image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

“La Ducati? Davanti ad ogni Gran Premio” Ecco perché l’iridato in 500 potrebbe avere ragione

  • di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

11 maggio 2021

“La Ducati? Davanti ad ogni Gran Premio” Ecco perché l’iridato in 500 potrebbe avere ragione
La Ducati sta andando fortissimo, tanto che dei 12 gradini del podio disponibili nelle prime quattro gare ne ha occupati sette. E per Alex Crivillé, iridato con la 500 nel 1999, d’ora in poi potrebbe vincere in ogni circuito. Il potenziale delle Desmosedici, secondo lo spagnolo, è ormai elevatissimo. E potrebbe avere ragione da vendere, ecco perché

di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

La Ducati, a ben vedere, è stata la sorpresa più grande di questo inizio di campionato. Perché ha saputo stupire ancora con novità tecniche di assoluto rilievo - nuova carena e holeshot anteriore su tutte - ed ha ritrovato in fretta il successo nonostante l’assenza di Andrea Dovizioso, vero senatore dell'era Dall'Igna. Mancare di un soffio la vittoria in Qatar è stato, col senno di poi, un tributo più che accettabile per mettere a segno una straordinaria doppietta a Jerez, in grado di alzare il morale alla squadra e proiettarla verso risultati ancora più importanti.

Ognuno dei piloti poi ha dato prova di saper essere veloce: Jack Miller ha vinto, Jorge Martin ha siglato una pole impressionate e sia Johann Zarco che Pecco Bagniaia sono stati davanti alla classifica del mondiale. Anzi, Pecco lo è ancora, con 66 punti nel carniere a due lunghezze da Fabio Quartararo. Un primato che si riflette sui risultati: dei 12 gradini del podio disponibili su quattro gare, Ducati ne ha occupati sette. Come se non bastasse poi, a giudicare dalle prestazioni dei tre rookie (Jorge Martin, Enea Bastianini e Luca Marini) la moto non è più quel toro scatenato così difficile da interpretare per un esordiente. E le prossime piste (Le Mans, Mugello e Catalunya) potrebbero imporre una direzione ancora più netta al mondiale. Un trend che ha convinto tutti, forse anche Valentino Rossi che - a quanto pare - potrebbe dare l’annuncio di un suo team in MotoGP supportato da Borgo Panigale già al Mugello.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Ducati Corse (@ducaticorse)

A schierarsi con gli uomini di Borgo Panigale è stato anche Alex Crivillé in un’intervista al quotidiano spagnolo La Marca: “Anche se non era un favorito, Jack Miller ha fatto una grande gara e ha vinto a Jerez. È riuscito a vincere davanti a Pecco Bagnaia, suo compagno di squadra, e Franco Morbidelli. D'ora in poi potremo vedere la Ducati davanti su ogni circuito - ha spiegato lo spagnolo, iridato della classe 500 nel 1999 -  le Ducati sono riuscite a fare grandi progressi ed hanno fatto una doppietta a Jerez, circuito dove storicamente avevano difficoltà e non avevano ottenuto grandi risultati".

I motivi del successo del marchio bolognese sono molteplici: da un lato lo sviluppo ha contribuito ad abbassare i tempi sul giro, dall’altro i piloti stanno cercando maniere diverse per far andare forte la moto. Perché in Ducati hanno studiato a fondo i risultati del 2020, quando c’era una Desmosedici competitiva su ogni tracciato, ma spesso con piloti diversi. Il che ha reso chiaro a tutti il potenziale della moto, che per essere veloce ogni domenica necessitava di uno stile di guida diverso a seconda del circuito. Così, leggendo i dati e confrontando le prestazioni tra team satellite ed ufficiale, i piloti hanno lavorato per adattare la propria guida: il risultato è che adesso sono più veloci in percorrenza di curva, ma non hanno perso i vantaggi della Desmosedici in accelerazione e frenata. Sono tutti più competitivi e gli altri, nel frattempo, cominciano a vedere rosso.

More

In Svizzera zero dubbi: tra Valentino Rossi e Ducati è già fatta per il Team VR46 Aramco

MotoGP

In Svizzera zero dubbi: tra Valentino Rossi e Ducati è già fatta per il Team VR46 Aramco

Mauro Sanchini: Valentino e il Team VR46 (“in cui credo non correrà”), Marquez (“dovrà fare un'evoluzione"), la Ducati e Franco Morbidelli

di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

MotoGP

Mauro Sanchini: Valentino e il Team VR46 (“in cui credo non correrà”), Marquez (“dovrà fare un'evoluzione"), la Ducati e Franco Morbidelli

Storica doppietta Ducati a Jerez: allora non è colpa della moto e (forse) questa è davvero la volta buona

di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

MotoGP

Storica doppietta Ducati a Jerez: allora non è colpa della moto e (forse) questa è davvero la volta buona

Tag

  • Ducati
  • Jack Miller
  • Johann Zarco
  • Jorge Martin
  • MotoGP
  • Pecco Bagnaia
  • Team Ducati Pramac

Top Stories

  • IL DOPING DIVIDE IL TENNIS: Il caso Ouhdadi (squalificato per tre anni causa Clostebol), le polemiche per la differenza con Sinner e l’attacco di Kyrgios

    di Giulia Sorrentino

    IL DOPING DIVIDE IL TENNIS: Il caso Ouhdadi (squalificato per tre anni causa Clostebol), le polemiche per la differenza con Sinner e l’attacco di Kyrgios
  • Il venerdì di Le Mans ci ha detto che Marc Marquez userà il telaio nuovo per ammazzare un campionato che Ducati non domina più

    di Tommaso Maresca

    Il venerdì di Le Mans ci ha detto che Marc Marquez userà il telaio nuovo per ammazzare un campionato che Ducati non domina più
  • SINNER VA A ROMA, KYRGIOS NON PERDONA. Nick torna all’attacco contro Jannik e scazza con chi lo difende Jannik. Ci risiamo?

    di Giulia Sorrentino

    SINNER VA A ROMA, KYRGIOS NON PERDONA. Nick torna all’attacco contro Jannik e scazza con chi lo difende Jannik. Ci risiamo?
  • La Formula 1 a Miami fa già casino: i Tifosi contro la Ferrari, le livree speciali… e la rumorosa assenza di Max Verstappen

    di Alice Cecchi

    La Formula 1 a Miami fa già casino: i Tifosi contro la Ferrari, le livree speciali… e la rumorosa assenza di Max Verstappen
  • La misura di Marc Marquez? L’ammissione di Johann Zarco suona di avvertimento per Pecco Bagnaia: “è un pilota molto estremo”

    di Emanuele Pieroni

    La misura di Marc Marquez? L’ammissione di Johann Zarco suona di avvertimento per Pecco Bagnaia: “è un pilota molto estremo”
  • Ma la bordata di Filippo Volandri contro Federica Pellegrini? “O è un avvocato e non lo sapevamo, o si è letta le oltre 40 pagine della sentenza, ma in caso ha dimostrato di non averle capite”. Poi su Sinner a Roma e le parole di Vagnozzi...

    di Giulia Sorrentino

    Ma la bordata di Filippo Volandri contro Federica Pellegrini? “O è un avvocato e non lo sapevamo, o si è letta le oltre 40 pagine della sentenza, ma in caso ha dimostrato di non averle capite”. Poi su Sinner a Roma e le parole di Vagnozzi...

di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Litigare di gioia per un quarto posto

di Redazione MOW

Litigare di gioia per un quarto posto
Next Next

Litigare di gioia per un quarto posto

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy