Very good vibes per questa giornata di serie A che c’ha fatto vedè parecchie partite ganze. Inizio al top il venerdì con l’Inter che sbaglia un rigore tirato da uno a caso. Poi il Bologna piglia seicento go di cui un autogol fatto dopo un minuto. Chiusura al top nel derby col mitico Akpa Akpro (da legge velocemente e tutto attaccato perché fa straride) che entra in campo e dopo tre secondi commette un fallo da rigore. Il nostro dieci però va ai tifosi della Salernitana che nonostante la loro squadra faccia caa si presentano sempre in massa in tutti gli stadi d’Italia. E un è che la loro città sia proprio nel mezzo. La classia foto in basso che un c’entra una sega nulla con tutto il resto va all’Italia della pasticceria che a me peraltro mi fanno anche caa i dolci, ma vince un Mondiale in casa della Francia fa sempre bene.
Bologna 1: Dopo un minuto Bonifazi sviene e fa autogo, Skorupski è una seggiola messa lì in mezzo alla porta. Stanno veramente a pezzi e Sinisa, caro bello toccatti lì sotto, seondo me ce n’hai per tre caate.
Akpa Akpro 2: Un è vero che è entrato e dopo tre seondi ha alzato la gambina e fatto il rigore. Quando l’ho visto un ci volevo crede. Un era facile fa peggio di lui, trall’altro legge velocemente AkpaAkproAkpaAkproAkpaAkpro mi fa straride, le mi mascelle manca poo mi 'ascano però vabbè.
L’outfit di Osimhen 3: In campo è fortissimo, fori è penoso. Ma si pole vedè uno con la ciaba e il calzino con una fruit nera tanto per fatti attaccà dar sole un pantalone lungo in velluto marrone. Mamma mia, nemmeno per fa una figura di merda mi vestirei così.
Federico Di Marco 4: Un era nemmeno entrato male in partita, anzi stava andando parecchio bene. Poi ha messo il pallone sur dischetto e gli so tremate le gambine. Come si suol dire… ha fatto un fiore e c’ha caato sopra.
Stefan Schwoch 5: Skorups, Skorush, Skorupshi, Storups… s’è capito che è difficile pronuncià Skorupski ma de dopo quasi una decina d’anni in serie A un paio di nomi imparali. Poi de tra Sko e Scho siamo lì eh… tanto ti ‘iami piopò anche te.
Novantesimo Minuto 6: Grande Lele Adani che ha ridato vita a un programma fatto coi piedi. Se dio vole la Rai ha azzeccato quarcosa anche se de… con estrema umiltà forse so meglio io con 5 gin tonic in corpo che qualcuno lì sobrio. O forse era briao anche qualcuno in studio?
Daniel Maldini 7: Fa onco, è un raccomandato, ce l’ha messo su pa. E invece prendetevi una bella seconda persona plurale del presente di “Puppare” e metteteci un bel toppino. Bravo Daniel con quel gol in serie A ti sei guadagnato almeno 5 anni nel massimo campionato italiano. Anche perché te ne basta uno e superi Cutrone che è vent’anni che ne ha diciotto.
Il derby capitolino 8: I vecchi e sani derby di una volta che finiscono con le polemie. Zaniolo fa vede l’uccello ai laziali, Mourinho va a fa casino in curva, i tifosi che offendono l’arbitro e Anna Falchi che si ignuda su Instagram. A Roma direbbero “Ma che è sta cafonata” noi invece si dice “Ma caaaa fate siete furminati?”. In tutto questo ha segnato Pedro che prima era nei giallorossi, poi nella Lazio insomma ha fatto un casino roba dell’altro mondo. Ultima cosa? Sarri che era più teso in Sangiovannese- e a fine gara fa na girata con l’Aquila. Tanto per restà in tema volatili.
Mattia Destro 9: Il gol suo me lo so immaginato tipo partitella tra tossici vs briai post serata techno nel parcheggio della discoteca con il classio che tira fori il pallone e dallo zero a zero spunta il tipo che stava smaltendo la botta e con la bottiglietta segna ed esulta. L’ho scritto senza virgole perché il tossio che parla velocemente so io. O forse te che leggi (e ridi).
I tifosi della Salernitana 10: Bravi, belli, cazzuti. Una marea granata ha invaso Reggio Emilia nonostante sapessero che la propria squadra sia un po’ raccattata e un po’ composta da zoppi. Questo si chiama amore per la propria maglia, facile andà a San Siro contro il Venezia. Andate a Reggio Emilia da Salerno sapendo di prende le pallonate.