è Aston Martin come le mitiche auto di 007, ma costa come una fetta consistente del debito pubblico di una nazione. Ci vogliono 110.000 Euro, infatti, per mettersi in garage la moto AMB001 di Aston Martin. E non ha nemmeno la targa. 180 cavalli di razza (da 600 Euro l’uno) e un turbo, per presentarsi in circuito con una chicca prodotta solo in 100 esemplari. Ma non veniteci a dire, poi, che girare in pista costa troppo. Perché non sareste minimamente credibili.
Più che credibili, invece, sono le prestazioni promesse dalla stessa Aston Martin, che - nell’annunciare che la produzione inizierà nelle prossime settimane nello stabilimento francese di Brough Superior, con inizio consegne in autunno - ha reso note le caratteristiche della moto, confermando quanto già dichiarato nel corso di Eicma 2019.
Motore portante, bicilindrico a V e da 998 cc, con tanto di turbo a geometria variabile, con telaietti in fibra di carbonio e titanio per fissare una sella realizzata a mano e rivestita in pelle italiana che costa da sola come una intera moto da comuni mortali. La distribuzione è mista (catena/cascata di ingranaggi), frizione APTC e cambio estraibile a sei rapporti. Sul davanti c’è una sospensione Fior a quadrilatero che evoca il sistema Duolever di BMW, mentre sul posteriore c’è un classico mono ovviamente regolabile. Peso totale? 1000 grammi per ogni cavallo: 180 kg!
L’estetica è figlia del matrimonio a tre tra aerodinamica, design e voglia di stupire. "Tutti i soggetti coinvolti sono riusciti a compiere enormi progressi nello sviluppo di AMB 001, nonostante le sfide che tutti abbiamo dovuto affrontare - ha dichiarato Marek Reichman, direttore creativo di Aston Martin - Questa moto speciale è,come le nostre auto da strada: il risultato di un bel design che si fonde con la tecnologia moderna per produrre una motocicletta di cui ogni collezionista sarà orgoglioso. Siamo lieti di vedere quanti progressi sono stati fatti, sia dentro che fuori pista, e non vediamo l'ora che inizi la produzione di questo gioiello su due ruote"