Hamilton è stato “deluso dallo sport a cui ha dato così tanto”. A dirlo, dopo la controversa vittoria del titolo da parte Max Verstappen ad Abu Dhabi, è… Hamilton. Non Lewis, ma suo fratello minore Nicolas.
Il pilota della Mercedes stava per battere il record di Michael Schumacher ottenendo l’ottavo titolo mondiale di Formula 1. A pochissimi giri dalla fine era in pieno controllo, quando un incidente di Latifi ha determinato l’accesso della safety car, la cui discussa gestione ha sparigliato le carte, rimettendo in gioco Verstappen, con in più il vantaggio delle gomme fresche. Nonostante la resistenza dopo la ripartenza nell’ultima tornata, Lewis non è riuscito a conservare la prima posizione e si è visto dunque sfuggire la vittoria in campionato.
La Mercedes ha immediatamente presentato due ricorsi contro il risultato, uno contro Verstappen per un presunto sorpasso in regime di safety car e l'altro per violazione delle regole sulla ripartenza della gara a seguito di un periodo di safety car. Entrambi i ricorsi sono stati respinti.
Ciononostante, Nicolas ha definito suo fratello “il vero campione” in un post su Instagram.
“La Fia ha infranto le proprie regole, il che è una vergogna per tutto il nostro sport. Tuttavia, nonostante siano stati maltrattati oggi, gli Hamilton sono stati umili nella sconfitta. Mio padre, il ragazzo che ci ha cresciuto, si è congratulato con Max e suo padre Jos. Le persone possono dire quello che vogliono, ma il gesto di mio padre dimostra che tutti i dubbiosi e gli odiatori si sbagliano e mostra chi siano gli Hamilton. Dimostrare che le persone si sbagliano è nel nostro dna, cosa che Lewis fa quotidianamente. Con assoluta professionalità e dignità nella sconfitta, anche se sappiamo tutti che è stato deluso dallo sport a cui ha dato così tanto. Congratulazioni a Max per una stagione così fantastica da parte sua”.