image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

"Adesso basta, sono stufo!": Jack Miller al veleno. E Michelin replica seccata...

3 ottobre 2021

"Adesso basta, sono stufo!": Jack Miller al veleno. E Michelin replica seccata...
Il nome non lo ha fatto, ma non c'è voluto molto a capire con chi ce l'avesse l'australiano nella sua sfuriata dopo le deludenti qualifiche. Tanto che alla domanda diretta di un giornalista ha detto: "Il nome di Michelin lo hai fatto tu". L'azienda francese, però, ha replicato: "E' andato piano nel secondo settore"

Il paradosso di Jack Miller ad Austin è lo specchio di una stagione pesantemente condizionata dalla mancanza di costanza degli pneumatici forniti da Michelin. I piloti ripetono ormai da inizio stagione che le gomme non sono tutte uguali e che troppo spesso capita di ritrovarsi a fare i conti con lotti incapaci di garantire performance decenti. E' successo a tutti, ma quello che è successo ad Austin all'australiano della Ducati ha dell'incredibile e, giustamente, lo ha mandato fuori di testa. Perchè Miller è stato sin da venerdì quello che è riuscito ad interpretare meglio il Cota Circuit e i suoi pericolosissimi avvallamenti, tanto da strappare per ben due volte il miglior tempo e da passare una buona metà delle fp3 a mostrare al suo compagno di squadra, Pecco Bagnaia, quali fossero le linee migliori. Lo stesso Bagnaia lo ha ammesso: "Senza Jack sarei stato nei guai, ho capito da lui come fare il T1". Solo che poi Bagnaia ha centrato la pole position, mentre Jack Miller s'è perso nelle retrovie, nonostante per tutti i turni precedenti era stato l'uomo da batteree il riferimento di tutti.

Il motivo? Manco a dirlo: le gomme Michelin. Zero feeling in qualifica, problemi di grip e, probabilmente, la consapevolezza di essere incappato nei maledetti pneumatici "venuti male". Tanto che poi, a sangue ancora caldo, Jack Miller è stato decisamente duro nelle interviste del sabato sera: "Avevo una gomma dura nelle FP4 ed ero due decimi più veloce rispetto alle qualifiche. È successo già altre volte e adesso basta davvero, sono stufo. Sono veramente molto arrabbiato perchè non potevo fare quello di cui sono realmente capace. Sfortunatamente non possiamo controllare tutto, il che è un peccato. La squadra ha fatto un lavoro fantastico, mi dispiace per i ragazzi, ma di più non potevo fare: non andavano proprio". E poi, rispondendo a un giornalista con un sorriso che ha spiegato più di mille parole: "Le Michelin non hanno funzionato bene? Lo hai detto tu, non io".

E che il riferimento fosse a Michelin è stato chiaro pochi minuti dopo, quando la stessa azienda francese ha, di fatto, replicato alle parole dell'australiano: "C'è stata una lamentela dopo la Q2 - riferisce Motosan circa la risposta del produttore francese - ma sulla base dei dati disponibili, abbiamo notato che Miller è entrato in pista con 20 secondi di ritardo per il secondo run, quindi ciò che è stato percepito come mancanza di prestazioni potrebbe essere attribuito alla successiva riduzione della temperatura e della pressione degli pneumatici. Inoltre, a determinare il tempo sul giro è stata la perdita di 8 decimi nel settore 2".

 
View this post on Instagram

Un post condiviso da Jack Miller (@jackmilleraus)

More

Così è pericoloso! Marc Marquez, Valentino Rossi e Fabio Quartararo sui crateri di Austin

MotoGP

Così è pericoloso! Marc Marquez, Valentino Rossi e Fabio Quartararo sui crateri di Austin

Tag

  • Austin
  • Cota Circuit
  • Dichiarazioni
  • GP delle Americhe
  • Jack Miller
  • Michelin
  • MotoGP
  • Motomondiale
  • Piloti
  • Piloti vs Michelin
  • Texas

Top Stories

  • IL DOPING DIVIDE IL TENNIS: Il caso Ouhdadi (squalificato per tre anni causa Clostebol), le polemiche per la differenza con Sinner e l’attacco di Kyrgios

    di Giulia Sorrentino

    IL DOPING DIVIDE IL TENNIS: Il caso Ouhdadi (squalificato per tre anni causa Clostebol), le polemiche per la differenza con Sinner e l’attacco di Kyrgios
  • Il venerdì di Le Mans ci ha detto che Marc Marquez userà il telaio nuovo per ammazzare un campionato che Ducati non domina più

    di Tommaso Maresca

    Il venerdì di Le Mans ci ha detto che Marc Marquez userà il telaio nuovo per ammazzare un campionato che Ducati non domina più
  • SINNER VA A ROMA, KYRGIOS NON PERDONA. Nick torna all’attacco contro Jannik e scazza con chi lo difende Jannik. Ci risiamo?

    di Giulia Sorrentino

    SINNER VA A ROMA, KYRGIOS NON PERDONA. Nick torna all’attacco contro Jannik e scazza con chi lo difende Jannik. Ci risiamo?
  • La Formula 1 a Miami fa già casino: i Tifosi contro la Ferrari, le livree speciali… e la rumorosa assenza di Max Verstappen

    di Alice Cecchi

    La Formula 1 a Miami fa già casino: i Tifosi contro la Ferrari, le livree speciali… e la rumorosa assenza di Max Verstappen
  • La misura di Marc Marquez? L’ammissione di Johann Zarco suona di avvertimento per Pecco Bagnaia: “è un pilota molto estremo”

    di Emanuele Pieroni

    La misura di Marc Marquez? L’ammissione di Johann Zarco suona di avvertimento per Pecco Bagnaia: “è un pilota molto estremo”
  • Ma la bordata di Filippo Volandri contro Federica Pellegrini? “O è un avvocato e non lo sapevamo, o si è letta le oltre 40 pagine della sentenza, ma in caso ha dimostrato di non averle capite”. Poi su Sinner a Roma e le parole di Vagnozzi...

    di Giulia Sorrentino

    Ma la bordata di Filippo Volandri contro Federica Pellegrini? “O è un avvocato e non lo sapevamo, o si è letta le oltre 40 pagine della sentenza, ma in caso ha dimostrato di non averle capite”. Poi su Sinner a Roma e le parole di Vagnozzi...

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Valentino Rossi e Yamaha: sta finendo male. “Si vede che stiamo uscendo dai piani”. E su Bagnaia dice: “Fa paura”

di Redazione MOW

Valentino Rossi e Yamaha: sta finendo male. “Si vede che stiamo uscendo dai piani”. E su Bagnaia dice: “Fa paura”
Next Next

Valentino Rossi e Yamaha: sta finendo male. “Si vede che stiamo...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy