Phillip Island non è un circuito buono per le Desmosedici. Lo dice la storia recente della MotoGP e lo dice pure Marco Melandri, che nella consueta diretta Instagram con Davide Valsecchi ha provato ad azzardare qualche pronostico per il GP d’Australia. Un’analisi da pilota sulla situazione attuale, sulla classifica e sulle criticità delle moto su un circuito che è unico nel suo genere. E che potrebbe essere teatro di una qualche sorpresa.
“Secondo me Fabio Quartararo tirerà fuori la testa dalla sabbia in questo gp – ha detto Melandri - Storicamente le Ducati della MotoGP non sono mai andate bene a Phillip Island, c'è un lungo rettilineo dove si usano tutti i cavalli, è vero, ma ci sono anche venti trasversali e a volte, anche in sesta marcia, bisogna il motore non basta". Per Pecco Bagnaia, quindi, potrebbe non essere così semplice nel regno di Casey Stoner, con Melandri che aggiunge: “Tutti vedono Pecco come favorito, anche perché ci sono ben otto Ducati in pista, ma io non me la sento di sottovalutare Fabio Quartararo. Anche perché è nella condizione di chi non ha nulla da perdere”.
Il francese, infatti, fino ad oggi ha provato a mettere nel sacco più risultati possibili, ma adesso, complice anche un po’ di sfortuna, il gap che aveva accumulato è troppo ridotto per non cambiare atteggiamento. Secondo Melandri rischierà, anche perché in Australia “ci sono tante discese, tante curve in cui una moto ben bilanciata potrà fare la differenza e la Yamaha M1, almeno a Phillip Island, sarà competitiva”. Per l’ex pilota della MotoGP e della Superbike, anche Aprilia, per caratteristiche, può fare bene in Australia, ma il vero favorito potrebbe essere il pilota che non ci si aspetta: “Le ultime gare hanno dimostrato che Marc Marquez non sta ancora bene e soffre per i problemi alla spalla destra – ha concluso Melandri – ma a Phillip Island ci sono tante curve a sinistra e lui è senza dubbio il miglior talento della MotoGP. Quindi fate attenzione a Marc Marquez perché potrebbe essere proprio lui la sorpresa del GP d’Australia”.