La voglia di tornare a spingere forte tra i cordoli, a qunato pare, non ha pervaso soltanto casa Marquez. Dopo la splendida parentesi tra le dune della Dakar, infatti, anche Danilo Petrucci è pronto a tornare in sella a una moto dotata di gomme slick, in quel di Portimao, nella due giorni di test prevista per l'8 e il 9 febbraio.
Come riportato da GPOne, assieme a lui saranno presenti anche Johnny Rea, con la sua Kawasaki, Razgatlioglu e il team Yamaha, oltre a tutta la squadra Ducati al gran completo, comprese le moto e i piloti del nuovo corso Supersport. Ad accompagnarli, per l'appunto, il pilota ternano, chiamato alla prima "sgambata" stagionale in vista della sua partecipazione al MotoAmerica, il campionato Superbike a stelle e strisce (ex AMA SBK), organizzato da Wayne Rainey.
Una due giorni sicuramente interessante, quella che si profila tra i saliscendi della pista portoghese, che di certo presterà il fianco ai soliti confronti tra le prestazioni dei vari piloti impegnati alla guida e che, in ogni caso, sembra essere il preludio di una nuova collaborazione più strutturata tra l'attuale (?) pilota KTM e la Casa di Borgo Panigale. La partecipazione al MotoAmerica potrebbe, infatti, affiancarsi a un ruolo da "riservista", nel caso di possibili infortuni tra i piloti impengati nel campionato MotoGP (e le moto marchiate Ducati, quest'anno, sono ben otto), oltre a gettare le basi per un rientro nella massima serie nel 2023. La partecipazione di Petrucci alla Dakar, l'attenzione che la sua presenza è stata in grado di catalizzare su quella manifestazione e l'escalation in termini di popolarità che ha investito lo stesso Danilo (come testimonia la crescita veritiginosa di follower su Instagram nel corso delle ultime tre settimane), hanno reso evidente come la sua versatilità possa rappresentare anche un ottimo strumento di marketing, per qualsiasi Casa. Avere un pilota che in veste ufficiale prende parte a un campionato di altissimo profilo in ambito stradale e che è in grado di abbinare la propria immagine a un segmento così profittevole, in termini di vendite, come quello dell'adventure, è in altre parole un'eventualità che fa gola a moltissimi e che, a quanto pare, Ducati non vuole proprio lasciarsi sfuggire.